Al cuor non si comanda... o forse si?

LGBT (Lesbiche, Gay, Bisessuali e Transessuali).
I tanti ritratti dell'Amore: condividiamo gioie e dolori e cerchiamo di imparare dalle nostre esperienze.
Inoltre, se vogliamo saperne di più e cerchiamo delle risposte sul sesso, se abbiamo dubbi o se viviamo male la nostra sessualità, possiamo discuterne in questo forum, che si dedica anche alle proprie tendenze omosessuali etero o transex.

Al cuor non si comanda... o forse si?

Messaggioda Anuar » 23/06/2017, 11:51



Masquerade ha scritto:Molto bello ciò che hai scritto Anuar. Mi ha strappato un sorriso e te lo dice una che non è per niente romantica, anche se è stata una sognatrice un tempo. Ora sono decisamente troppo realista. Ho avuto una grande maestra di realismo: la vita.

Grazie :)
Anche il realismo è un sogno, hai mai ascoltato "L'isola che non c'è" di Edoardo Bennato
Rispecchia il mio modo di vedere il mondo, perché siamo noi umani a plasmare il mondo, è il nostro pensiero a plasmare la realtà, sono le azioni e le reazioni che compiamo ogni giorno a cambiare il mondo, da una carezza a una rapina.
Se un giorno ci alzassimo tutti quanti in ogni luogo della terra e decidessimo che questa in cui viviamo è l'isola che non c'è, che non c'è posto per povertà e guerre, allora saremmo stati capaci di cambiare il mondo con una semplice idea.
E non sono forse le idee a cambiare il mondo?
Quindi beh, son capace di essere realista, ma credo profondamente che sia meglio essere un sognatore.

Masquerade ha scritto:E tuttavia una domanda: In una società idilliaca, che bisogno ci sarebbe di imporsi delle regole?
Le regole purtroppo servono qui, in questa società per niente idilliaca. Le regole servono per mettere in ordine e per mantenere l'ordine, laddove il caos regnerebbe sovrano.
Perché dentro e fuori di noi il caos tenta sempre di prevalere.
Il tutto ricordando che le regole sono fatte anche per essere infrante. ;)


Un mondo idilliaco è errato per definizione, non può esistere, semplicemente perché se a me piace sognare e a te no, se a me piace un mondo caldo e ricco d'amore e a te no, se a me piace un mondo si tecnologico ma più eco-sostenibile, mentre tu preferisci non avere tecnologie, sarebbe un mondo idilliaco per me, ma per te sarebbe semplicemente un'ennesima scomoda realtà pensata da un alto.
Siamo un mondo ricco di differenze culturali, e differenze di pensiero, e creare un mondo che piaccia a tutti, è impossibile, ci si avvicinerebbe un mondo dove la madre di tutte le leggi è la tolleranza verso l'altrui idee, e pensieri, ma servirebbero comunque un minimo di regole sociali per non distruggerlo.

Masquerade ha scritto:Una sola forse dovremmo tenerci cara: la regola dell'Amore vero. Quello che inizia proprio in noi verso di noi. Perché se ti ami, sai anche dare amore. E se ami, la fonte di quell'amore, che idealizziamo nel cuore, saremo noi ad alimentarlo e a prendercene cura, per poi poterlo condividere con altri. Condividere. Non consegnare ad altri.


Son d'accordo.
  • 0

Avatar utente
Anuar
Amico level twelve
 
Stato:
Messaggi: 571
Iscritto il: 10/10/2014, 14:05
Località: Veneto
Citazione: Ci sono più cose in cielo e in terra, Orazio, di quante ne sogni la tua filosofia.
William Shakespear, da “Amleto”
Genere: Maschile

Al cuor non si comanda... o forse si?

