come vi sentite.......

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Inoltre, se vogliamo saperne di più e cerchiamo delle risposte sul sesso, se abbiamo dubbi o se viviamo male la nostra sessualità, possiamo discuterne in questo forum, che si dedica anche alle proprie tendenze omosessuali etero o transex.

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Messaggioda bluff85 » 07/11/2013, 12:00



Come reagire e cosa pensate riguardo la mancanza di un compagno/a di vita, e sessuale? Dipende esclusivamente dalla fortuna incontrarsi oppure si deve cercare? Sentite che potete farci nulla, che avete diciamo" potere" per risolvere questa situazione, oppure vi sentite letteralmente impotenti di fronte a questo. Credete che sia solo una questione di bellezza oppure c'è dell'altro. Ci credete nell'amore oppure pensate che sia solo una cosa riservata alle persone di una certa bellezza? Vi faccio tutte queste domande perché mi capita più volte nella giornata di oscillare continuamente tra questi due stati di animo. Uno positivo che crede che io abbia delle possibilità di trovare una partner, che sono un ragazzo tutto sommato nella media, che abbia un aspetto appena decente e anche una intelligenza normale, per ottenere questo. Ne sento la voglia d
i innamorarmi, e mi sento in grado di dare molto amore, di voler coccolare ed essere coccolato. Di dare attenzioni ad una donna, e vedere nei loro occhi quegli sguardi che ho molto invidiato ai miei amici, quegli occhi che dicono che per me sei importante. Oppure quei piccoli e teneri gesti e attenzioni che molto spesso riescono a cambiare anche le più merdose delle giornate.
Andarci al cinema, passeggiare, parlarci e perché no, discutere arrabbiarsi e litigare per poi fare pace e subito dopo fare l'amore che credo che dopo una riappacificazione sia una cosa ultrameravigliosa.....bene tutto questo e molto altro ancora, sento che può capitare anche a me. Altri giorni invece, come oggi, che penso che sia tutta colpa mia della mia singletudine, che sia troppo brutto, eccessivamente stupido e che a tutto questo io non possa farci nulla. Mi sento impotente bel cambiare le cose, anche se mi do da fare nel trovare la mia "metà".
Che la mia unica speranza di essere amato sia pagando qualche prostituta, e ho paura che sia il massimo grado di amore che io possa ricevere da una donna. Questi stati altalenanti mi provocano una grandissima sensazione di rabbia, impotenza e forte tensione, causata dalla forte contraddittorietà dei miei pensieri. Molte volte ho sentito e ho detto che arriva quando meno me lo aspetto, o oppure che non ho trovato quella giusta, ma oramai non ci credo più e anzi mi da rabbia sentir dire queste cose. Voi come la vedete questa cosa?
Scusate le stupidaggini scritte e la lunghezza del post.
Grazie!
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Messaggioda Aldebaran » 07/11/2013, 12:34



bluff85 ha scritto:Come reagire e cosa pensate riguardo la mancanza di un compagno/a di vita, e sessuale?
Dipende esclusivamente dalla fortuna incontrarsi oppure si deve cercare? Sentite che potete farci nulla, che avete diciamo" potere" per risolvere questa situazione, oppure vi sentite letteralmente impotenti di fronte a questo. Credete che sia solo una questione di bellezza oppure c'è dell'altro. Ci credete nell'amore oppure pensate che sia solo una cosa riservata alle persone di una certa bellezza?

Credo che la ricerca di un compagno o di una compagna dipenda solo in parte dalla fortuna (anche se, tutto sommato, pregi e difetti innati di una persona sono episodi casuali ). Per compensare episodi negativi è sufficiente aumentare il numero di tentativi.
Neppure la "bellezza" esteriore è l'unico paramentro valido ... una carenza di questa è compensabile da altre qualità.

