Vi sembrerò banale io, vi sembrerà banale il titolo e quello che sto scrivendo ma per me sono tutte cose nuove, che sto scoprendo adesso, giorno per giorno. Io devo ancora sperimentarlo quello vero, e passarci, e sbatterci la testa, o forse no, già l’ho fatto, ma la cosa mi spaventa molto perché già so che è come credo: io alla fine ho paura di rimanere deluso dall’Amore.. Da bambino ne senti parlare, i parenti ti chiedono sempre se hai la morosa come se fosse un gioco, lo vedi nei film, e per quanto quel genere di film ti possa annoiare, in fondo un pò ne sei attratto, all’inizio sei solo incuriosito, ma poi cominci a sentire qualcosa dentro di te e noti che cambi, che cresci, scopri una parte di te nuova, bellissima, ti rendi conto di avere dei bisogni che prima non conoscevi. Cominci a percepire nel tuo io più profondo un senso di solitudine strano, un vuoto interiore, una parte mancante che prima non conoscevi. E ne soffri, senza capire perché. Saranno solo gli ormoni della crescita? O è veramente una questione di cuore, del tuo cuore che non vuole più essere solo? Gli amici non ti bastano più, non possono più darti quello di cui hai bisogno per essere veramente felice, o forse, solo per sentirti felice. Già, è tutta lì la questione: esserlo veramente o solo sentircisi? Verità o illusione?? Ho la maturità quest’anno, poi tutto cambierà. Se da un lato non vedo l’ora, e chi mi legge conosce i motivi, dall’altro mi spaventa tantissimo, ma no solo per quello che troverò dopo. Lo vivo veramente come un passaggio, ed ho paura che quello che troverò non mi piacerà: ora riesco ancora a sognare ed a volare, più o meno, nonostante tutto il brutto che mi circonda nonostante la scuola che mi sta omologando e che sta cancellando lentamente tutti i miei sogni, che mi sta catapultando in un mondo che non mi piace per niente, nonostante il bullismo e le cattiverie che subisco che mi hanno già cambiato, che mi hanno già rovinato, impedendomi per sempre di essere come vorrei. Ma non è questo il punto. Tutto cambierà l’anno prossimo, lo dicono tutti ed è vero. Si dice anche che il liceo è il periodo più bello della vita perché sei spensierato, puoi esprimenti, hai degli ideali, sei pieno di sogni, ed all’Amore, quello vero, quello universale, fra due persone ci credi veramente, ma poi, dopo, tutto diventa diverso e si trasforma, diventiamo tutti più aridi, più freddi, smettiamo di sognare per sempre, pensiamo solo a noi stessi, al nostro futuro, a quello che ci conviene, solo a quello, ed in parte già mi sta succedendo, quest’estate è stata diversa da quella prima, che per me è stata veramente magica, unica. É stata quell’estate che mi ha cambiato, per sempre, che ha smesso di farmi essere bambino e che mi ha regalato delle emozioni fortissime che prima non conoscevo, che mi ha fatto sentire un Re con la mia Regina, che mi ha portato sulla Luna ma che poi, alla fine, mi ha anche distrutto. Fa parte del gioco dicono. E ne vale la pena, anche se dopo ti senti morire, anzi, muori e basta, mille volte e vorresti sparire. L’altra estate ho conosciuto veramente l’Amore sublime di cui tutti parlano, quello che ti fa sentire vivo, quello che ti fa sorridere sempre. Ma è finito. Oggi è diverso, dopo di lei ne è venuta un’altra, ma è diverso, e mi piace meno, non è più come prima, cioè si, però…non lo so. non lo capisco.. Sono io che sono cambiato, che mi sono inaridito? Il mio cuore non è più lo stesso? E’ forse il Timo, che ti spiegano a Biologia, quella ghiandola intorno al cuore che quando cresci siamo piano scompare? Forse l’Amore scompare con lui?