Messaggioda Masquerade » 23/06/2017, 13:44



andrea444 ha scritto:Verissimo, crescere in un mondo ideale non farebbe nemmeno sorgere il problema. Purtroppo nessuno, specialmente da noi occidentali ha questa possibilità. Famiglia e società stimolano il consumo ed estremizzano la competizione spingendo verso la necrofilia. Sentimenti biofili come l'amore vengono soffocati fin da subito. In una società ideale quando un individuo raggiunge la maturità dovrebbe aver sviluppato la propria identità in maniera genuina, dovrebbe essere indipendente, in sostanza aver capito chi è e cosa vuole . Quando questo non accade, cioè sempre, in misura maggiore o minore, a seconda dei vissuti, purtroppo ci si trova davanti a una scelta: spaccarsi la testa cercando di capire cosa è andato storto per provare a raddrizzarlo e cominciare quindi un percorso irto di ostacoli e sofferenza o andare avanti compensando i vuoti esistenziali che derivano da mancanze e sedando il dolore dei traumi in genere sviluppando dipendenze (e non parlo solo di sostanze stupefacenti). Il problema principale comunque resta la presa di coscienza, ovviamente senza quella non si può nemmeno partire, per cui, se sei convinto che il modello offerto dalla società sia quello giusto per il raggiungimento del benessere psicofisico, sei spacciato (pensate quanto a sproposito viene usato il termine 'amore'). Dopo la presa di coscienza sono fondamentali le motivazioni. Nessun individuo a cui viene imposto un percorso comincerà a percorrerlo. Molto importanti poi sono le persone che ti accompagneranno in questo cammino. Insomma, io credo che l'amore, che in un mondo ideale dovrebbe svilupparsi in maniera naturale, nel nostro mondo sempre meno ideale sia diventato un percorso a ostacoli personalizzati, nel senso che la genetica e le esperienze vissute determinano quanto alti e numerosi saranno gli ostacoli. Per cui, se una persona sa chi è e cosa vuole ed ha imparato ad amare, credo sia in grado di riconoscere dinamiche che con l'amore nulla hanno a che fare ed evitarle (o anche viversele ma con consapevolezza). Ergo, se il cervello (che in riferimento all'amore tende a far rabbrividire) non è 'in pace' difficilmente si è in grado di far funzionare bene il cuore.


Condivido quanto hai scritto.
La dipendenza più diffusa credo sia quella affettiva.
E cervello e cuore hanno bisogno l'uno dell'altro per funzionare in armonia ed equilibrio. Perché, ne son fermamente convinta, si ama anche con il cervello.

"Rare sono le persone che usano la mente, poche coloro che usano il cuore e uniche coloro che usano entrambi." Rita Levi Montalcini
  • 0

Lascia che la vita che ti gira intorno ti attraversi l'anima
Avatar utente
Masquerade
Amico level fifteen
 
Stato:
Messaggi: 716
Iscritto il: 07/09/2016, 16:28
Località: Italia
Citazione: La verità è scioccante solo per chi non desidera vedere la realtà.
(Bert Hellinger)
La quercia chiese al mandorlo: "Parlami di Dio!" E il mandorlo fiorì...
(Nikos Kazantzakis)
Genere: Femminile

Al cuor non si comanda... o forse si?

Messaggioda Masquerade » 23/06/2017, 13:50



Anuar ha scritto:Grazie :)
Anche il realismo è un sogno, hai mai ascoltato "L'isola che non c'è" di Edoardo Bennato
Rispecchia il mio modo di vedere il mondo, perché siamo noi umani a plasmare il mondo, è il nostro pensiero a plasmare la realtà, sono le azioni e le reazioni che compiamo ogni giorno a cambiare il mondo, da una carezza a una rapina.
Se un giorno ci alzassimo tutti quanti in ogni luogo della terra e decidessimo che questa in cui viviamo è l'isola che non c'è, che non c'è posto per povertà e guerre, allora saremmo stati capaci di cambiare il mondo con una semplice idea.
E non sono forse le idee a cambiare il mondo?
Quindi beh, son capace di essere realista, ma credo profondamente che sia meglio essere un sognatore.


