L'importanza di una formazione emotiva e psicologica.

LGBT (Lesbiche, Gay, Bisessuali e Transessuali).
I tanti ritratti dell'Amore: condividiamo gioie e dolori e cerchiamo di imparare dalle nostre esperienze.
Inoltre, se vogliamo saperne di più e cerchiamo delle risposte sul sesso, se abbiamo dubbi o se viviamo male la nostra sessualità, possiamo discuterne in questo forum, che si dedica anche alle proprie tendenze omosessuali etero o transex.

L'importanza di una formazione emotiva e psicologica.

Messaggioda jori » 10/10/2015, 8:48



Alessandro2 ha scritto:Jori sono d'accordo...in parte. Almeno io guardo per me..e intorno vedo alcuni che come dici tu sembrano delle star hollywoodiane e invece sono più fragili del cristallo...ma la stragrande maggioranza una propria vita di relazione ce l ha...e non ne parla apertamente...una formazione emotiva servirebbe sin da ragazzini perché li hai modo di sviluppare la personalità e lì hai modo di metabolizzare anche certi 'schiaffi'...
quando ti ritrovi a 40 anni e ti accorgi che mancano letteralmente decenni di 'vita' ....è dura. e ti accorgi di quanto lo sia quando parli con un/una coetanea che ti dice 'amichevolmente' : "ma dai chi sta meglio di te! Non pensarci! Più ci pensi peggio è! Vedrai arriverà anche per te il momento.."
Non arriva un bel niente...amore, sesso, relazioni, non spettano per diritto acquisito..chi è in tempo si formi!


Posso essere brutalmente schietto? In parte di questo messaggio leggo un attacco a te stesso, e forse anche un briciolo di autocommiserazione. Come se stessi convincendoti - ce ne fosse bisogno - di non avere possibilità.

Se le lacune sono affettive, e ciò riguarda soprattutto i primi anni di vita - quindi la mancata costruzione di un solido sè emotivo - sono d'accordo con te: abbiamo un problema. Magari, però, almeno parzialmente risolvibile. Se ne fai invece una questione di esperienza e pratica, allora no. Ti assicuro che sono un esempio vivente del contrario, soprattutto se parliamo di sesso. Ma, non è un caso, sono passato prima attraverso l'accettazione di sofferenza e cura. Ed è stato difficilissimo. E non mi considero ancora del tutto salvo. Ma è ben diverso dal ritenere di non avere uno straccio di possibilità.

Anche perchè, e torno al senso del mio post, quelli in una situazione simile a quella che descrivi sono molti di più di quel che pensi. Te lo assicuro.
  • 0

E' diventato evidente che avessi bisogno di imparare di nuovo. Tutto da zero.
Avatar utente
jori
Amico level four
 
Stato:
Messaggi: 172
Iscritto il: 21/03/2015, 10:22
Genere: Maschile

L'importanza di una formazione emotiva e psicologica.

Messaggioda Resiliente » 10/10/2015, 9:26



bello tornare a leggerti.
  • 0

Follia è fare sempre la stessa cosa aspettandosi risultati diversi.

La vita pone gli ostacoli. I limiti li poni tu.

Abbiamo il dovere di combattere e vivere per chi voleva farlo e non ha potuto.
Avatar utente
Resiliente
Amico level fifteen
 
Stato:
Messaggi: 731
Iscritto il: 01/03/2015, 21:44
Località: Milano provincia
Citazione: L'unico cammino che vale la pena di percorrere è quello che ci rende la versione migliore di noi stessi. Siamo soli finché non amiamo anche il più piccolo particolare di noi.
Genere: Femminile

L'importanza di una formazione emotiva e psicologica.

Messaggioda jori » 10/10/2015, 15:23



Patacca ha scritto:bello tornare a leggerti.


Ciao! ;)
  • 0

E' diventato evidente che avessi bisogno di imparare di nuovo. Tutto da zero.
Avatar utente
jori
Amico level four
 
Stato:
Messaggi: 172
Iscritto il: 21/03/2015, 10:22
Genere: Maschile

L'importanza di una formazione emotiva e psicologica.

