MyHelp

Temete sempre possa accadere qualcosa di grave? Pensate e ripensate? Vivete in un continuo stato di ansia? Vuol dire che siete più intelligenti della media.

In Canada su di un gruppo di studenti ha scoperto che gli ansioni sono in realtà mediamente più intelligenti di chi vive in pace con se stesso e tiene a bada le proprie emozioni. L'intelligenza riguarda il settore linguistico-verbale: questo significa che le persone ansiose sono in gradi di spiegarsi meglio e hanno una migliore capacità linguistica rispetto alle persone più calme e posate.

Il motivo è che l'ansia comporta una iperattivazione delle facoltà cognitive, così come la depressione e questi due stati mentali, anche nel caso in cui diventino patologici, rendono nel soggetto più sviluppata la capacità linguistica.

Uno degli studiosi ha poi spiegato alla ricerca scientifica Personality and Individual Differences: «È possibile che gli individui con una maggiore intelligenza linguistico-verbale siano più abili nell’analizzare gli eventi presenti e futuri nel dettaglio e che proprio questa loro caratteristica li esponga a rimuginìo e ruminazione». Il risvolto negativo della medaglia è che gli stati di agitazione e ansia possono portare a un abbassamento delle difese immunitarie ed esporre più facilmente i soggetti a malattie.

Preferirei vivere in pace con me stesso piuttosto che essere quel poco più intelligente, poi questa teoria non è infallibile, io sono ansioso e faccio fatica a parlare e sicuramente per quelle volte che ci ho provato in molte occasioni non mi sono fatto capire, non subito almeno.

essere intelligenti non per forza è qualcosa di buono, chi l'ha deciso? la vita è una e avrei preferito essere stupido e non ansioso...

Caro Bonifacio, sai che sia Newton che Einstein erano autistici ?
L'autismo è proprio quello che riferisci...
la difficoltà di capire o farti capire c'entra poco con l'ansia, magari ne è cofattore ma comunque diverso, purtroppo l'ansia spesso può associarsi ad altre patologie legate al sociale ma questo non deve gettarti nello sconforto, significa che dalla tua hai l'intelligenza di due grandi fisici/matematici che hanno avuto grossi problemi relazionali durante l'adolescenza... devi soltanto avere la costanza di cercare, con l'intelligenza di cui disponi, quella chiave di lettura che al momento ti sfugge.

Boh ha scritto:essere intelligenti non per forza è qualcosa di buono, chi l'ha deciso? la vita è una e avrei preferito essere stupido e non ansioso...

Proprio per questo esistono i vincenti e i perdenti a questo mondo.
i Perdenti sono quelli che si ubriacano o si drogano per non pensare e non riescono a combinare nulla di buono nella propria vita.
i Vincenti sono quelli che trovano uno stimolo in queste notizie e iniziano a sfruttare le proprie potenzialità.

La scelta di unirsi ad un gruppo piuttosto che ad un altro può farti stimare o disprezzare, sei libero di scegliere, d'altronde il proverbio dice:
"Chi è causa del suo mal pianga se stesso"

C'è chi ha i denti non ha il pane e chi ha il pane ma non ha i denti... uno che ha l'intelligenza ha l'obbligo di usarla, apprezzo chi si da da fare in qualsiasi modo, non giudico te per la frase, se ne scrivono tante di cavolate, anche per sfogo ma quando hai il mezzo devi usarlo.

ncode ha scritto:la difficoltà di capire o farti capire c'entra poco con l'ansia, magari ne è cofattore ma comunque diverso[...]

ncode ha scritto:questo significa che le persone ansiose sono in gradi di spiegarsi meglio e hanno una migliore capacità linguistica[...]

Non ho capito cosa vuoi dire ad essere sincero.

Bonifacio ha scritto: faccio fatica a parlare e sicuramente per quelle volte che ci ho provato in molte occasioni non mi sono fatto capire, non subito almeno.

L'incapacità di farsi capire non è legato all'ansia, non solo a quella. Una forma di autismo lieve può esserne responsabile, non pensare che l'autistico sia quello rappresentato in alcuni film o tv (o magari wikipedia) alcune persone ne soffrono senza saperlo oppure imparano a conviverci (casi di sindrome di asperger) o la superano con l'aiuto del partner. Ti suggerisco soltanto di guardare meglio te stesso visto che sembri averne le capacità. Però non capisco se temi il tuo potenziale o non sai o non vuoi usarlo.
Ad ogni modo fai qualche ricerca, soprattutto interiore...
http://www.inerboristeria.com/autismo-s ... -cure.html