Un mondo idilliaco è errato per definizione, non può esistere, semplicemente perché se a me piace sognare e a te no, se a me piace un mondo caldo e ricco d'amore e a te no, se a me piace un mondo si tecnologico ma più eco-sostenibile, mentre tu preferisci non avere tecnologie, sarebbe un mondo idilliaco per me, ma per te sarebbe semplicemente un'ennesima scomoda realtà pensata da un alto.
Siamo un mondo ricco di differenze culturali, e differenze di pensiero, e creare un mondo che piaccia a tutti, è impossibile, ci si avvicinerebbe un mondo dove la madre di tutte le leggi è la tolleranza verso l'altrui idee, e pensieri, ma servirebbero comunque un minimo di regole sociali per non distruggerlo.


Son d'accordo.


Ma lo sai che solo pochi giorni fa son stata accusata di vivere "sull'isola che non c'è?". ^_^
Chissà? Magari tra il realista ed il sognatore, il punto di equilibrio lo trova l'idealista... ;)

Mi piace immaginare un mondo idilliaco grande come il nostro, dove ogni stato/posto ha le caratteristiche che ognuno può cercare. E senza confini, affinché ci si possa liberamente andare. Più idilliaco (e magari non errato) di così... ;)
(E a rileggere questa frase mi rendo conto che, per quanto realista, so ancora sognare... ^_^ )
  • 2

Lascia che la vita che ti gira intorno ti attraversi l'anima
Avatar utente
Masquerade
Amico level fifteen
 
Stato:
Messaggi: 716
Iscritto il: 07/09/2016, 16:28
Località: Italia
Citazione: La verità è scioccante solo per chi non desidera vedere la realtà.
(Bert Hellinger)
La quercia chiese al mandorlo: "Parlami di Dio!" E il mandorlo fiorì...
(Nikos Kazantzakis)
Genere: Femminile

Al cuor non si comanda... o forse si?

Messaggioda Anuar » 23/06/2017, 16:05



Masquerade ha scritto:Ma lo sai che solo pochi giorni fa son stata accusata di vivere "sull'isola che non c'è?". ^_^

D'avvero? Come mai? Io non credo sia una cosa brutta comunque, almeno finché non arreca danni a te stessa o a chi ti circonda.

Masquerade ha scritto:Chissà? Magari tra il realista ed il sognatore, il punto di equilibrio lo trova l'idealista... ;)

Vero, chi lo sa, magari c'è bisogno di tutti e tre per creare un mondo buono.
Magari un giorno impareremo dai nostri errori come razza umana.

Masquerade ha scritto:Mi piace immaginare un mondo idilliaco grande come il nostro, dove ogni stato/posto ha le caratteristiche che ognuno può cercare. E senza confini, affinché ci si possa liberamente andare. Più idilliaco (e magari non errato) di così... ;)
(E a rileggere questa frase mi rendo conto che, per quanto realista, so ancora sognare... ^_^ )


Sarebbe bello, tutti i miei problemi più grandi sarebbero risolti.
Magari un mondo dove arricchirsi e accumulare fortuna non è il fine ultimo della vita, ma essere felici lo è, ci sarebbe più lavoro per lo meno, meno tasse.
  • 0

Avatar utente
Anuar
Amico level twelve
 
Stato:
Messaggi: 571
Iscritto il: 10/10/2014, 14:05
Località: Veneto
Citazione: Ci sono più cose in cielo e in terra, Orazio, di quante ne sogni la tua filosofia.
William Shakespear, da “Amleto”
Genere: Maschile

Al cuor non si comanda... o forse si?

Messaggioda 7smiliardi » 23/06/2017, 17:42



Masquerade ha scritto:
Adrien ha scritto:
Masquerade ha scritto:Personalmente il dolore, la dose di dolore, nella mia vita non è mancata, anzi. Andarmene a cercare altro sarebbe davvero volersi male.
Molto dipende dal grado di resistenza e dalla dose di dolore ricevuta credo.
La mia ha raggiunto il culmine e cercarne altro sarebbe il colpo di grazia. Almeno per me.


Concordo.
Probabilmente chi continua a collezionare relazioni sbagliate non ha raggiunto ancora il suo limite, non ha deciso di iniziare a volersi bene.

