Non riesco più a pensare
Inviato: 21/09/2014, 23:58Buonasera, scrivo qua perchè mi sembra che il campo sia corretto...
Da un annetto circa, ma soprattutto nell'ultimo periodo, non riesco più a pensare in modo chiaro come una volta. Adesso quando penso sento come se il cervello fosse pieno di qualcosa e i pensieri scorressero leggeri sopra di esso per poi scomparire in poco tempo.
Quando leggo qualcosa non rimane impressa e se ripenso dopo qualche secondo a cosa ho letto non me lo ricordo.
Quando studio mi distraggo nei miei pensieri, sempre leggeri, e quindi è l'equivalente che io mi incantassi e basta, in effetti è ciò che accade.
L'ho notato ultimamente perchè negli esami, in specie, di algebra e fisica non riesco a concentrarmi e riesco a pensare solo alla prima cosa che mi viene in mente senza riuscire a cercare fra le mie conoscenze. Ciò ovviamente fa si che io venga bocciato.
Io sono uno che non ha problemi a mettersi a studiare anche otto nove ore al giorno. Ma non si dovrebbe fare così, si dovrebbe studiare poche ore: quattro cinque, imparando i procedimenti e ricavando le leggi arrivandoci, ma non riuscendoci sono costretto a studiare tanto per imparare tutto con l'esperienza, cosa impossibile vista la quantità esagerata di formule e argomenti.
Perfino quando faccio calcoli banali a mente sbaglio seppur io sia stato sempre in gamba a fare calcoli matematici a mente. Invece da un po' faccio errori da stupidi, proprio perchè ho la testa piena e indaffarata e non vuota e calma come dovrebbe essere.
Per le specifiche sappiate che non è colpa del fatto che possa andare a letto tardi perchè in fase di studi, e anche non, vado a letto presto e mi alzo di buon ora come si dovrebbe fare.
Non so cosa sia la colpa di questo, ma questa cosa mi sta inibendo.
Spero non sia un parassita
Ringrazio chiunque mi renda risposta.
Da un annetto circa, ma soprattutto nell'ultimo periodo, non riesco più a pensare in modo chiaro come una volta. Adesso quando penso sento come se il cervello fosse pieno di qualcosa e i pensieri scorressero leggeri sopra di esso per poi scomparire in poco tempo.
Quando leggo qualcosa non rimane impressa e se ripenso dopo qualche secondo a cosa ho letto non me lo ricordo.
Quando studio mi distraggo nei miei pensieri, sempre leggeri, e quindi è l'equivalente che io mi incantassi e basta, in effetti è ciò che accade.
L'ho notato ultimamente perchè negli esami, in specie, di algebra e fisica non riesco a concentrarmi e riesco a pensare solo alla prima cosa che mi viene in mente senza riuscire a cercare fra le mie conoscenze. Ciò ovviamente fa si che io venga bocciato.
Io sono uno che non ha problemi a mettersi a studiare anche otto nove ore al giorno. Ma non si dovrebbe fare così, si dovrebbe studiare poche ore: quattro cinque, imparando i procedimenti e ricavando le leggi arrivandoci, ma non riuscendoci sono costretto a studiare tanto per imparare tutto con l'esperienza, cosa impossibile vista la quantità esagerata di formule e argomenti.
Perfino quando faccio calcoli banali a mente sbaglio seppur io sia stato sempre in gamba a fare calcoli matematici a mente. Invece da un po' faccio errori da stupidi, proprio perchè ho la testa piena e indaffarata e non vuota e calma come dovrebbe essere.
Per le specifiche sappiate che non è colpa del fatto che possa andare a letto tardi perchè in fase di studi, e anche non, vado a letto presto e mi alzo di buon ora come si dovrebbe fare.
Non so cosa sia la colpa di questo, ma questa cosa mi sta inibendo.
Spero non sia un parassita
Ringrazio chiunque mi renda risposta.
