Poi... con l'età, il lavoro, la necessità di rapportarsi ad altre persone e alle donne, un po' di sicurezza l'ho acquistata... Ho avuto i miei riscontri positivi, non ero così male come pensavo, le ragazze apprezzano la mia compagnia, mi trovano intelligente, arguto, sensibile... e tutto sommato, esteticamente, non sarò il massimo ma neanche brutto come pensavo. Vedo ragazzi che, in fondo, non sono meglio di me, e sono felicemente fidanzati o sposati. Allora ho cominciato a provarci con qualche ragazza che mi piaceva, anche se con la goffaggine che può avere un 13enne ai primi tentativi e non certo uno della mia età. Con risultati sempre disastrosi, però, quasi sempre con la solita scusa (del tipo "come amico vai bene ma come uomo non ti calcolo proprio"). E così... il mio hobby solitario è continuato negli anni. E va sempre peggio, ora è diventato incontrollabile. Lo voglio fare sempre, anche in ufficio, al cinema, perfino al supermercato certe volte. E spesso, quando mi rendo conto che sono da solo, che non rischio di essere visto... La mia mano scende lì sotto, ormai non me ne accorgo quasi più.
E così andiamo a qualche giorno fa... ho una riunione di ufficio, con tutti i miei colleghi, il capo ufficio e il direttore della mia sede. Vicino a me si siede una collega per cui "sbavo" apertamente, lei lo sa benissimo ma... mi ha già respinto, per cui non ci ho più neanche provato, non puoi mica pretendere di piacere a una persona. Siamo amici e nulla più, mi trova molto simpatico, questo sì. Però, certo... cavolo se mi piace ancora. E così, alla riunione lei si presenta più "in tiro" del solito, io non riesco a staccarle gli occhi di dosso... e la mano scivola lì sotto, davanti a tutti. Cala il gelo sulla stanza, nessuno ha più il coraggio di parlare per 15 minuti. Vengo "invitato" a prendermi qualche giorno di ferie e a fare dei colloqui con la psicologa dell'azienda. Che è una donna ancora piuttosto giovane, si presenta a me con un atteggiamento piuttosto informale, è molto attraente... Stendo un velo pietoso su cosa è successo dopo.

La psicologa mi consiglia di ricorrere urgentemente alla prostituzione, visto che una partner non è che si possa trovare da un giorno all'altro, soprattutto in un caso come il mio... Tramite un collega che frequenta abitualmente il professionismo riesco ad avere due non-esperienze di dieci minuti, nel senso che non sono arrivato alla benché minima eccitazione sessuale. E così, il problema rimane.
Ho visto che fra di voi ci sono diversi ragazzi che non hanno mai avuto rapporti sessuali, e che penso facciano da soli... Come fate a controllarvi? Rischio la pazzia...