Vedrò, ad oggi direi che è più importante onorare come giusto che sia le mie origini, ne sono orgogliosa con un pizzico di sano patriottismo, metterei questo al centro per poter in futuro avere anche la possibilità di avere un modo per interagire con le altre persone, da ragazzo non avrei problemi grosso modo con nessuno uomo o donna che sia nel stringere amicizia (il sesso mi interessa poco in generale). Da donna trans già mi è capitato di ritrovarmi intorno uomini, travestiti, gay non gay e questo proprio non lo posso accettare perché mi mette a disagio e mai ho potuto fare discorsi profondi con ragazzi. Sto bene nel mondo femminile, sono cresciuta tra le donne e voglio rimanerci per carità mi vengono i brividi solo a pensarci, accetto di buon grado chi come me tenderebbe a voler cambiare e non a travestirsi solo per una questione di eccitazione. Provai andare nei circoli lgbt - mai più - tutto troppo carnevalata ed intriso di politica, io vorrei essere solamente come una qualsiasi.
Per non avere pressioni, problemi e discriminazioni ormai sempre più dilaganti rinuncerei di buon grado ad essere me stessa, assolutamente, ad un certo punto si comincia a contare il numero di pro e di contro e non la qualità sostanziale dei pro e contro. Senza contare poi che sarei solo io e mia madre e un'altra amica ad affrontare tutto, ma chi me lo fa fare..