Ief ha scritto:Ciao Germano, quindi pensi che conoscere una persona fortemente intenzionata nel conoscerti sia indice di un potenziale vuoto che colmerebbe ancorandosi alla relazione? Te lo chiedo perché io sono incline nel farlo spesso e mi è capitata un'esperienza del genere in cui vivevo " dentro al mito" mentre ero assieme a questa persona e l'incantesimo si scioglieva ogni qual volta mi congedavo per ritornare alla realtà quotidiana.
Ho visto solo ora questa risposta.
Dunque, ho sempre desiderato una donna indipendente più che altro negli aspetti pratici, più che altro per evitare che rompa le palle a me, quindi con la patente e l'auto, che se ne vada dove vuole senza farsi accompagnare da me, col suo lavoro e i suoi soldi, il suo conto corrente personale e divisione dei beni fino all'ultima briciola.
Di recente mi sono separato e davvero non ne posso più di relazioni sentimentali. Cioè vorrei restare per il resto della vita senza alcuna donna attorno, ma mi rendo conto che dopo un po' si sente la mancanza di una...amica speciale. Quindi so che presto o tardi ci cascherò di nuovo.
Ecco quindi vorrei una donna per una questione di compagnìa, ma ognuno coi suoi spazi e senza bisogno di aggrapparsi all'altro. E soprattutto OGNUNO A CASA PROPRIA.
Quindi, per risponderti in poche parole: io considero una donna come
eccessivamente invadente e appiccicosa anche per molto meno di ciò che descrivi tu.Io una che si aggrappa a me per causa di sue debolezze psicologiche la mollerei ,adesso, dopo mezzo secondo. Da adolescente invece ci sarei probabilmente rimasto per un po'.
Ma mica tutti i maschi sono come me: esistono anche i crocerossini che si sentono molto UOMINI quando..."
col loro mantello avvolgono una una povera fanciulla bisognosa di supporto".
Germano