Non dovevo rivederla

[El Barto]

Purtroppo aveva ragione Crisbil, ci siamo rivisti sabato sera ed ho anche provato a parlarle ma non sono sicuro che abbia capito cosa intendevo, non sono stato diretto, forse però ha percepito qualcosa perché al momento di salutarci sembrava indecisa, come se si aspettasse che io facessi o dicessi qualcosa, qualcosa che io non sono stato in grado di fare o dire, ero come pietrificato e la mia mente era come vuota, sentivo che dovevo fare qualcosa ma non avevo idea di cosa.
Non so se fa più male l'idea di non vederla mai più o la mia inettitudine di fronte a queste situazioni.
Vorrei rivederla ancora nonostante sappia che non cambierà comunque nulla e che farà sempre più male dopo.
Sto malissimo, ho ripreso a fumare dopo 7 anni, ho pianto dopo non so quanti anni forse da quando ero adolescente, sono tornati pensieri che non facevo da diverso tempo e ora trattengo a stento le lacrime pure essendo a lavoro e circondato di persone.
Sabato scherzando, perché sono riuscito a dissimulare il mio vero stato d'animo, ci siamo detti che oggi potevamo vederci per un'ultimo aperitivo
Ieri non ci siamo sentiti per nulla e anche questo mi ha fatto male, sapevo che lei aveva i suoi programmi dato che sono gli ultimi giorni in italia, ma questo silenzio mi ha fatto sentire ancora peggio, volevo scriverle io ma non ho avuto il coraggio, per dirle cosa poi?
Scusate la confusione ma non riesco ad essere lucido, mi tremano le mani e faccio fatica anche a scrivere

[Ensō]

Invece, secondo me, hai fatto benissimo a rivederla. Se non l'avessi fatto avresti avuto il rimorso di non aver approfondito la faccenda. Ovvio, se si fosse risolta felicemente saresti di tutt'altro umore, però indipendentemente da come ti senti hai chiarito la questione.

[El Barto]

ti ringrazio della risposta ma cosa ho chiarito esattamente? ho solo avuto la conferma che non sono capace di gestire situazioni del genere, come tante altre, cosa che mi convince ancora di più del fatto che non sono adatto a questa vita.
Leggendo i miei messaggi forse si potrebbe pensare che si tratti solo di un problema sentimentale, anche perché non ho raccontato molto di me, e vorrei che fosse così "semplice".

[Ensō]

ti ringrazio della risposta ma cosa ho chiarito esattamente? ho solo avuto la conferma che non sono capace di gestire situazioni del genere, come tante altre, cosa che mi convince ancora di più del fatto che non sono adatto a questa vita.
Leggendo i miei messaggi forse si potrebbe pensare che si tratti solo di un problema sentimentale, anche perché non ho raccontato molto di me, e vorrei che fosse così "semplice".

Sinceramente una situazione così in forse, avrebbe spiazzato anche il più super macho dell'universo. Non puoi chiederti l'impossibile. Cosa c'entra non essere adatto a questa vita? Non devi recriminarti nulla hai fatto tutto quello che era in tuo potere. Se dall'altra parte non c'era la volontà di iniziare qualcosa non potevamo costringerla e non possiamo costringerci a considerarla un'occasione perduta.

[El Barto]

Sinceramente una situazione così in forse, avrebbe spiazzato anche il più super macho dell'universo. Non puoi chiederti l'impossibile. Cosa c'entra non essere adatto a questa vita? Non devi recriminarti nulla hai fatto tutto quello che era in tuo potere. Se dall'altra parte non c'era la volontà di iniziare qualcosa non potevamo costringerla e non possiamo costringerci a considerarla un'occasione perduta.

Non credo di chiedermi l'impossibile, vorrei solo quello che per gli altri è normale e che a me non riesce affatto. Se andandosene, invece di indugiare 2-3 volte come ad aspettare qualcosa, mi avesse detto "guarda siamo amici, punto." lo avrei accettato più facilmente invece di lasciarmi con 1000 dubbi sia su me stesso che sulla situazione in sé anche se probabilmente non c'è mai stato lo stesso interesse e ovviamente non volevo costringere nessuno.
Oggi non si è fatta sentire ed io nemmeno ma avrei voglia di scriverle o anche vederla ma non so se farei bene, non so nemmeno se scriverle e fare finta di nulla sarebbe la cosa giusta, quindi che fare?

