Bugie

[Giulia-nee]

Piccola presentazione. Sono una ragazza di 20 anni... Sto con un ragazzo di 17 da due anni e un mese. Ho scoperto pochi giorni fa che scrive su un forum che non mi ama è che sta con me solo perché non c'è proprio nessuno nessuno, stesse parole, tali tali... e che è in cerca di qualcuno e che ovviamente non sono io quella giusta per lui. Quando gliene ho parlato mi ha detto che non è vero che mi ama e ha fatto un gesto - che non sto qui a scrivere - di cui non lo credevo capace e che mi ha lasciato piacevolmente stupita. Ergo, io sono molto innamorata, per me lui è veramente tutto e l'ho perdonato, più o meno... ma il dolore delle parole che ha scritto rimane e se due giorni prima scriveva quelle stesse parole... perché solo quando l'ho scoperto ha fatto di tutto per non farmi andare via? Ha solo paura di rimanere solo? O è perché si è accorto di amarmi - o sono solo io che spero sia per quello? Scrive anche che non crede nell'amore adolescenziale (anche se poi così adolescente non sono, io)... sono tutte palle quelle che mi dice? I ti amo i per sempre? Odio i bugiardi... Ho scoperto una parte di lui che pensavo non esistesse su quei forum e... sono rimasta molto scossa dato che sono una persona fin troppo fragile...

[Hiruma]

Leggendo e conoscendo un po' il genere maschile credo che si senta solamente solo e che sia tutta scena però, di sicuro, tu che ci stai da anni sarai sicuramente più capace di valutare la situazione

[Giulia-nee]

Tutta scena nel senso che sono tutte bugie? Non ho afferrato, mi scuso

[ginetto]

non è che ci si accorge di amare una persona da un giorno all'altro, soprattutto se il giorno precedente si è scritto in giro determinate cose..

[Giulia-nee]

l'ho pensato anche io....

[Crack]

Secondo me tu sai già benissimo qual è la verità. E' l'unico motivo per cui mi permetterò di scriverti in modo così diretto. Consideralo un riassunto di quel che hai già intuito da sola.


Ti sta prendendo per i fondelli.

Sappiamo tutti che spesso nei forum e nelle chat la gente tira fuori pensieri ed emozioni che non ha il coraggio di manifestare nel reale. Puoi fidarti di quello che ha scritto in quel forum più di tutte le belle parole che ha usato per tappare la falla dopo che gliene hai parlato.

Non dico che non provi nulla per te, ovviamente dell'affetto c'è. Ma è palese che non vedete la vostra relazione allo stesso modo. I discorsi come "non credo nell'amore adolescenziale" sono i tipici e diffusissimi modi di preparare a sé stessi la strada per la rottura. E' come dire che per lui il vostro è uno di quei legami giovanili "di passaggio", non duraturi per definizione, dunque continuando a vedere la cosa in questo modo sarà più facile per lui porvi fine quando sarà il momento, perché a sostenerlo ci sarà il pensiero che quella è sempre stata la direzione naturale di questo rapporto. Lasciare una persona è difficile, i tipi furbi iniziano a indorarsi la pillola in anticipo per non sentirsi troppo in colpa dopo.
Inutile dire che questo non faciliterà minimamente le cose per te.
Ed è proprio questo il punto.
Quando ti sei imbattuta nei suoi veri pensieri e gliene hai parlato avrebbe potuto vuotare il sacco, assumersi la responsabilità dei suoi veri sentimenti e chiudere tutto, così il dolore della rottura sarebbe stato equamente ripartito tra tutti e due.
Invece ha salvato sé stesso, reagendo con una nuova scarica di bugie e gesti d'amore, gesti che casualmente son venuti fuori proprio quando è stato sgamato. La fiera della spontaneità.
Questo cosa dovrebbe farti capire?
Si, da un lato si può pensare che non ha il coraggio di parlarti chiaramente di quel che prova perché ha paura di ferirti, magari sa quanto tieni a lui e sa di essere l'unico legame extrafamiliare importante per te. Magari dopo più di due anni di relazione è cosciente del fatto che entrambi avete investito una considerevole quantità di sentimenti ed emozioni in questo rapporto. Tutto ciò potrebbe essere vagamente confortante e potrebbe essere in parte influente.
Ma la verità è che adesso sta principalmente tutelando sé stesso. Non ha il coraggio di chiudere perché ha paura di restare solo. Non è ancora riuscito a trovare l'alternativa di cui parlava in quel forum e sta prendendo tempo, tenendoti buona con bugie e giochetti, usandoti come scudo contro le sue paure. E questa è una cosa che non merita giustificazioni.
Ripeto, non è che non ti voglia minimamente bene a modo suo, semplicemente vuole troppo più bene a sé stesso. Cercando di tenerti vicina ancora per un po' forse sta indirettamente facendo del bene anche a te, per ora.. Ma in realtà nel lungo termine lui sta pensando alle sue necessità, non alle tue. E quando arriverà a ferirti, per lui non significherà ferire "quella giusta per lui", piuttosto significherà ferire la tipa con cui aveva una "relazione adolescenziale".
Lui avrà l'alternativa pronta, le autogiustificazioni e il controllo della situazione come supporti per smorzare il suo dolore e affrontare la rottura, tu invece ti beccherai un fulmine a ciel sereno dritto sul cuore.

