da Stranger » 15/04/2020, 23:06
Ciao a tutti, ho 18 anni e mi sono lasciata col mio primo ragazzo. Ho avuto solo rapporti non seri ma con lui, non so perché, ma ha quel qualcosa che mi ha fatto provare a fidanzarmi. È più piccolo di me (16 anni) e sembra molto più grande. Avevamo avuto un piccolo litigio che è andato poi a ingigantirsi di parecchio fino al mandarmi a fanculo visto la mia reazione. Purtroppo stavo passando un brutto periodo. 2 anni fa è accaduto un episodio col marito di mia sorella. Io ero in dormiveglia e sento la sua mano che prima mi sfiora il seno e poi entra nei pantaloncini (non facendo nulla). Sono stata un sacco di tempo a chiedermi se questo potessi considerarlo come una violazione della mia persona o meno. Fatto sta che ho provato disagio per mesi stando vicino a questa persona, in più mia sorella ha anche partorito. Siccome nel mio ex ci ho visto qualcosa gliene ho parlato, dicendo che non volevo si arrivasse a questo punto ma sto passando un periodaccio perché avevo finalmente trovato il coraggio di parlare con questa persona e capire cos'è veramente successo. Il mio ex allora mi prende in disparte e iniziamo a parlare di questo mio fatto. Mi dice che parlare non risolverà nulla e che dovrei dirlo alla mia famiglia, ed io cercavo di fargli capire che dopo tanto tempo era inutile e si sarebbe sollevato un polverone assurdo, avrei distrutto la mia famiglia e tolto un padre alle mie nipoti. Ecco perché volevo parlare e basta, così quella persona si sarebbe sentita come ho fatto io per tutti quei mesi, senza coinvolgere la mia famiglia. Per me bastava che quella persona sentisse disagio. Cosa mi dice il mio ex? Che sono ingenua, che non sono cambiata per nulla, che invece dovrei fare casino....ed io che cercavo di fargli capire che si sarebbe creata una situazione di merda. Inizia a dirmi che l'ho deluso, stavo così male che a una certi sono ammutolita perché quel poco di sostegno che cercavo in realtà mi ha indebolito, soprattutto quando senti queste cose dalla persona che ami.Alla fine se ne va, mi dice di chiamarlo quando avrei parlato con mio cognato e così ho fatto. Dopodiché mi chiude il telefono e sparisce. Dopo circa un mese di sogni fatti di me che lo rincorrevo ma non riuscivo a parlargli (visto che volevo dirgli tanto ma sentendomi dire certe cose mi sono bloccata) decido di scrivergli dicendo che purtroppo non riesco ad aprirmi con le persone e se non sono riuscita a parlare è stato per ciò che stavo per fare e per aver confidato a lui questa parte della mia vita. Lui mi risponde di merda. Ora io sono qui a pensare...per quanto il mio ex possa avere ragione sul fatto che io avrei dovuto parlare, ne sarebbe valsa la pena far succedere un finimondo dopo 2 anni e stravolgere la mia famiglia? Per quanto io stia sbagliando, possibile che io possa essere arrivata a deluderti perché ho voluto mantenere integra la mia famiglia? Non lo so... Sarà che ha ancora 16 anni e non pensa alle conseguenze delle azioni? Aiuto non so che pensare