Perché l'aspetto fisico conta POCO

[Rothko]

Gli esseri umani appartengono al regno animale, e come tali sono soggetti a degli istinti.
Anche se abbiamo un cervello che si è evoluto in modo diverso ed è per certe cose più raffinato siamo comunque soggetti, in modo più complesso, alle leggi che governano il mondo naturale.
L'aspetto fisico non è tutto e sfido chiunque a dire il contrario, ma è una componente importante perchè al livello inconscio scatta il meccanismo di autoconservazione: ovvero una persona che si presenta fisicamente bene suscita attrazione perchè aumenta la possibilità di produrre una prole sana e forte e quindi coincide maggiormente con i nostri gusti sessuali (questo ovviamente in linea di massima perchè ogni regola ha la sua eccezione).

Scusami, ma credo che questa idea sia legata ad una teoria biologico-evolutiva della quale non ricordo esattamente il contesto, ma relativa alla scienza dei tempi di Darwin. Anche ammesso che sia tuttora valida, nel contesto di cui si parla e di cui anche tu parli dopo, tutto ciò non ha nulla a che fare. Il problema è culturale, infatti la felpa malandata non ha nulla a che fare con l'innatismo biologico relativo alla conservazione della specie. Se avessi detto che una persona spastica, affetta da sindrome di down o menomata non è attraente per motivi meramente legati alle leggi che governano il mondo naturale, non avrei avuto nulla da obiettare. Ma qui di parla di ragazze che non si sentono belle, di ragazzi che non vogliono mettersi con Ugly Betty... è solo una questione culturale.

[Rothko]

emmmh noi ragazze se abbiamo il nostro ragazzo è raro che ci giriamo (per lo meno io).

non preoccuparti Grill, non pensavo assolutamente a te! D'altronde nel mondo ci sono circa sette miliardi di persone, ora non saprei quantificare quante fidanzate, ma credo parecchie

[cavalletta]

emmmh noi ragazze se abbiamo il nostro ragazzo è raro che ci giriamo (per lo meno io).

non preoccuparti Grill, non pensavo assolutamente a te! D'altronde nel mondo ci sono circa sette miliardi di persone, ora non saprei quantificare quante fidanzate, ma credo parecchie

si si lo so ma io non ho detto che ce l'avevi con me, ho generalizzato troppo, sottolineando solo che per lo meno io non sono così.

[Dareios]

Gli esseri umani appartengono al regno animale, e come tali sono soggetti a degli istinti.
Anche se abbiamo un cervello che si è evoluto in modo diverso ed è per certe cose più raffinato siamo comunque soggetti, in modo più complesso, alle leggi che governano il mondo naturale.
L'aspetto fisico non è tutto e sfido chiunque a dire il contrario, ma è una componente importante perchè al livello inconscio scatta il meccanismo di autoconservazione: ovvero una persona che si presenta fisicamente bene suscita attrazione perchè aumenta la possibilità di produrre una prole sana e forte e quindi coincide maggiormente con i nostri gusti sessuali (questo ovviamente in linea di massima perchè ogni regola ha la sua eccezione).

Scusami, ma credo che questa idea sia legata ad una teoria biologico-evolutiva della quale non ricordo esattamente il contesto, ma relativa alla scienza dei tempi di Darwin. Anche ammesso che sia tuttora valida, nel contesto di cui si parla e di cui anche tu parli dopo, tutto ciò non ha nulla a che fare. Il problema è culturale, infatti la felpa malandata non ha nulla a che fare con l'innatismo biologico relativo alla conservazione della specie. Se avessi detto che una persona spastica, affetta da sindrome di down o menomata non è attraente per motivi meramente legati alle leggi che governano il mondo naturale, non avrei avuto nulla da obiettare. Ma qui di parla di ragazze che non si sentono belle, di ragazzi che non vogliono mettersi con Ugly Betty... è solo una questione culturale.