Però, visto che si parlava di cuore...

http://www.ansa.it/canale_scienza_tecni ... fdfd9.html

^_^


A volte lo penso anch'io.

Bello questo link. E azzeccatissimo.
Mi fa anche pensare ad una cosa: quante coppie si tengono per mano, fatta eccezione di quelle che stanno insieme da poco? :huh:


Ce ne sono ancora, spero :lol:
  • 0

      :devil:
Avatar utente
7smiliardi
Amico level nineteen
 
Stato:
Messaggi: 966
Iscritto il: 17/10/2016, 22:00
Località: 【Longyearbyen】
Genere: Maschile

Al cuor non si comanda... o forse si?

Messaggioda Masquerade » 23/06/2017, 19:54



Anuar ha scritto:
Masquerade ha scritto:Ma lo sai che solo pochi giorni fa son stata accusata di vivere "sull'isola che non c'è?". ^_^

D'avvero? Come mai? Io non credo sia una cosa brutta comunque, almeno finché non arreca danni a te stessa o a chi ti circonda.

Masquerade ha scritto:Chissà? Magari tra il realista ed il sognatore, il punto di equilibrio lo trova l'idealista... ;)

Vero, chi lo sa, magari c'è bisogno di tutti e tre per creare un mondo buono.
Magari un giorno impareremo dai nostri errori come razza umana.

Masquerade ha scritto:Mi piace immaginare un mondo idilliaco grande come il nostro, dove ogni stato/posto ha le caratteristiche che ognuno può cercare. E senza confini, affinché ci si possa liberamente andare. Più idilliaco (e magari non errato) di così... ;)
(E a rileggere questa frase mi rendo conto che, per quanto realista, so ancora sognare... ^_^ )


Sarebbe bello, tutti i miei problemi più grandi sarebbero risolti.
Magari un mondo dove arricchirsi e accumulare fortuna non è il fine ultimo della vita, ma essere felici lo è, ci sarebbe più lavoro per lo meno, meno tasse.



Di sicuro chi l'ha detto non voleva farmi un complimento. Anzi. Però anche io credo che non sia una cosa brutta. Affatto.
Gli errori sono leciti affinché servano come insegnamento. Si sbaglia, si impara e ci si arricchisce (non di soldi ovviamente). Diventano un problema quando continuiamo a commettere sempre gli stessi senza mai imparare.
Per il mondo con un fine più nobile e meno capitalista, chissà? Gli eccessi portano sempre al l'opposto prima o poi.
  • 0

Lascia che la vita che ti gira intorno ti attraversi l'anima
Avatar utente
Masquerade
Amico level fifteen
 
Stato:
Messaggi: 716
Iscritto il: 07/09/2016, 16:28
Località: Italia
Citazione: La verità è scioccante solo per chi non desidera vedere la realtà.
(Bert Hellinger)
La quercia chiese al mandorlo: "Parlami di Dio!" E il mandorlo fiorì...
(Nikos Kazantzakis)
Genere: Femminile

Al cuor non si comanda... o forse si?

Messaggioda Masquerade » 23/06/2017, 19:56



Smilenedetto XVI ha scritto:
Masquerade ha scritto:
Adrien ha scritto:
Masquerade ha scritto:Personalmente il dolore, la dose di dolore, nella mia vita non è mancata, anzi. Andarmene a cercare altro sarebbe davvero volersi male.
Molto dipende dal grado di resistenza e dalla dose di dolore ricevuta credo.
La mia ha raggiunto il culmine e cercarne altro sarebbe il colpo di grazia. Almeno per me.


Concordo.
Probabilmente chi continua a collezionare relazioni sbagliate non ha raggiunto ancora il suo limite, non ha deciso di iniziare a volersi bene.

Però, visto che si parlava di cuore...

http://www.ansa.it/canale_scienza_tecni ... fdfd9.html

^_^


A volte lo penso anch'io.

