Crisi di nervi, non compatitemi.

Oggi ho avuto una crisi di nervi. È stata una situazione molto particolare, strana e familiare. Innanzitutto non mi sentivo più la testa, poi in seguito ad una certa situazione di difficoltà (nulla di grave, non preoccupatevi) ho iniziato a tremare, poi a piangere non in modo isterico, mi scendevano le lacrime normalmente senza riuscire a farle smettere e le persone intorno a me, professore compreso, se ne sono accorte. Chiaramente hanno cercato di mettermi a mio agio e ci sono riuscite, solo, non riuscivo a smettere di piangere! Mi è sempre capitato, sono un tipo emotivo, però voglio darci un taglio. Mi sono sentita patetica, mi sento uno schifo se ripenso a che peso sono stato per loro... Mi odio. Non so affrontare le situazioni, ormai sono adulto, non posso andare avanti così. Sono troppo emotiva. Per lo più è colpa dei miei genitori che si sono sempre agitati per tutto, non sono mai riusciti ad affrontare un problema serenamente, ogni cosa per loro è un continuo film seguito da urli e situazioni di panico, e io ho sempre assorbito tutto per anni. Difatti quando ho raccontato il fatto principale a mia madre lei ha iniziato a tempestarmi di domande, poi è entrata nel panico, dopo un po' ha creato tutti gli scenari apocalittici possibili riguardo al mio futuro ed ha finito con l'insultarmi, paragonandomi a lei alla sua età e ha ribadire quanto fossi di scarsa intelligenza. L'ho guardata,e le ho chiesto se facesse sul serio. Ha continuato ad insultarmi, più per il panico che per altro, era preoccupata per me, sono tornata a casa seguita da altre fini drammatiche per la mia carriera da universitaria. In tutto ciò vado ancora alle superiori e c'è stato un disguido con le attività scolastiche che mi hanno portato ad avere un insufficienza. Cavolate. Futili cavolate che mi hanno rovinato la vita, e me accorgo ora che sono grande e non posso più cambiarmi.
Una volta mi sono accovacciato in un negozio e non sono riuscito a muovermi, il mio ragazzo non ho idea che faccia avesse ma continuava a battermi sulla spalla dicendo di andare e chiamandomi, tutti mi lanciavano occhiate compatendomi o fingendo di ignorarmi, è stato orribile, e tutto perché in modo stupido ci eravamo persi neanche poi così tanti soldi. Ditemi solo come combattere questo nervosissimo che mi porta a pianti improvvisi... Perché nemmeno il fingersi in altri posti funziona.
Una volta mi sono accovacciato in un negozio e non sono riuscito a muovermi, il mio ragazzo non ho idea che faccia avesse ma continuava a battermi sulla spalla dicendo di andare e chiamandomi, tutti mi lanciavano occhiate compatendomi o fingendo di ignorarmi, è stato orribile, e tutto perché in modo stupido ci eravamo persi neanche poi così tanti soldi. Ditemi solo come combattere questo nervosissimo che mi porta a pianti improvvisi... Perché nemmeno il fingersi in altri posti funziona.