Più che occasione mancata nella mia testa la vedevo forse come l'ultima occasione. La mia incapacità a gestire la situazione mi ha convinto che non sono fatto per queste cose. Se un giorno, per caso, dovessi trovarmi in una situazione simile mi comporterei esattamente allo stesso modo, ma tanto non succederà quindi posso stare tranquillo.

E' questo, ma non solo, che mi fa sentire inadatto.

[Ensō]

E' questo, ma non solo, che mi fa sentire inadatto.

Probabilmente questo dipende da quel non solo. Ti va di parlarmi di quel non solo?

[El Barto]

Probabilmente questo dipende da quel non solo. Ti va di parlarmi di quel non solo?

Non so se questo è il posto adatto ma per farla breve non sono mai stato in grado di tenermi vicino nessuno, i pochi amici che nella vita ho avuto sono tutti spariti nel nulla, alcuni non erano nemmeno tali ma mi ero aggrappato a loro per non stare solo, cosa che forse mi ha fatto peggio che meglio. Dalle medie in su sono stato vittima di bullismo(si dice così oggi), anche se solo verbale è stato costante, tutti i giorni, per anni, questo non ha fatto altro che portarmi a chiudermi sempre di più tanto che oggi non parlo di me a nessuno, neanche in famiglia.
Sono arrivato alla conclusione che deve esserci qualcosa di sbagliato in me, qualcosa che permette a tutti di affrontare le stesse cose o molto peggio senza arrendersi come ho fatto io.
Parlare o stare con una ragazza come ho fatto in questi giorni con lei è qualcosa che non ho mai fatto prima, forse è anche per questo che mi ero creato delle aspettative. Grosso errore.

[El Barto]

hai fatto tutto quello che era in tuo potere.

Esatto, è questo che mi spaventa
Adesso sono 2 giorni che non ci sentiamo

[Ensō]

Non so se questo è il posto adatto ma per farla breve non sono mai stato in grado di tenermi vicino nessuno, i pochi amici che nella vita ho avuto sono tutti spariti nel nulla, alcuni non erano nemmeno tali ma mi ero aggrappato a loro per non stare solo, cosa che forse mi ha fatto peggio che meglio.

O forse non hai mai voluto averne. Se sono spariti e tu non li hai allontanati non erano veri amici, altrimenti anche se non vi foste sentiti per anni, sarebbe bastato un colpo di telefono per riallacciare i contatti.
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Dalle medie in su sono stato vittima di bullismo(si dice così oggi), anche se solo verbale è stato costante, tutti i giorni, per anni, questo non ha fatto altro che portarmi a chiudermi sempre di più tanto che oggi non parlo di me a nessuno, neanche in famiglia.

Quando si subisce, il bullismo lascia una ferita aperta, anche se riguarda il passato, nel presente continua a sanguinare, bisogna relegarla nel periodo temporale che le è proprio altrimenti si rischia di non godere del quotidiano. E' un capitolo chiuso che non ritornerà. Un vampiro chiuso nel suo sacello pronto a rianimarsi per nutrirsi dei nostri pensieri.

Chiaramente in famiglia è piuttosto difficile avviare un dialogo costruttivo; conflitti generazionali e vedute distanti su molti punti.
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Sono arrivato alla conclusione che deve esserci qualcosa di sbagliato in me, qualcosa che permette a tutti di affrontare le stesse cose o molto peggio senza arrendersi come ho fatto io.

Nessuno è perfetto, chi riesce in qualcosa difetta in qualcos'altro.
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Parlare o stare con una ragazza come ho fatto in questi giorni con lei è qualcosa che non ho mai fatto prima, forse è anche per questo che mi ero creato delle aspettative. Grosso errore.

E poi non ti sei arreso, hai provato e sperare nel buon fine di un'esperienza nuova è lecito, l'avremmo fatto tutti.

[Juliet]

Non so bene cosa dire.

La situazione qui si concentra sul tuo benessere.

Sapevamo che la sofferenza era da mettere in conto, molti hanno parlato di questo.

Se lei dovesse tornare, la delusione, per quanto possa essere incredibile, potrebbe essere sparita del tutto. Quel giorno, saprai quanto lei era importante.

Ora la cosa è terminata.