Però, ovviamente, a tutto c'è un limite :D .... non tutti hanno diritto all'amore. E' un qualcosa che si guadagna con le proprie capaictà e le proprie qualità. Se uno non ha qualità né capacità...beh...non può pretendere nulla.
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Messaggioda bluff85 » 07/11/2013, 12:48



Quindi le altre persone che sono fidanzate hanno tutte delle capacita?
Cioe dove non c'e` bellezza ci sono capacita` e qualità.
Di conseguenza dove non c'e` ne capacitá ne qualutà c'è bellezza che compensa? Puoi anche chiarirmi Mortimer cosa intendi per "guadagnarsi l'amore"?
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Messaggioda Aldebaran » 07/11/2013, 12:59



beh...ci sono tanti brutti che sono felicemente fidanzati (magari con un partner bello). La bellezza non è tutto...certo, sicuramente aiuta :D. Però ci sono tante altre qualità che permettono di compensare la carenza estetica....simpatia, carisma, saper relazionarsi, esser bravi a letto....boh...cose così.

Non basta nascere per essere meritevoli di amore. Bisogna conquistarselo con le proprie capacità (bellezza inclusa), Se non hai ancora trovato l'amore...evidentmente non ne sei capace :)
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Messaggioda BattleFranky93 » 07/11/2013, 13:18



Secondo me quando si dice che l'amore arriva quando meno te l'aspetti si fa riferimento a persone che hanno comunque una vita sociale "attiva" che hanno tante conoscenze ed un certo carisma (quindi x me l'aspetto conta solo al 50%), ma per chi ha 2 amici contati e nessun altro tipo di rapporto con la gente e difficile che ciò accada.....l'amore è ceco, ma solo perchè i tipi come noi non li trova.
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Ascoltare il metal, secondo me, significa vivere per se stessi e non per gli altri. Lottare per la propria passione. Ascoltare il metal non significa essere degli animali e non saper apprezzare la musica. Ascoltare il metal significa piangere in silenzio, lasciare che le parole di ogni canzone, che siano urla o meno, scorrano dritte verso al cuore. Ascoltare il metal significa sfogarsi, sfogarsi, sentire la carica nelle gambe, correre, fuggire, avere il fiatone ma sorridere, sempre, arrossire quando qualcuno ci parla dei gruppi che ci piacciono.
Ascoltare il metal, per me, significa sentire la musica che gli altri non sentono. Significa scorrere dietro a quelli che tutti definiscono "urli da bestie" e trovare un cuore che pulsa, qualcosa di astratto, non concreto, qualcosa che viaggia nell'aria e che nessuno ha mai voglia di cercare. Io l'ho cercato.
(parole di una ragazza su Yahoo Answers)
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Messaggioda Dareios » 13/11/2013, 22:19



bluff85 ha scritto:Come reagire e cosa pensate riguardo la mancanza di un compagno/a di vita, e sessuale? Dipende esclusivamente dalla fortuna incontrarsi oppure si deve cercare? Sentite che potete farci nulla, che avete diciamo" potere" per risolvere questa situazione, oppure vi sentite letteralmente impotenti di fronte a questo. Credete che sia solo una questione di bellezza oppure c'è dell'altro. Ci credete nell'amore oppure pensate che sia solo una cosa riservata alle persone di una certa bellezza? Vi faccio tutte queste domande perché mi capita più volte nella giornata di oscillare continuamente tra questi due stati di animo. Uno positivo che crede che io abbia delle possibilità di trovare una partner, che sono un ragazzo tutto sommato nella media, che abbia un aspetto appena decente e anche una intelligenza normale, per ottenere questo. Ne sento la voglia d
i innamorarmi, e mi sento in grado di dare molto amore, di voler coccolare ed essere coccolato. Di dare attenzioni ad una donna, e vedere nei loro occhi quegli sguardi che ho molto invidiato ai miei amici, quegli occhi che dicono che per me sei importante. Oppure quei piccoli e teneri gesti e attenzioni che molto spesso riescono a cambiare anche le più merdose delle giornate.
Andarci al cinema, passeggiare, parlarci e perché no, discutere arrabbiarsi e litigare per poi fare pace e subito dopo fare l'amore che credo che dopo una riappacificazione sia una cosa ultrameravigliosa.....bene tutto questo e molto altro ancora, sento che può capitare anche a me. Altri giorni invece, come oggi, che penso che sia tutta colpa mia della mia singletudine, che sia troppo brutto, eccessivamente stupido e che a tutto questo io non possa farci nulla. Mi sento impotente bel cambiare le cose, anche se mi do da fare nel trovare la mia "metà".
Che la mia unica speranza di essere amato sia pagando qualche prostituta, e ho paura che sia il massimo grado di amore che io possa ricevere da una donna. Questi stati altalenanti mi provocano una grandissima sensazione di rabbia, impotenza e forte tensione, causata dalla forte contraddittorietà dei miei pensieri. Molte volte ho sentito e ho detto che arriva quando meno me lo aspetto, o oppure che non ho trovato quella giusta, ma oramai non ci credo più e anzi mi da rabbia sentir dire queste cose. Voi come la vedete questa cosa?
Scusate le stupidaggini scritte e la lunghezza del post.
Grazie!


