Quando si subisce una carognata alle spalle

[Cordis]

una cosa detta in via "colloquiale" con un superiore

Urca, quel superiore lì un gran bene non te lo vuole...

Comunque no, non sei stato né fesso né furbo, semplicemente sono cose che succedono.
Circa il nervoso che provi, comprensibilissimo anche quello, fai il possibile per lasciarlo sfumare, questo soprattutto per non dare soddisfazione alla tr*** di turno.

[Zeta Reticuli]

Col senno di poi tutto è possibile e si poteva fare.
Non dimentichiamo che anche lei, infermiera laureata come me (che ho fatto la scuola regionale ma con un diploma equiparato alla laurea), prima che io facessi questa segnalazione aveva fatto di sua iniziativa dei gesti mirati a mettere in difficoltà un'altra collega a lei non simpatica, la quale non aveva mai avuto screzi o contrasti fino ad un determinato punto in cui il confronto si è verificato.
Evidentemente cercare giustizia e correttezza tra colleghi vale molto meno che far finta di niente ed infilare la testa sotto la sabbia per evitarsi grane. E magari se poi lo stesso suo comportamento strafottente lo avesse avuto qualcun altro e la cosa fosse stata segnalata come ho fatto io ci sarebbe stato un processo di stato.

Non aggiungo altro che è meglio; quasi quasi mi tocca pure sentirmi colpevole io per tutta questa storia, mentre la controparte è la povera vittima innocente di un sistema malato, dove cercare di essere corretti con i colleghi è considerato una vergogna assoluta.

[Cordis]

io non mi sarei imbarcato in questa crociata dichiarandole apertamente guerra

Ah queste poi sono scelte, dipende dalla situazione, a volte un taglio netto è la soluzione migliore...
Diciamo però che certe guerre vanno fatte per vincerle non per sfizio, a freddo non presi dalla foga di dimostrare qualcosa.
Se uno non ci riesce allora si è meglio evitare.

[Zeta Reticuli]

una cosa detta in via "colloquiale" con un superiore

Urca, quel superiore lì un gran bene non te lo vuole...

Comunque no, non sei stato né fesso né furbo, semplicemente sono cose che succedono.
Circa il nervoso che provi, comprensibilissimo anche quello, fai il possibile per lasciarlo sfumare, questo soprattutto per non dare soddisfazione alla tr*** di turno.

Guarda, la prima cosa che ho fatto è stata quella di eliminare il suo numero dalla rubrica telefonica, proprio per non cadere in tentazione e fare la cosa più stupida che potessi fare, ovvero cercarla per un confronto/chiarimento. Remenando la spazzatura non fai altro che sporcarti ancor più le mani.
E sul superiore sono discretamente convinto che lui non c'entri; la gola profonda è di qualche altra persona.

[Bonifacio]

nessuno dice che devi sentirti in colpa o che hai sbagliato a segnalare, solo che per evitare lo scombussolamento emotivo nonchè le conseguenze che adesso devi invece sorbirti avresti potuto magari pensarci su prima e verificare se a conti fatti ne valesse la pena. (ad esempio: se tra un paio di mesi dovesse giungere in reparto un'altra infermiera con lo stesso ed identico comportamento, tu non faresti di nuovo la segnalazione - sempre a meno che non si vada a finire nel mobbing - vero?)

Se uno non ci riesce allora si è meglio evitare.

per l'appunto.

[Cordis]

E sul superiore sono discretamente convinto che lui non c'entri;

Come fai a sapere che non c'entra? Ti sta sostenendo in qualche modo? Ha preso qualche tipo di provvedimento verso la persona in questione ?
Se si chiedigli maggior supporto, altrimenti rivedi le tue certezze.

[Zeta Reticuli]

nessuno dice che devi sentirti in colpa o che hai sbagliato a segnalare, solo che per evitare lo scombussolamento emotivo nonchè le conseguenze che adesso devi invece sorbirti avresti potuto magari pensarci su prima e verificare se a conti fatti ne valesse la pena. (ad esempio: se tra un paio di mesi dovesse giungere in reparto un'altra infermiera con lo stesso ed identico comportamento, tu non faresti di nuovo la segnalazione - sempre a meno che non si vada a finire nel mobbing - vero?)

Se uno non ci riesce allora si è meglio evitare.

per l'appunto.

Ribadisco: col senno di poi tutto è possibile. La mia colpa, se così la vogliamo definire, è stata quella di non considerare eventuali reazioni vendicative, considerata anche la brutta considerazione che questa persona si era guadagnata un po' da tutti e che in un certo senso mi faceva sentire tranquillo.

[Cordis]

Me una volta capito' che un pezzo di merda mi punto' contro il coltello sul lavoro...
Io non potevo reagire, una mia reazione avrebbe portato al licenziamento di entrambi e io avevo cambiato lavoro da poco, mi serviva quel lavoro...
Andai a casa che tremavo come una corda di violino dal nervoso...
Paura? Macché paura, io volevo fargli male!
Mi ricapitasse adesso,farei PIÙ casino, non meno! Senza colpi di testa però, ragionando a mente fredda!

[Zeta Reticuli]

E sul superiore sono discretamente convinto che lui non c'entri;

Come fai a sapere che non c'entra? Ti sta sostenendo in qualche modo? Ha preso qualche tipo di provvedimento verso la persona in questione ?
Se si chiedigli maggior supporto, altrimenti rivedi le tue certezze.

Questo superiore si espone fino ad un certo punto, sempre a favore di chi gli fa comodo e contro chi sa che non ha capacità di tenere botta, anche a costo di mandare qualcuno sotto commissione disciplinare senza che sia il diretto responsabile del disguido (è successo oltre 10 anni fa quando io non lavoravo ancora lì).
Per quanto riguarda il mio caso di provvedimenti non ne ha presi, considerando che quella persona non lavora più lì.

[Zeta Reticuli]

Me una volta capito' che un pezzo di merda mi punto' contro il coltello sul lavoro...
Io non potevo reagire, una mia reazione avrebbe portato al licenziamento di entrambi e io avevo cambiato lavoro da poco, mi serviva quel lavoro...
Andai a casa che tremavo come una corda di violino dal nervoso...
Paura? Macché paura, io volevo fargli male!
Mi ricapitasse adesso,farei PIÙ casino, non meno! Senza colpi di testa però, ragionando a mente fredda!

Questa ex collega ha segnalato tra le altre cose che talvolta bestemmio davanti ai colleghi e che mi è successo anche davanti ad un degente disorientato e difficilmente gestibile (in entrambi i casi è stato un mio errore, lo riconosco al 200% e lo dirò alla commissione disciplinare, ammettendo il mio sbaglio dovuto a forte stress e stanchezza, un recente divorzio alle spalle e difficoltà nel riposare a sufficienza quando sono a casa).
Ma se potessi direi anche quante volte il superiore mi ha bestemmiato gridandomi a mezzo metro dalla faccia, ma per amor del quieto vivere non ho mai voluto segnalare niente, perché più si parla e più ci si mette nei guai.