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Viaggio spessissimo sui mezzi pubblici. Almeno una volta al giorno. Prendo per andare a scuola 1 bus e 1 treno ma comunque faccio molti giri. Sui treni e sulle metro si trova gente di ogni tipo ,spesso mi capita di vedere delle autentiche bestie. Ignoranti come delle capre ma in comitive di amici altrettanto ignoranti ,ognuno con la sua ragazza altrettanto ignorante. Beh vi voglio descrivere a tal proposito ciò che sta succedendo ora , su un treno della metro 2 di Milano. Sono seduto e vicino a me ci sono 4 ragazzi con le loro donzelle al seguito che fanno una conversazione CULturale "tua mamma sulla f.... C'HA tatuato il mio nome" "la tua è così esperta che oramai si sco.pa le banane invece dei ca...i" e le loro ragazze che ridevano come se fossero degli altolocati comici di zelig. Come se Aldo Giovanni e Giacomo, Crozza , Ficarra e Picone e tutti gli altri grandi comici vivi gli stessero facendo uno spettacolo. Sia mai che io dica una battuta spiritosa davanti a qualcuno, maschio o femmina che sia , perché tanto per loro non fa ridere perché non parla di se...o o di pu....ne o di ca...i e invece questi gorilla ,che viaggiando spesso vedo spesso (ovviamente avessero mezzo biglietto , ma per la ragazza se lui ha il coraggio di essere senza biglietto è figo). Insomma ma perché più uno è scemo e più ha successo con amici e ragazze? La trovo una vera ingiustizia! Però quando io a scuola dico che pago il biglietto quando prendo un mezzo , che aiuto mio nonno ceco a fare la spesa mi prendono in giro. Che senso ha?

Non ha nessun senso,
non per chi ha ancora dei valori nobili da proteggere e per cui essere promotori
Mi dispiace per quei ragazzi, sinceramente
Hanno il vuoto dentro!

Le ragazze o ragazzine (almeno di quella tipologia) só le prime che ci ridono a ste battute imbecilli.
Non ti sorprendere , anzi sto torpiloquio é più frequente in quelle ragazzine che nei ragazzini (chiamiamoli così giusto per rendere l'idea) .

Sai che, secondo la storia non ufficiale e meno pomposa, il maggior generale George Patton avesse una voce talmente stridula che per mostrare autorità agli occhi dei suoi uomini usasse pesantemente il turpiloquio?
Così come lui, anche i tizi che usano parolacce ogni due parole, vogliono ostentare un autorità sociale che invece non hanno.
E' una sorta di gioco a compensare ciò che non si ha o si crede di non avere.
Mio parere.

Secondo me poni la cosa dalla prospettiva sbagliata.
Forse non è "il più scemo" ad avere successo, ma chi ha un'autostima accetabile, indipendentemente da quanto sia scemo o brillante.

La differenza credo sia tutta lì. Non sono futuri premi nobel probabilmente, ma riescono a relazionarsi con l'altro per il piacere di farlo e senza sentirsi inferiore all'altro.

Senza stare a discutere poi sul modo in cui manifestano la loro spavalderia ed il livello della conversazione. Il fatto è che per interagire con le persone non occorre fare orazioni esistenziali sulla vita. Non per forza, almeno. Si può fare in piccoli momenti, ma è bello anche vivere delle frivolezze della vita e per farlo essere sicuri di sè è l'inizio.

Per iniziare ad essere più sicuro comincia con il fare e dire le cose perchè vuoi farle e dirle, senza pensare a ciò che potrebbe far piacere o meno all'altro. Sopratuttto concediti di non essere sempre serio, innanzitutto con te stesso

perchè sono ignoranti da star male.
e perchè vai ancora a scuola.
tra qualche anno la situazione prenderà una piega leggermente diversa...io vado all'università e soggetti del genere ne noto molti meno che ai tempi della scuola, inoltre quei pochi che ci sono vengono snobbati dalle ragazze. Gli spacconi ci sono sempre, ma con più contegno e meno ignoranza

Sunflower. ha scritto:perchè sono ignoranti da star male.
e perchè vai ancora a scuola.
tra qualche anno la situazione prenderà una piega leggermente diversa...io vado all'università e soggetti del genere ne noto molti meno che ai tempi della scuola, inoltre quei pochi che ci sono vengono snobbati dalle ragazze. Gli spacconi ci sono sempre, ma con più contegno e meno ignoranza

All'università ho trovato la versione evoluta e potenziata economicamente del tamarro, i vari fighetti con la mini cooper da cui le ragazze pendevano. Non è cambi poi molto, da una seduzione animalesca si passa ad una seduzione un po' più sottile.

A parer mio, le persone sono manipolate dalla società. Individui con grandi capacità persuasive hanno imposto modelli di vita che hanno qualcosa di attraente per la massa.
Ora come ora vanno di moda i capelli corti ai lati (quasi rasati) e con il ciuffo. Va di moda il rap (con tutto il rispetto per il genere). Va di moda una vita dedita al fumo, alle droghe, all'ignoranza. Le persone si lasciano influenzare nel peggiore dei modi. Il modello di vita da seguire è A (chiamiamolo così). Una persona vede diecimila altre persone seguire A. Di conseguenza, per sentirsi parte del gruppo e per non essere escluso (quindi rimanere solo), l'individuo urlerà "Che bello A!" anche se in realtà A gli fa veramente ribrezzo. Ciò avviene per i ragazzi come per le ragazze. Purtroppo gran parte delle persone di oggi non ha il coraggio di mettere a nudo i suoi interessi, i suoi gusti e le sue idee. Di conseguenza si cerca costantemente il modo di essere accettati dagli altri, anche a costo dell'abiura di se stessi. Se ciò che ti interessa è piacere alle ragazze, chiunque potrebbe propinarti dei sedicenti metodi, ma secondo me non ne esistono. "Basta essere se stessi" ti direbbe qualcuno. Da una parte è vero. Questo non significa che il "te stesso" piacerà a tutti, ma che tu riuscirai ad avere la giusta autostima da poterti dimostrare sicuro di te. Da sempre le ragazze cercano qualcuno che è sicuro di sé. Questo perché? Perché in realtà siamo tutti deboli dentro. Cerchiamo di nasconderlo, come facciamo con i gusti, le idee, con la nostra stessa essenza, ma in qualche modo la nostra fragilità si manifesta sempre. Le ragazze, come i ragazzi, hanno bisogno di qualcuno che ispiri loro fiducia, sicurezza. E ora passiamo all'esempio del tuo treno. Il ragazzo che si tiene stretta la ragazza grazie alle sue cafonaggini (cioè cazzate) ci riesce perché sia lui che lei hanno dei modelli di vita comuni. Lei riceve ciò che si aspetta di ricevere per poter poi essere accettata dagli altri. In più pochi di loro sono veramente se stessi. Il cerchio si chiude.
Se qualcosa non quadra mi esprimo con altre parole.

Tutto vero,tutto giusto,oggi è di moda il pecoreccio,e magari ci si fermasse al pecoreccio,non di rado quegli esseri sono anche dei criminali in pectore.
Eppure mi sovviene un detto,fa più rumore un albero che cade di una foresta che cresce.Ecco,mi piace pensare che in questo sito siamo in tantissimi a far parte di quella foresta.

Robe già vissute, o ti omologhi, o hai la fortuna di trovare un gruppetto di persone simile a te o nel peggior dei casi ti tocca assistere a tutto ciò in silenzio accumulando odio, rancore e frustrazione... non mi mancano quei periodi, anzi il giorno dopo il diploma ho ringraziato dio per essermi liberato .