Paura e ansia sempre presenti.

Sono una ragazza che soffre di ansia, attacchi di panico e preoccupazione perenne. Amo immensamente mia madre e riconosco di essere molto fortunata ad averla. Lei ha fatto e fa di tutto per me. Ma reputo che i miei problemi vengano principalmente da lei. Io e lei abbiamo sempre avuto un rapporto simbiotico. Nei primi anni della mia vita questo è stato solo piacevole ma, poi con l'adolescenza in poi, tutto è cambiato. Ho assunto i suoi stessi atteggiamenti e ogni sua ansia è diventata la mia. Solo che io ho maggiormente esasperato tutto, diventando ancora più ansiosa di lei e questo è sfociato in attacchi di panico. Sono sempre stata molto dipendente da lei e mi rendo conto che anche il mio carattere si è sviluppato mirando a piacerle. Questa influenza che mia madre ha esercitato nei miei riguardi è stata però da parte sua inconsapevole. Non ha mai cercato consciamente di crearmi problemi naturalmente. Però io questi problemi me li ritrovo e non so come uscirne. Ormai sono alla soglia dei 30 anni e affrontare tutti i problemi quotidiani con sempre ansia e paura per tutto, è per me diventato insostenibile. Sono stata in cura da due psicologi che però, più che aiutarmi mi hanno fatto perdere tempo. E sinceramente non ho alcuna intenzione di ritornarci. Quindi se qualcuno vuole darmi questo consiglio, sappia che non lo accetto. Sono una persona insicura e questo è un dramma per me. Mi fido poco di me stessa. Diciamo che ho pure perso di vista il mio vero carattere e la mia vera personalità. All'apparenza cerco di celare tutto ma, dentro sto male. Vorrei vivere finalmente. Fino ad ora ho molto sofferto e sono alla continua ricerca di me stessa. Spesso prego di morire ma, non ho mai fatto atti insani. E non credo sarò mai capace di farli. Non vi pongo delle domande...non perché io non ne abbia. Ma perché sarebbero troppe. Ditemi solo ciò che pensate. Accetto volentieri anche le critiche. L'autocritica è il mio forte. Non me ne faccio passare una. Grazie mille a chi ha avuto la bontà di leggere. 