Messaggioda emmeffe » 10/10/2015, 16:17



Se non mi sbaglio jori, stai promuovendo o forse anche consigliando i tuoi coetanei, e non solo, a intraprendere un percorso psicoteratico?
A te è stato utile?
Cosa hai appreso?
Cosa è cambiato in te?
Cosa intendi quando parli di "accettazione della sofferenza"?
  • 0

La vita non ci viene data per imitare qualcun altro, ma per far evolvere l'albero che è nascosto all'interno del seme che caratterizza il nostro essere.
La vita non è un'imitazione, è una creazione del tutto originale


Nei segni che conservo sulla pelle sei cicatrice, se bruci forte ancora non è vero quel che si dice!
Da qui è passato amore e se n'è andato svelto, ma sei rimasta mia, sei intrappolata dentro!
Avatar utente
emmeffe
Amico level eighteen
 
Stato:
Messaggi: 872
Iscritto il: 21/11/2014, 9:28
Località: Bari
Citazione: "Colui che ha bisogno di riflettere completamente prima di fare un passo, trascorrerà tutta la vita su di una gamba sola "
Genere: Femminile

L'importanza di una formazione emotiva e psicologica.

Messaggioda jori » 10/10/2015, 18:31



emmeffe ha scritto:Se non mi sbaglio jori, stai promuovendo o forse anche consigliando i tuoi coetanei, e non solo, a intraprendere un percorso psicoteratico?
A te è stato utile?
Cosa hai appreso?
Cosa è cambiato in te?
Cosa intendi quando parli di "accettazione della sofferenza"?


Ai miei coetanei - almeno a coloro che sono sfiorati anche solo dal dubbio di averne bisogno - un tentativo lo consiglio di sicuro. Ma pensavo soprattutto all'adolescenza, come periodo segnato da enormi lacune che si protrarranno fino all'Era Adulta (che ormai arriva, per moltissimi, dopo aver già intrapreso una famiglia).Le cui vittime sono numerosissime.

A me è stato utile soprattutto perchè mi ha insegnato la differenza tra proiezione e realtà. Ed è un concetto difficile da sintetizzare. Ma - e questo è ciò che è cambiato - mi ha permesso di sospendere il giudizio che operavo su di me in funzione di obiettivi personali che mi sono reso conto aver semplicemente ricevuto e adottato senza proteste. Ma che non appartenevano alla realtà.

Da cui il non ritrovarmi più in quella persona che pensavo di conoscere in qualità di "me stesso", la perdita di un'identità concreta in ogni campo, compreso quello relazionale. Aggiungo che mi è capitato in coincidenza con la fine della relazione più importante della mia vita, quindi l'onda d'urto è stata devastante. Ma non ho potuto far altro che accettare e provare a lavorarci sopra (cosa che, molte volte, consiste anche semplicemente nell'ascoltare).

Ora sto mettendo in dubbio pregiudizi ed inibizioni nella sfera relazionale, concentrandomi - quando ci riesco - proprio su quelle che sono state le mie debolezze dall'adolescenza fino a poco fa. E non stanno mancando le sorprese (quando le cose filano per il meglio).

Il succo del mio discorso è che leggo spesso, tra queste pagine, alcuni di quelli che sono stati anche i miei pezzi forti degli ultimi 20 anni (abbondanti). E riesco a sentire il botto, che credo inevitabile.
Ultimamente auguro persino alle persone care di farsi un bell'esaurimento quanto prima, se utile a mettere in movimento la propria consapevolezza di sè come è accaduto a me.
  • 0

E' diventato evidente che avessi bisogno di imparare di nuovo. Tutto da zero.
Avatar utente
jori
Amico level four
 
Stato:
Messaggi: 172
Iscritto il: 21/03/2015, 10:22
Genere: Maschile

L'importanza di una formazione emotiva e psicologica.