Io mi sento ESATTAMENTE come te... sembra quasi che tu abbia parlato di me... sono convinto che il fatto di incontrare persone che potrebbero essere potenziali partner sia casuale, ma penso anche che far si che il partner potenziale diventi reale dipenda anche da noi... io non so dare una risposta concreta alla tua domanda perchè sono ossessionato dai tuoi stessi dubbi... So solo che vorrei tanto avere accanto a me una persona in grado di farmi stare bene... lo so che questo è un discorso che va contro la dignità: probabilmente ci saranno molte persone che risponderanno che devo imparare ad amarmi da solo e a vivere da solo, che non devo cercarla altrimenti diventerebbe una forzatura, e che arriverà solo quando avrò imparato a stare bene con me stesso. Ma la vuoi sapere la verità? Io mi sono stufato di sentirmi dire queste cose, mi sono stufato di dovere invidiare i miei amici che hanno una ragazza e che magari si lamentano pure per delle cose che non vanno nel rapporto, mi sono stufato di invidiare persone che hanno accanto ragazze meravigliose e che probabilmente neanche si meritano (dalle mie parti si dice: Il Signore dà il pane a chi non ha denti). Ho un amico che ha lasciato la propria ragazza senza sapere neanche di preciso il perchè... una ragazza stupenda, ce ne sono veramente poche cosi; e infatti adesso si sta pentendo amaramente di ciò che ha fatto. Volendo fare una citazione, questo avviene perchè "l'amore è il pane, e in questa carestia, c'è gente che ne ha fame e gente che lo butta via".
Io sono molto solidale a te e spero che un giorno noi potremo riscattarci di quello che stiamo vivendo e che abbiamo vissuto
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Messaggioda Meiko » 15/11/2013, 16:09



Non so dirti se si debba cercare. Dicono che se cerchi con insistenza non troverai, se invece vivi come se non ti preoccupassi di trovare un partner allora ti arrivo quando meno te lo aspetti.
Credo che in realtà trovare qualcuno sia il risultato dell'intersecarsi di diverse variabili: casualità, destino, trovarsi al posto giusto al momento giusto, e a volte anche le conoscenze in comune con questo ipotetico partner.
Le cose che tu vuoi e cerchi sono normali e, anzi, direi quasi doverose, nel senso che forse il senso della vita di un essere umano è anche quello di trovare la sua metà con cui condividere la propria esistenza e avere qualcuno con cui stare accanto e con cui portare avanti la specie.
bluff85 ha scritto:Che la mia unica speranza di essere amato sia pagando qualche prostituta, e ho paura che sia il massimo grado di amore che io possa ricevere da una donna.

Quello non è essere amato, è solo un'illusione.
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