la fine di una storia

[Buntaro Mori]

Ho già accennato qualcosa nel messaggio in cui mi sono presentato. Tuttavia se non ne parlo sento di impazzire.. Voglio descrivere la mia relazione con questa persona da quando è iniziata ad oggi. Nel 2015 ho passato l'estate completamente solo parlando inizialmente con una compagna di classe, la quale si fidanzò con un ragazzo che mi odiava. Quindi smise di scrivermi. Passata l'estate solo e iniziata la scuola recuperai i rapporti con questa ragazza e ci fidanzammo. Ci fu un periodo in cui ci stavamo abituando alla nostra relazione, iniziarono i primi contatti fisici(non mi ha mai veramente baciato) e i primi regali. Io le regalavo di tutti..Dopo qualche mese lei si fece un amico, io ne ero molto geloso. Parlava più con lui che con me. Il suo amico si era persino innamorato di lei, lei non disse era fidanzata e per di più mi lasciò. Fu un periodo bruttissimo, ma che tuttavia superammo. Da quel momento io non sono mai più stato geloso, l'unica gelosa restò lei. Tant'è vero che ci fu un periodo dove parlavo spesso con una ragazza mia compagna di classe, e lei si ingelosì e io non le parlai più. Le cose poi sono proseguite per un altro anno. In questo periodo il nostro rapporto non è cresciuto notevolmente. Anzi. La madre ha scoperto cosa io provassi per lei e quindi oltre la scuola non potevamo più vederci. A complicare le cose stava il fatto che nè io nè lei avessimo amici, e quindi non uscivamo di casa. Ora che è tornata l'estate le cose procedevano normalmente.. fin quando io non la costrinsi a farsi degli amici perchè non doveva stare sola. Lei conosce un ragazzo con cui inizia a parlare. Nulla di che, non provavo gelosia o altro, anzi ero felice. Inoltre avviene un altro cambiamento nella nostra relazione: inizia a meditare. Inizia anche a credere che l'universo sia governato da delle forze e cose simili. Ora io non ho nulla contro di questo, semplicemente io non credo in ciò. Io sono ateo e lo sono sempre stato. Ma questo a lei è bastato per lasciarmi il giorno del mio compleanno, senza che io potessi immaginare una cosa simile.. Ora io continuo a parlarle, non come prima ovviamente. Le ho fatto delle domande e lei mi ha detto che nel mondo ci sono tantissime persone che possono capirla e io non l'ho mai fatto... anzi ciò che mi diceva per me era motivo per deriderla. Ora questo è stato uno dei miei errori, il fatto di sottovalutarla. Il problema è che sono scettico e quando mi raccontava che meditando riusciva a muovere un foglietto di carta io non ci credevo...e non ci credo. Scusate lo sfogo e se sto a parlare di aneddoti irrilevanti, ma il suo atteggiamento è cambiato da un giorno all'altro e quindi sento di impazzire. Per quasi due anni è stato tutto ciò che io avessi...come faccio a riprendermi? avete avuto relazioni simili, nelle quali forse stavate insieme solo per non sentirvi soli, nelle quali forse amavate solo per ricevere amore..anche se io sento ancora di provare veramente molto affetto per lei..

[Riccardina]

Nel 2015 ho passato l'estate completamente solo parlando inizialmente con una compagna di classe

Io invece le passo tutte a parlare da solo per intere giornate di calcio e politica. E ho sempre ragione io.

[Buntaro Mori]

Interessante, mi sa inizierò a farlo anche io. Ma così io rischierei di ammirare talmente tanto i miei discorsi da invaghirmi di me stessoxD

[Riccardina]

Interessante, mi sa inizierò a farlo anche io. Ma così io rischierei di ammirare talmente tanto i miei discorsi da invaghirmi di me stessoxD

Almeno non resterai deluso.

[Buntaro Mori]

Non mi aspettavo di trovare in una risposta così semplice un concetto alquanto filosofico.. che ironica la vita. Mi sono sempre atteggiato a grande conoscitore del mondo con la mia ragazza, vieni tu e in quattro parole dici più di quanto abbia mai detto.

[Riccardina]

Non mi aspettavo di trovare in una risposta così semplice un concetto alquanto filosofico.. che ironica la vita. Mi sono sempre atteggiato a grande conoscitore del mondo con la mia ragazza, vieni tu e in quattro parole dici più di quanto abbia mai detto.

Oggi ero un po' assonnato, altrimenti sarei riuscito a dire la stessa cosa in due parole.

[Buntaro Mori]

Va bhe dai, non preoccuparti che non hai fatto brutta figura, anzi.. come si fa a non capire il tuo genio dalle gif su trump?

[Riccardina]

Va bhe dai, non preoccuparti che non hai fatto brutta figura, anzi.. come si fa a non capire il tuo genio dalle gif su trump?

[Einstein]

Si mi è capitato. Sono stato lasciato da un giorno all'altro dopo una storia di 6 mesi e praticamente sto impazzendo.

[Navigator63]

Per quasi due anni è stato tutto ciò che io avessi...come faccio a riprendermi?

Riprendersi da uno stato di "dipendenza assoluta" non è facile, perché è quasi come staccarsi dal cordone ombelicale con la madre...
ci sembra di perdere tutto, ogni cosa bella ed ogni fonte di nutrimento, e ci sentiamo morire

Ma la realtà è che non siamo più un feto ... siamo adulti, non moriremo, e possiamo tirarci su (seppure a fatica).

Ti elenco alcuni passi che possono aiutarti:

1) Devi renderti conto che lei non era la soluzione ai tuoi problemi, lei era il modo in cui tu coprivi il tuo problema.
E il tuo problema è che non sei un adulto autonomo, ma una creatura dipendente che sta male con se stesso (vero?), e che "usavi" lei per sorreggerti e riempire il tuo vuoto. O sbaglio?
(il che non vuol dire che non le vuoi bene; le cose possono coesistere)

2) Inoltre, devi capire che non è l'amore che ti lega a lei (anche se c'è), ma il tuo bisogno di quello che lei ti dava.
Quando capisci questo, scopri che non hai bisogno del suo amore per vivere, ma di amare te stesso per sentirti vivo.
E dopo puoi amare ed essere amato da qualcun altro che ti vuole per come sei.

3) Infine, hai bisogno di "lasciar andare" quella relazione. Finché ci resti attaccato non cresci, non evolvi, speri che lei magicamente ti riprenda e tutto si risolva da sé - invece di affrontare i nodi che hai dentro te stesso (quelli che ti fanno stare male).
Solo quando riesci ad ammettere "Ok, è finita, guardiamo avanti", puoi prenderti cura di te stesso, evolvere e imparare a relazionarti in modo più sano (e quindi, si spera, creare una relazione che funzioni meglio).
Prova a leggere questo articolo in cui parlo dell'Amore non ricambiato, e di quello che rivela su chi ci ricade (magari spesso).

avete avuto relazioni simili, nelle quali forse stavate insieme solo per non sentirvi soli, nelle quali forse amavate solo per ricevere amore

Lo fa un sacco di persone... ma poche hanno l'onestà di ammetterlo
La maggior parte vuole pensare di "stare insieme per amore", ma la verità è che quello che muove le relazioni è in primis il bisogno.