Io non ti voglio demoralizzare a prescindere, queste cose non le sto tirando fuori dal cilindro a caso. E' solo che alla sua età questi tristissimi giochetti sentimentali li ho fatti anche io fino alla nausea, con qualche lieve differenza. Quindi leggendo quel che hai scritto credo proprio di averlo inquadrato.

Ma, come ho detto prima, sono convinto che malgrado le tue speranze tu abbia già capito come stanno le cose.

Ora, detto questo, non c'è una cosa giusta da fare. Tutto dipende da cosa pensi che potrebbe farti stare meglio. Io non sono te e non posso dirti qual è il compromesso migliore da accettare per la felicità, nel tuo caso.

Puoi scegliere di continuare ad aiutarlo a illuderti, goderti il tempo insieme lui, abbandonarti al tuo amore, finché ne avrai la possibilità. Magari le cose resteranno così come sono, non è impossibile. Stare con lui ti fa sentire bene e allontana la solitudine. Provi dei sentimenti sinceri per lui e nonostante i dubbi e le bugie, la sua presenza rende la tua vità un po' più felice. Si, forse dovrai mentire a te stessa per assecondare le tue speranze, ma trovo che spesso mentire a sé stessi sia un prezzo più che equo per dei piccoli momenti di felicità. Per quanto ci sia il rischio che possa ferirti, se in questo momento dentro di te senti che il tuo amore valga la pena di essere vissuto al prezzo di un possibile dolore futuro, allora dovresti assecondare il tuo istinto e vivere quello che il tuo cuore ti sta offrendo oggi, ignorando senza rimorsi le ombre che si nascondono dietro questo dono.

Questa è un'alternativa più che ragionevole e ha anche il vantaggio di essere relativamente semplice da mettere in pratica. Se hai già scelto questa via, puoi anche fermarti a leggere qui.



C'è poi l'altra ovvia alternativa, su cui sicuramente avrai già riflettuto. Ripeto, io non sono te. Ma se io fossi in te, a questo punto ne avrei le scatole piene di balle e giochetti. Quindi questa è la mia opinione personale:

