harleyquinn ha scritto: vorrei anche aiutarlo ma non so come se non dirgli di andare da qualcuno, perché finché non risolve i suoi problemi non potremo stare veramente bene e a questo punto non so se succederà mai.
Credo tu ti sia risposta da sola. Se il suo non saperti dimostrare affetto tramite i fatti (che alla fine sono l'unica cosa che contano in una relazione) dipende da un suo blocco personale dato da un malessere esistenziale forse ha bisogno di aiuto. Se rifiuta di ammettere che ha un problema, non vuole farsi aiutare , penso sia giusto che tu pensi al tuo bene invece di farti carico dei problemi di un'altra persona che non vuole sforzarsi di migliorare la propria situazione.
L'altra ipotesi invece è che le sue siano solo scuse e che lui sia caratterialmente una persona un po' apatica e distaccata e che non è portata a curarsi o a dare attenzioni a un'altra persona, nemmeno una persona a cui tiene. Questo non vuol dire che sia una brutta persona o che lo faccia con cattiveria, semplicemente forse siete caratterialmente incompatibili e avete bisogni e necessità diverse. Succede. In questi casi non è per forza colpa di uno dei due. Forse tu devi lavorare un po' sulle tue insicurezze, ma non significa neppure che sia sbagliato desiderare avere accanto una persona presente e calorosa e che ti dia sicurezza, se senti che è quello di cui hai bisogno. Forse non è il ragazzo giusto per te, tutto qui.
Ti dirò che so bene cosa vuol dire ricercare rassicurazioni continue dalle persone che ami. Però un conto è che queste rassicurazioni ti arrivano e tu comunque non riesci a fartele bastare e vai in paranoia continua, e questo è un filino patologico.
Altra storia è se tu chiedi rassicurazioni alla persona amata e questa persona, conoscendo i tuoi bisogni, comunque non fa il minimo sforzo per venirti incontro.