Messaggioda jori » 10/10/2015, 22:53



Aggiungo, per chiarezza, che il punto non è la psicoterapia. Il punto è che c'è un lato della formazione dell'individuo di cui non si occupa fondamentalmente nessuno. Le famiglie, il più delle volte non ne hanno nè capacità nè consapevolezza (nessuno si è mai occupato nemmeno di loro - per quanto le generazioni precedenti la nostra potevano vantare qualche forma di tutela sociale); la scuola non è ne ha i mezzi: ricordo che al liceo fummo informati che era a disposizione della scolaresca una psicologa, che riceveva tot ore alla settimana; non so dire se qualcuno ci andò mai, ma io stesso ai tempi pensavo che "dallo psicologo ci vanno i matti". D'altra parte, se non si riesce a mettere in piedi uno straccio di percorso di informazione sessuale senza che l'italietta insorga, come si può pensare di preparare i ragazzi al proprio sviluppo emotivo senza che si gridi al complotto e allo scandalo?
  • 1

E' diventato evidente che avessi bisogno di imparare di nuovo. Tutto da zero.
Avatar utente
jori
Amico level four
 
Stato:
Messaggi: 172
Iscritto il: 21/03/2015, 10:22
Genere: Maschile

L'importanza di una formazione emotiva e psicologica.

Messaggioda Naoki » 11/10/2015, 8:19



jori ha scritto:Sul 'non sappiamo' ho pochi dubbi, ma sul 'non ci interessa' la cosa si complica. Viviamo l'era dell'informazione e dell'esposizione. Che è anche una forma distorta di comunicazione. La necessità sociale è troppo spiccata nella nostra natura.

Mi sono spiegato male io, non ci interessa comunicare nel senso che a moltissime persone non interessa minimamente chi hanno di fronte, dei suoi problemi, della sua vita, passioni, ecc... interessa solo di sfogarsi parlando di se stessi senza ascoltare gli altri, perché tutto sommato come hai detto tu siamo un'animale sociale ma che però se ne frega degli altri tendendo ad isolarsi (non è proprio così, ma rendo l'idea del comportamento generale degli ultimi anni).
Questo, non riesco a considerarlo una comunicazione, parlare ad un mulo è più comunicativo.
Forse non basta nemmeno una formazione scolastica come dici tu, manca qualcosa alla base di ogni relazione con ogni persona, sia che siano in famiglia coi parenti, sia col vicino di casa ed i paesani.
Perché poi, che succede se faccio questa formazione a scuola ma poi per tutto il resto mi ritrovo solo gente come sopra?
È difficile, molto difficile e complicato, a mio parere...forse dipende anche dal mio punto di vista, che sono uno che non ha mai comunicato molto in vita sua e non ne sente tutto questo bisogno.
  • 0

Raduysya Nevesto Nenevestnaya.
Avatar utente
Naoki
Amico Top Level
 
Stato:
Messaggi: 1840
Iscritto il: 20/09/2013, 14:01
Citazione: Molti di quelli che vivono meritano la morte, e molti di quelli che muoiono meritano la vita. Tu sei in grado di valutare, Frodo? Non essere troppo ansioso di elargire morte e giudizi. Anche i più saggi non conoscono tutti gli esiti.
Genere: Maschile

L'importanza di una formazione emotiva e psicologica.

Messaggioda jori » 11/10/2015, 10:37



Naoki ha scritto:a moltissime persone non interessa minimamente chi hanno di fronte, dei suoi problemi, della sua vita, passioni, ecc... interessa solo di sfogarsi parlando di se stessi senza ascoltare gli altri, perché tutto sommato come hai detto tu siamo un'animale sociale ma che però se ne frega degli altri tendendo ad isolarsi


Provo a spostare un po' la prospettiva. Diciamo che, presa per buona la tua premessa, esista un caso in cui comunicare e scambiare con l'esterno/il prossimo catturi immancabilmente la mia attenzione; diciamo che questo caso sia quello in cui da questo scambio io abbia, ipoteticamente, da guadagnarci qualcosa. Che poi è esattamente quello che succede. Diciamo quindi che il problema sia che siamo convinti di avere qualcosa da guadagnare soltanto in quelle relazioni/connessioni che coincidono con un modello ideale (volto al guadagno immediato e materiale, da qualsiasi punto di vista), ma che questo modello, proprio perchè ideale, non trovi in effetti mai un riscontro sul piano della realtà. Ecco quindi che cerchiamo di apparire sempre dinamici e pronti (l'idea di perdere una buona occasione è drammatica, da questo punto di vista) a una crescita/guadagno che interessa a tutti ma non esiste praticamente per nessuno. Non è esattamente lo stesso problema preso da un altro punto di vista?