Non puoi continuare a startene lì buona buona con il tuo amore e le tue illusioni, aspettando passivamente il manifestarsi delle conseguenze delle decisioni di qualcun altro sul tuo cuore. Non puoi continuare a inghiottire bugie e sacrificarti in nome dei tuoi sentimenti per qualcuno che non prova un amore proporzionale al tuo. I sentimenti sono una cosa seria, a qualunque età. L'amore può essere una cosa bellissima nei momenti in cui ci si può permettere di lasciarsi andare nel flusso dei sentimenti, ma in altre occasioni tu devi proteggere te stessa. E in questi casi esiste una sola, stron*issima, verità: è molto più facile ricostruire il tuo cuore se sei tu stesso a farlo a pezzi. E quindi devi giocare d'anticipo, assumere il controllo diretto della situazione e distruggere una cosa che, per quanto ti abbia fatto stare bene in passato, ora si è rivelata come una minaccia per il tuo animo, nel lungo termine. La prospettiva della solitudine può terrorizzare chiunque. Lui ne ha talmente paura da essere arrivato a sfruttare una persona che lo ama pur di proteggere sé stesso. E tu? Abbraccerai la stessa debolezza, arenandoti in una relazione che ripaga il tuo amore con il dolore e l'inganno, pur di sfuggire alla paura di restare sola? Oppure sarai tu quella forte tra i due, quella in grado di tirare fuori gli attributi e fare ciò che va fatto? Affrontare la fine di una relazione è davvero difficile, soprattutto quando i tuoi sentimenti sono ancora all'apice. Il solo pensiero di tutto ciò che viene dopo, tra pianti, rimorsi, momenti di nostalgia, crisi depressive e interminabili momenti di solitudine fa tanta, tanta paura. Ma finché sceglierai di assecondare la tua paura a scapito di quel che meriteresti davvero resterai la "persona fin troppo fragile" che senti di essere. Ma stavolta hai la possibilità di cambiare. Questa volta puoi decidere di reagire. Prendi l'iniziativa. Lo devi a te stessa. Quello che hai letto su quel forum ti ha sconvolta perché sotto sotto sai che non lo meritavi. Meriti più di questo, perché sei più di questo.
Affronta la situazione di petto e prendi la decisione più onesta nei confronti dei tuoi sentimenti, scegliendo tu stessa il modo in cui scrivere la parola Fine. Devi essere tu a farlo, perché a quanto pare nessun altro lo farà al posto tuo. Starai lo stesso malissimo, ma avrai il controllo. E questo, tempo dopo, ti sarà di enorme aiuto per ricostruire te stessa, quando ti sentirai pronta a farlo.


E questo è tutto, per come la vedo io.

Ma la scelta è solo tua, così come le conseguenze. Qualsiasi cosa tu decida di fare, ti auguro buona fortuna.

[Giulia-nee]

Hai detto tutto quello che non mi sarei voluta sentire dire. Sono una debole, ma ti ringrazio davvero per le tue parole sincere.
Sarà una decisione molto difficile...vorrei solo sincerità... per essere sicura... anche se so già qual è la risposta alle mie domande...

[Emptysoul]

Particolare omesso numero 1) avevamo litigato e ci eravamo lasciati, particolare numero 2) di quei gesti ne faccio abbastanza mi sembra quindi non vedo perché avresti dovuto rimanerne stupita o.o particolare numero 3) come ben sai non ho nessuna paura a rimanere solo, particolare numero 4) si non credo affatto nell'amore adolescenziale infatti sto con te, particolare 5) tu ti definisci mia fidanzata e mia migliore amica, ma sai benissimo che io non la vedo così per me sei la mia fidanzata punto, questo spiega perché ho scritto quelle cose e sai quanta sfiga abbia con i cosidetti "amici"e queste cose mi sembrava di avertele già spiegate.
Infine punto numero 6) le ho scritte più di due mesi fá.
Ora comincio a parlare di altre cose: queste persone sul forum ne sanno quanto un pezzo di carta perché non ci conoscono non sono presenti e sopratutto perché noi (io e te) omettiamo un sacco di cose, quindi non mi sento proprio di essere giudicato da persone che pensano che io mi comporti in un modo, quando in realtà tu e solo tu sai come sono andate le cose. Sai bene che io ti amo, (sai anche bene quanto) e leggere tutte quelle cavolate quando ne io ne te ci crediamo mi sembra molto inutile. Il resto amore lo sai tu
Poi quello che hai scritto rappresenta un tuo desiderio di avere in quel momento la risposta che volevi avere comunque noi abbiamo già risolto.