Bello questo link. E azzeccatissimo.
Mi fa anche pensare ad una cosa: quante coppie si tengono per mano, fatta eccezione di quelle che stanno insieme da poco? :huh:


Ce ne sono ancora, spero :lol:


Qualcuna si. Esiste e resiste. ^_^
  • 0

Lascia che la vita che ti gira intorno ti attraversi l'anima
Avatar utente
Masquerade
Amico level fifteen
 
Stato:
Messaggi: 716
Iscritto il: 07/09/2016, 16:28
Località: Italia
Citazione: La verità è scioccante solo per chi non desidera vedere la realtà.
(Bert Hellinger)
La quercia chiese al mandorlo: "Parlami di Dio!" E il mandorlo fiorì...
(Nikos Kazantzakis)
Genere: Femminile

Al cuor non si comanda... o forse si?

Messaggioda Anuar » 24/06/2017, 11:04



Masquerade ha scritto:Di sicuro chi l'ha detto non voleva farmi un complimento.


Che cosa orribile paragonare il sogno a una cosa brutta, certe persone io le trovo così vuote e poco luminose.
Si sono mai chiesti come sarebbe il mondo se Leonardo Da Vinci non avesse sognato che l'uomo potesse volare?

L'eccessivo realismo è la morte della fantasia, e anche dell'evoluzione.
Purtroppo il mondo è pieno di persone che si accontentano di ciò che anno, e che all'occorrenza delegano ad altri il compito di inventare e sognare, poi quando i sognatori non servono più allora si possono anche deridere.
  • 0

Avatar utente
Anuar
Amico level twelve
 
Stato:
Messaggi: 571
Iscritto il: 10/10/2014, 14:05
Località: Veneto
Citazione: Ci sono più cose in cielo e in terra, Orazio, di quante ne sogni la tua filosofia.
William Shakespear, da “Amleto”
Genere: Maschile

Al cuor non si comanda... o forse si?

Messaggioda Mardy_bum » 24/06/2017, 12:18



Il cuore BISOGNA comandarlo, altrimenti ci si fa soltanto del male. Bisogna vedere le varie storie d'amore per quel che sono, non idealizzarle o quant'altro.
  • 0

Avatar utente
Mardy_bum
Amico level one
 
Stato:
Messaggi: 20
Iscritto il: 11/06/2017, 22:27
Genere: Maschile

Al cuor non si comanda... o forse si?

Messaggioda Masquerade » 24/06/2017, 18:47



Anuar ha scritto:
Masquerade ha scritto:Di sicuro chi l'ha detto non voleva farmi un complimento.


Che cosa orribile paragonare il sogno a una cosa brutta, certe persone io le trovo così vuote e poco luminose.
Si sono mai chiesti come sarebbe il mondo se Leonardo Da Vinci non avesse sognato che l'uomo potesse volare?

L'eccessivo realismo è la morte della fantasia, e anche dell'evoluzione.
Purtroppo il mondo è pieno di persone che si accontentano di ciò che anno, e che all'occorrenza delegano ad altri il compito di inventare e sognare, poi quando i sognatori non servono più allora si possono anche deridere.


Non erano i miei sogni l'oggetto della discussione, ma le mie idee, il mio modo di pensare.
Questo tengo a precisarlo.
Ad ogni modo, fiera di essere sull'isola che non c'è. ;)
  • 1

Lascia che la vita che ti gira intorno ti attraversi l'anima
Avatar utente
Masquerade
Amico level fifteen
 
Stato:
Messaggi: 716
Iscritto il: 07/09/2016, 16:28
Località: Italia
Citazione: La verità è scioccante solo per chi non desidera vedere la realtà.
(Bert Hellinger)
La quercia chiese al mandorlo: "Parlami di Dio!" E il mandorlo fiorì...
(Nikos Kazantzakis)
Genere: Femminile

PrecedenteProssimo

Torna a Forum di aiuto sulle dinamiche d'Amore, dell'essere Single, di Coppia, Sesso ed LGBT

Chi c’è in linea in questo momento?

Visitano il forum: Nessuno e 3 ospiti

Reputation System ©'