Masturbazione femminile

[Life&Darshan]

Ma la smettiamo di dire che questa ragazza ha avuto le sue colpe? No! Non è una pornostar ufficializzata, non ha provveduto a rimuovere il video dal telefono, quindi? Quindi non è vero che la masturbazione femminile è tabù perché la tipa se l'è cercata? Perché è stata una ragazzina stupida che si è uccisa semplicemente perché vittima di bullismo? No, il bullismo qui c'entra e non c'entra. Nel senso che ok, è vero che è un problema anche questo, ma molto probabilmente se l'argomento in questione non fosse obiettivo di giudizi, censure e quant'altro, la gente avrebbe avuto una reazione diversa davanti a quel video e quello che è successo a quella povera ragazza c'erano più possibilità che non accadesse.
Personalmente non considero la masturbazione un tabù e se mi filmassi mentre lo faccio e quel video lo vedessero tutti di certo non ci rimarrei bene, ma sicuramente non mi suiciderei. Se, invece, oltre alla diffusione del video diventassi vittima anche di commenti spregevoli, persone che mi guardano male, mi denigrano, mi scherniscono, hanno pregiudizi su di me, mi trattano come una che non vale niente, e tutto questo solo perché ho osato masturbarmi e per l'opinione comune è una cosa orribile, allora forse mi ucciderei e non sarebbe giusto.

[Rothko]

Life, se in quel video invece della famigerata masturbazione femminile ci fosse stata la ragazza che fa vedere le tette o che fa qualcosa con il suo ragazzo, non sarebbe cambiato nulla: la reazione della gente sarebbe stata la stessa. Nel momento in cui si crea un caso mediatico, diventi inevitabilmente un bersaglio di gente che sfoga le proprie frustrazioni e repressioni insultando. Se vai nelle bacheche facebook dei politici troverai soprattutto commenti del tipo "sparati", "sei una merda umana", "lurido figlio di p." etc. Per quello ti dico che secondo me il punto non è che la masturbazione femminile è un tabù, perché se lo fosse veramente le pornostar sarebbero costantemente oggetto di scherni e di insulti. Comunque io non do la colpa a nessuno, lo ripeto. Certo, chi ha diffuso quel video ha commesso un reato e deve essere perseguito penalmente, ma non credo che si possa parlare di induzione al suicidio, e francamente non credo nemmeno che un branco di ragazzini idioti che fanno una cosa del genere siano consapevoli delle possibili ripercussioni di uno scherzo del genere.

[Life&Darshan]

Non sono d'accordo Rothko...a prescindere dalla pornografia (che è comunque non vista di buon occhio da molte persone, o comunque non ammettono di farne uso), il sesso in generale è ancora tabù. Quello che riguarda la figura femminile di più. E' sufficiente guardarsi intorno: ragazze che dicono "no io non le faccio quelle cose" quando poi stanno tutto il giorno a smanettare, oppure che si esprimono sul porno o sull'autoerotismo dicendo cose tipo "che schifo".
Oppure basta pensare ai "modi di dire": un ragazzo quando si sente importante usa l'espressione "mi fa una sega", mentre "mi fa un ditalino" non mi sembra sia ugualmente diffuso. Una ragazza che la da a tutti è una "ragazza facile", "p*****a", "donna senza valori". Uno che si concede a tutte è un "rubacuori", uno "sciupa femmine".

[Rothko]

Appunto! Se parliamo di sesso e di disparità fra uomo e donna nel giudizio morale riguardo ai comportamenti sessuali, siamo d'accordo. Quindi il tabù non è la masturbazione femminile, ma il sesso in generale!
Quanto ai modi di dire, c'è da dire (scusa la ridondanza eh) che esistono anche particolarità regionali alquanto inaspettate: ad esempio ho saputo che in alcune parti del Nord Italia si usa l'esclamazione "fig*a!" al posto di "caz*zo!", ma nel complesso hai ragione.
Comunque, più che di tabù o di inaccettabilità sociale del piacere sessuale femminile, parlerei di un certo maschilismo morale che domina alcuni strati culturalmente sottosviluppati della cultura occidentale (eliminiamo dal discorso la cultura mussulmana, che è un triste caso a parte). Tale mentalità maschilista non caratterizza solo gli uomini, ma anche le donne: non è raro sentire valutazioni morali concernenti la vita sessuale più attiva di qualche "amica", spesso apostrofata da altre ragazze nei modi da te riportati.
Ma una cosa è il giudizio popolare, di massa, un'altra cosa è la tendenza morale istituzionalizzata, ovvero quella moralità costruita dal discorso mediatico moralizzante. In Italia, anche se l'uomo medio (uomo nel senso di Mensch, sia uomo che donna) o l'"uomo della strada", ragiona come dici tu, la morale istituzionalizzata è molto più aperta. Tu sei giovanissima e quindi non ricordi tempi in cui alla RAI (perché esisteva solo la RAI) vigevano codici di comportamento relativi alla materia sessuale estremamente restrittivi. La cultura di un popolo, oggi, non è quella che ricavi dall'opinione del macellaio o dal parrucchiere sotto casa, ma dal mediatico e dunque soprattutto dalla televisione. è ovvio che se chiedi ad un sessantenne di livello socioculturale medio cosa ne pensa dei matrimoni gay o dei video porno fatti in casa col telefonino probabilmente avrai una risposta molto maschilista e 'chiusa'. Ma non è quella la morale comune di un popolo, non la rappresenta.

[Karatteriale]

Continuo a essere dalla parte di Life

[Sora]

Suvvia ragazze non compatitevi

[Karatteriale]

"Se parliamo di sesso e di disparità fra uomo e donna nel giudizio morale riguardo ai comportamenti sessuali, siamo d'accordo."
Credo proprio che fosse questo il punto su cui si voleva focalizzare l'attenzione, qui invece c'è stata tutta una deviazione del contenuto principale.

[Rothko]

"Se parliamo di sesso e di disparità fra uomo e donna nel giudizio morale riguardo ai comportamenti sessuali, siamo d'accordo."
Credo proprio che fosse questo il punto su cui si voleva focalizzare l'attenzione, qui invece c'è stata tutta una deviazione del contenuto principale.

Diciamo che è la questione meno interessante, in quanto è come scoprire l'acqua calda. Invece quell'articolo offre spunti di riflessione proprio per le approssimazioni che contiene. il ritratto dell'Italia che esce da Facebook non è l'Italia tout court, ma una semplice banalizzazione: è come andare in un bar dello sport di paese e pensare che esso sia un microcosmo rappresentativo di una nazione. Inoltre era interessante osservare come dall'atto sessuale masturbatorio contenuto in un video, si sia dedotto erroneamente che fosse la masturbazione in sé a provocare le reazioni del bar dello sp... eh, scusa, volevo dire di Facebook. Invece una discussione un po' più approfondita andrebbe fatta sulla percezione della pornografia amatoriale o "privata" sui diversi strati socio-culturali della popolazione e su questo fenomeno in se stesso, che è del tutto nuovo, in quanto solo vent'anni fa per un ragazzo o una ragazza era impensabile poter produrre tale materiale, per mancanza di mezzi tecnologici abbordabili, anche economicamente. Non credo che si sia deviato dall'argomento, che è molto complesso e presenta svariate sfaccettature.

[Sweet Anonima]

Suvvia ragazze non compatitevi

Ma che dici...?

[Sora]

Suvvia ragazze non compatitevi

Ma che dici...?

Oh, è arrivata lei