A scuola, in tv, in chiesa ci bombardano continuamente e ci parlano della famiglia, ci insegnano che avere un figlio è il culmine dell’Amore in una coppia, ma poi con gli anni poi si raffredda tutto, le cose cambiano. Lo vedo intorno a me, vedo coppie che scoppiano anche dopo poco tempo, vedo tradimenti, litigi, tristezza. Mi fa paura. Io ci credo ancora al vero Amore, ci credo ancora. ma ho paura che alla fine sia solo un’illusione, un altro modo di tormentarmi e di farmi del male, e tutto questo, mi devasta. Vedo i miei genitori, i genitori dei miei amici, tutti, tutti che litigano, o peggio, che divorziano. Per poi formare altre coppie e litigare ancora, fino a diventare vecchi e rimanere soli.E anche cercando di mantenere il giardino sempre fiorito, curandolo giorno per giorno, annaffiandolo con nuovi stimoli, poi inevitabilmente tutte le piante appassiscono, invecchiano, muoiono. E dell’Amore non resta nulla se non un pallido ricordo di quando eri giovane ed ancora ti era concesso sognare perché poi si diventa aridi, vuoti, tristi, incapaci di provarlo. E’ così? Divento matto! Mi chiedo spesso cosa sia il vero Amore, se esiste veramente. A volte con tutto me stesso mi dico di si, e ci credo, e mi sforzo di crederci, ma poi penso che forse è solo uno slancio emotivo, un atto di egocentrismo.. Perché mi innamoro, o peggio, perché mi sento innamorato? Perché amo davvero l’altra persona, o semplicemente perché quando sto con lei mi sento meglio con me stesso ed ho quel senso di appagamento? Sto con lei per vero Amore, o solo per sentirmi meglio con me stesso? Può essere quindi ridotto e banalizzato ad un atto egoistico? Forse è solo per colmare il nostro vuoto interiore? Alla fine, se ci penso noi veniamo concepiti dentro il ventre di una donna, e la prima parte della nostra vita si svolge in simbiosi, in continuo e diretto contatto con la nostra mamma, ne sentiamo il cuore che batte per tutti i 9 mesi, poi nasciamo, il parto, il distacco. il pianto, la sofferenza, la paura e forse dentro di noi già in quel primo istante di vita, con noi nasce già quella sensazione di vuoto incolmabile, di solitudine, di mancanza, si imprime dentro di noi già in quel momento. Forse l’Amore è solo un qualcosa he ci spinge ad una necessita intrinseca, primordiale, di non essere più soli, o no?
Quindi la domanda è: siamo capaci veramente di provare amore per qualcuno, per un’altra persona o l’amore è solo una spinta emotiva, un atto di egocentrismo, di paura o peggio, di puro egoismo? Il vero Amore esiste o è solo la necessita di non essere più soli? E’ solo una continua ricerca di qualcosa che non troveremo mai, e per questo continueremo a soffrire, sempre? Siamo destinati alla sofferenza per tutta la vita? Esiste, o è solo attrazione fisica? Solo sesso? Si riduce tutto a quello? E’ così banale? Fisica o chimica? E’ solo un gioco di specchi quello che si crea all’inizio fra due persone, ognuna delle quali vede nell’altra quello che gli manca per sentirsi completi per poi rendersi conto, dopo poco che quell’altra persona non sarà mai in grado cdi colmare il vuoto, fino ad arrivare poi a vivere una sorta di compromesso, finche dura, per poi rimanere delusi e soffrire? Perchè è questo quello che mi sta succedendo..
Perché la vita fa così schifo? io ho paura dell’Amore, perché se da un lato è l’energia più potente dell’universo, nello stesso momento è l’energia più pericolosa e distruttiva, più di una bomba atomica perché se con quella muoio immediatamente e basta, non soffro più, con l’amore muoio milioni di volte, e continuo a morire all’infinito. Io sto così. Io penso troppo, sempre. Mi odio anche per questo. Vorrei spegnermi..