Su questo hai pienamente ragione ma la cultura umana è una sovrastruttura che si innesta sugli innatismi biologici e rende semplicemente le dinamiche più complesse ma l'innatismo rimane. I gusti sono semplicemente più tortuosi.
Un uomo bello, curato e muscoloso ha più successo di un trasandato che sembra un ronzino perchè trasmette, forza e sicurezza, quindi più ideale per generare una prole. Questo inoltre non è un pensiero cosciente ma agisce nel subconscio. Sono convinto che il fattore culturale modifichi e complichi la strada ma va verso la direzione dell'innatismo biologico.
Però mi piace conversare con te

[Rothko]

Un uomo bello, curato e muscoloso ha più successo di un trasandato che sembra un ronzino perchè trasmette, forza e sicurezza, quindi più ideale per generare una prole. Questo inoltre non è un pensiero cosciente ma agisce nel subconscio. Sono convinto che il fattore culturale modifichi e complichi la strada ma va verso la direzione dell'innatismo biologico.
Però mi piace conversare con te

Oddio, ma eri tu quello con cui si era sviluppato uno scambio di battute simile a questo qualche giorno fa?
Ad ogni modo, per me la biologia spiega tutto a grandi (anzi grandissime) linee, va bene per generalizzare al massimo un discorso, ma alla fine si rivela del tutto inutile in questioni sociali e culturali. Le questioni estetiche (proprio estetiche eh, non estetologiche) relative ai gusti della specie umana, soprattutto ai gusti sessuali, a livello biologico non hanno senso. Prendiamo l'ideale di donna di solo 60 anni fa limitandoci alla nostra area geografica: l'innatismo sarebbe quindi da associale ad un ideale bello prosperoso, in carne, non tanto alta, piedi piccoli, tette a pera.... dico così per dire, ma basta prendere una foto di miss italia del 1950 per capire cosa voglio dire. Oggi quel tipo di donna è un po nerd, diciamocelo. Inutile continuare con gli esempi cambiando epoca e area geografica, ci siamo capiti. Con questo non voglio dire che la biologia o la chimica non servano a niente, ma che per analizzare o capire un film di Tarkovskij non serve cercare spiegazioni nel funzionamento della telecamera.

[Autunno]

Sinceramente, credo che l'aspetto fisico di una persona non conti nè nulla, nè poco, nè abbastanza; credo, altresì, che in questa nostra società, sia quella odierna che in quella del passato, abbia sempre rappresentato il perno del tutto, cioè la cosa di gran lunga più essenziale ed importante. L' unica differenza rispetto alla società passata, consta unicamente nel fatto che, prima, l' aspetto fisico veniva considerato la cosa di gran lunga più importante solo sulla donna, adesso lo è anche sull'uomo; anzi, adesso, il femminismo ha ribaltato la situazione, esigendo l'uomo perfetto fisicamente. Prova empirica ne è, che la ragazza molto brutta, non cerca mai il suo simile, non lo degna neanche di uno sguardo, bensì cerca il bellissimo ragazzo.
Non è mia intenzione assolutizzare, ma la stragrande maggioranza della gente che asserisce come sia importante la interiorità e solo secondario l'aspetto fisico, in realtà, proferisce ciò in modalità del tutto ipocrita, ipocrisia a volte conscia o a volte inconscia, ma sempre ipocrisia. Nella fattispecie, in percentuale, a commettere ciò sono più donne e non uomini.
Chissà perchè, infatti, dicono di badare solo alla interiorità, ma poi, nel concreto, fanno carte false per avere il belloccio deficiente di turno, anche se questo è in possesso di un oceano di difetti.
L'aspetto fisico credo sia il motore immobile di questa società, della passata, della presente, e della futura.
Ripeto, non sto assolutizzando, ci saranno magari persone effettivamente coerenti con la teoria che l'interiorità sia più importante dell'esteriorità ma, sono casi fortemente isolati. Nella nostra società la bellezza fisica viene reputata essenziale, anche se, appunto, è vietato ammetterlo.

[Meiko]

E' inutile menare il can per l'aia, girarci troppo attorno. La società odierna, ovvero l'opinione pubblica (o ciò che vuole apparire come opinione pubblica, in quanto ritengo che spesso venga passato per "ciò che pensa la maggioranza" qualcosa che invece viene dall'alto e che spinge le persone a pensare in un certo modo.. ma vabbè..) ritiene che l'apparenza sia uno degli aspetti fondamentali della vita. Prova ne è il fatto che gran parte dei soldi degli italiani vengono spesi in estetica, spa e quant'altro di simile. Così dicono le statistiche.. quelle dei telegiornali.. (si capisce tra le righe, il senso..no?).