Non sappiamo dove guardare, non sappiamo cosa cercare. Non sappiamo come crescere, evolvere, guadagnare, migliorare. Dunque ci affidiamo a modelli "preconfezionati" perchè sono quelli che ci vengono suggeriti più o meno esplicitamente. E ovviamente rimaniamo delusi. Quel che trovo di impreciso nel tuo ragionamento - ma così la pensano in moltissimi - è che non è una questione di qualità morale (non abbiamo voglia/tempo/cura di ascoltare il prossimo); anzi, quella per quanto mi riguarda non esiste o non è così centrale come si pensa. E' proprio una questione di cecità. Non c'è consapevolezza di quel che si va cercando, dei propri desideri e delle proprie necessità. O peggio, quando vi fosse consapevolezza, questa è osteggiata/limitata/annullata in quanto non sembra aderire agli standard che vengono proposti identicamente a chiunque. Quindi ci si ignora per seguire lo stesso miraggio che seguono tutti gli altri, tutti con la stessa frustrazione e lo stesso senso di vuoto. E questo avviene a ogni livello. E provoca e sedimenta disagio e sofferenza psicologica, che come ripetitori scarichiamo attraverso le nostre relazioni (di ripiego?) a chi abbiamo vicino.

Torna, messa così?

;)
  • 2

E' diventato evidente che avessi bisogno di imparare di nuovo. Tutto da zero.
Avatar utente
jori
Amico level four
 
Stato:
Messaggi: 172
Iscritto il: 21/03/2015, 10:22
Genere: Maschile

L'importanza di una formazione emotiva e psicologica.

Messaggioda emmeffe » 11/10/2015, 16:53



Jori, comprendo il tuo discorso e mi trovi d'accordo, anche perché conosco il meccanismo delle proiezioni...
Sarebbe davvero una proposta interessante quella di introdurre l'educazione alla formazione emotiva e psicologica sin dalla scuola primaria, per quanto riguarda la scuola; dei futuri genitori, per quanto riguarda la famiglia.
Esistono delle associazione che organizzano corsi per la preparazione alla genitorialita', organizzati da associazioni culturali di un certo tipo (ovviamente parlo della mia zona)
Ma come hai detto bene tu, la gente in generale è prevenuta nei confronti di psicologi e simili e quindi questo genere di discorso rimane confinato a poche persone sensibili e interessati a migliorarsi.
Come stuzzicare l'interesse di molte più persone?
Augurando un bel esaurimento a tutti?
  • 0

La vita non ci viene data per imitare qualcun altro, ma per far evolvere l'albero che è nascosto all'interno del seme che caratterizza il nostro essere.
La vita non è un'imitazione, è una creazione del tutto originale


Nei segni che conservo sulla pelle sei cicatrice, se bruci forte ancora non è vero quel che si dice!
Da qui è passato amore e se n'è andato svelto, ma sei rimasta mia, sei intrappolata dentro!
Avatar utente
emmeffe
Amico level eighteen
 
Stato:
Messaggi: 872
Iscritto il: 21/11/2014, 9:28
Località: Bari
Citazione: "Colui che ha bisogno di riflettere completamente prima di fare un passo, trascorrerà tutta la vita su di una gamba sola "
Genere: Femminile

L'importanza di una formazione emotiva e psicologica.

Messaggioda jori » 11/10/2015, 23:29



emmeffe ha scritto:Augurando un bel esaurimento a tutti?


Pare sia l'unica. E non è - me ne sto convincendo - una questione di pigrizia o scarsa motivazione. O meglio, è così perchè siamo progettati esattamente così: è una vittoria evolutiva, la pigrizia. E di fronte a un tale impiego di risorse (si tratta di mettere in discussione praticamente ogni cosa), immagino sia quasi inevitabile rimandare fino a che non diventi questione di vita o di morte.

Quindi sì, buon esaurimento a tutti!

:D
  • 3

E' diventato evidente che avessi bisogno di imparare di nuovo. Tutto da zero.
Avatar utente
jori
Amico level four
 
Stato:
Messaggi: 172
Iscritto il: 21/03/2015, 10:22
Genere: Maschile

PrecedenteProssimo

Torna a Forum di aiuto sulle dinamiche d'Amore, dell'essere Single, di Coppia, Sesso ed LGBT

Chi c’è in linea in questo momento?

Visitano il forum: Nessuno e 6 ospiti

cron
Reputation System ©'