Confessioni e problemi...

[Royalsapphire]

Secondo me quando entrano in gioco i sentimenti, problemi anatomici o empirici scompaiono completamente. Il piacere di stare con la persona a cui ti senti legato toglie di mezzo tutte le opposizioni possibili o immaginabili.
Incontrerai anche tu la tua dolce metà se anche tu la cercherai : )

[Barone]

Secondo me quando entrano in gioco i sentimenti, problemi anatomici o empirici scompaiono completamente. Il piacere di stare con la persona a cui ti senti legato toglie di mezzo tutte le opposizioni possibili o immaginabili.
Incontrerai anche tu la tua dolce metà se anche tu la cercherai : )

e li è amore...

[Mikasa]

Forse, se nel passato sei riuscito ad avere rapporti, nonostante qualche difficoltà, la situazione è meno grave di quel che pensi ed il limite maggiore sono le tue "seghe mentali"
Però, se non l'hai già fatto, io una visitina dallo specialista la farei al posto tuo, potrebbe fornirti una soluzione

[samhaim]

scusa ma in un altro post in risposta ad un altro utente non avevi scritto che non eri mai uscito con una ragazza? ora salta fuori che qualche esperienza l'hai avuta, non tanto per puntualizzare ma per capirci

[tom.c]

Secondo me quando entrano in gioco i sentimenti, problemi anatomici o empirici scompaiono completamente. Il piacere di stare con la persona a cui ti senti legato toglie di mezzo tutte le opposizioni possibili o immaginabili.
Incontrerai anche tu la tua dolce metà se anche tu la cercherai : )

Mi permetto di dissentire.
In un rapporto di coppia la componente sesso è molto importante, non dico fondamentale ma ha molta importanza. Ovviamente devono esserci dei sentimenti, e molto forti pure, per mandare avanti una relazione, altrimenti sarebbe solo una questione fisica, ma possono esserci tutti i bei sentimenti di questo mondo, ma se non c'è un appagamento oltre che emotivo anche fisico (e non parlo di chissà quali evoluzioni), da entrambe le parti, alla lunga può portare ad un incrinamento del rapporto con le conseguenze che si possono immaginare.
Qui si parla di un problema, un impedimento fisico, che non permette di vivere l'atto sessuale in totale libertà, sia fisica che mentale, perchè:
c'è un oggettivo problema che non permette di fare quello che si vuole e come si vuole;
quanto detto sopra crea milioni di pensieri che ulteriormente compromettono l'atto, e si sa, nei maschietti la testa dev'essere sgombra di pensieri per rendere al meglio.
Come detto da Mikasa, ti sei mai rivolto ad uno specialista in materia? So quanto possa essere imbarazzante parlare di una cosa del genere, ma sarebbe il caso di farlo. E poi ci sono anche operazioni atte proprio alla riconformazione del pene e suo raddrizzamento. Per carità, la sola idea di farsi mettere le mani sul proprio coso (da un dottore ) può spaventare, figuriamoci a pensare ad una sua operazione, ma visto che questo problema ti comporta ulteriori problemi a livello psicologico, affrontalo e vedrai che una volta risolto ne gioverai in tutti i campi.

[Barone]

Oh be, tutte le donne vanno dal ginecologo non vedo perchè gli uomini almeno una volta non vanno dall'andrologo... io esempio ci sono stato perchè avevo dei problemini e volevo dei consigli e infatti me li ha dati... poi intanto mi ha visitato... te lo scapp, ti guarda il coso, i testicoli, ti fa delle domande e poi ti manda via. Tempo della visita 10 minuti, 100 euro, farei anche io l'andrologo!!! Comunque penso che se non c'è un impedimento di natura fisiologica i dottori sconsigliano sempre operazioni inutili e costose.

[Quell'uomo]

@samhaim: non saprei dirti, non ricordo il post che dici tu... ovviamente sono uscito con delle ragazze, probabilmente se ho scritto una cosa simile mi riferivo più al lato sentimentale che anche nelle relazioni precedenti latitava assai... o forse in un momento di sconforto totale ho dipinto un quadro più grigio di ciò che è stato veramente.

So perfettamente che il tutto potrebbe risolversi con un operazione nemmeno troppo complicata, sono idee che sto affrontando da relativamente poco... da un anno a questa parte sento la mia mente proiettata verso un altra destinazione, come se una volta raggiunta la cima di una montagna, passi al versante opposto e ti accorgi che il panorama e totalmente diverso, infatti spesso e volentieri mi rivolgo al passato come "il vecchio me" una vita che sento non essere più mia e rappresentativa di uno stile che non voglio adottare... praticamente a conti fatti ho un anno di età . per questo spesso e volentieri mi sento inesperto in certi campi come se avessi cancellato (anche involontariamente) certe esperienze che ora rimangono solo come ricordi di una vita estranea e lontana.
Alla visita dallo specialista ci ho pensato e non avrei problemi a farlo, non è questione di imbarazzo... è che al momento fuori da questo forum dove per ovvie ragioni mi sono esposto per ottenere consigli, solo il mio migliore amico conosce la mia situazione (non sono più in contatto con le mie ex da tantissimo) e iniziare questo percorso vorrebbe dire rivelare al mondo l'esistenza del problema, i miei genitori, il lavoro, avevo anche pensato di "fingere" un varicocele (cosa abbastanza comune nella mia famiglia) per spiegare visite e operazioni varie. a chi non deve sapere la verità.
Sicuramente si risolverebbe un grande problema (che era comunque sulla lista, ma ho dato la precedenza alla miopia) e per lo meno se poi scoprirò che realmente per me l'atto sessuale non è appagante come il resto del mondo lo dipinge saprò comunque che posso dare il 100% di me stesso alla partner... se il destino vorrà che la incontri.