La prima cosa che ti fa avvicinare a una persona non è certo la sua interiorità.. perchè se è uno sconosciuto, come fai? E' la sua apparenza fisica.
Il problema, secondo me, non è tanto l'importanza dell'aspetto esteriore in sè, quanto l'importanza che viene attribuita ai canoni dettati dalla società.
L'uomo dev'essere alto, spalle larghe, "tartarugato".. La donna snella, labbra carnose, sguardo sexy..
E tutto ciò infinocchia le persone che quasi inconsciamente poi si ritrovano a farsi piacere dei "fantocci" che vengono elencati nel listino dei "perfetti secondo quanto ritenuto dalla massa".
E chi l'ha detto?
La mia opinione, che avevo già espresso in chat poche sere fa, è che io guardo si l'aspetto fisico, ma secondo quello che piace a me. Non è detto che quello che mi colpisca rientri poi effettivamente in quanto definito "pubblicamente" bello. Ma onestamente a me non frega granchè. Anzi, meno piace agli altri, meglio vado io, che ho meno concorrenti
Per dire, prendendone uno a caso, Brad Pitt è considerato ufficialmente un sex symbol. Onestamente a me non ispira nulla di sex... Posso trovare un qualsiasi anonimo ragazzo dietro casa mia e ritenerlo 100 volte migliore, se io ne sono colpita.
Non so se ho reso l'idea..
Mi pare scontato che poi oltre debba esserci ben altro, ovvero una volta passato l'esame della vista, ci deve essere qualcosa di più profondo per cui valga la pena andare oltre.

poi altre ragazze si possono sentire brutte perchè non stanno bene con se stesse, io posso ricevere mille "quanto sei bella" ma se io non lo penso , che me faccio? la mia opinione rimarrà tale.

e cmq potete stare anche con una mediocre e intelligentissima, ma se passa una sventola in minigonna sfido chiunque a non girarsi per guardarla...

Quoto

[Border.]

Meno male che è vero che il mondo è vario.
Il mondo è vario e un cesso può accoppiarsi con almeno un altro cesso.
Un ipocrita può accoppiarsi con almeno un altro ipocrita.
Un figo può accoppiarsi con almeno un altro figo.
Ecc.
Non ha senso dire "l'aspetto fisico conta tot/ non conta tot" se non si relativizza il concetto a qualcosa.
E' appurato, grazie a numerosi studi sul cervello e gli impulsi cerebrali, che abbiamo ricettori che si occupano di classificare almeno inconsciamente un soggetto.
Tutti gli esseri umani, di fronte a un soggetto, elaborano e sviluppano un bias cognitivo per il quale l'elaborazione di uno o più tratti estetici influenza il giudizio su altri tratti del soggetto.
Un esempio è quando vedi una persona ben vestita, con due occhi ben tagliati, colore chiaro e profondi e la giudichi simpatica/alla mano/intelligente/positiva/ecc.
Si chiama "effetto alone" ed è una delle diverse prove provate per cui l'aspetto esteriore influenza le percezioni umane con le relative conseguenze.
Persino un neonato, quindi un individuo non sporcato dall'educazione e dalle costruzioni familiari e sociali, giudica inconsciamente una persona di bello o brutto aspetto e reagisce di conseguenza.
Voglio dire, l'aspetto fisico conta in gran parte. Più precisamente, è TUTTO quando entri in contatto almeno visivo con un soggetto, poi, comincia a variare di incidenza col tempo.
Può diventare meno di tutto, restare tutto o diventare niente in base all'influenza di altri fattori che entrano in gioco quando ci si relaziona o si pensa al soggetto.
Quindi non esiste assolutizzare il valore dell'aspetto fisico, sia perchè ci sono troppe variabili, sia perchè ci sono troppe fonti(esseri umani) da cui partono le variabili.
Gli unici ragionamenti sull'aspetto fisico che si possono fare, sono appunto quelli che derivano da prove scientifiche.
@Meiko
Non ti piace Brad Pitt? Non ti dice niente? Lo reputi brutto? O bello? O gradazioni tra le due estremità?
Non capisco bene.

[Meiko]

@Meiko
Non ti piace Brad Pitt? Non ti dice niente? Lo reputi brutto? O bello? O gradazioni tra le due estremità?
Non capisco bene.

Lo giudico anonimo. Cioè, obiettivamente ti posso anche dire "ok, posso capire che venga reputato un bell'uomo", ma a me non attizza nulla. Mi è freddo. Indifferente.
Così come ad esempio David Beckam: bello, per carità, ma non mi fa provare niente a livello emotivo.
Li trovo sterili, tutto qui.

[Border.]

Ah. Capisco, è un classico.
E' il classico rifiuto verso il PERSONAGGIO, non la PERSONA.
Brad Pitt è obiettivamente bello perchè è armonico e armonia è bellezza obiettiva.
Se Brad Pitt non fosse il Brad Pitt attore, ma un comune ragazzo dietro l'angolo, ti farebbe un effetto del tutto diverso.
Stessa cosa per David Beckham.
Sono persone sporcate dal personaggio sociale.