Il punto è sempre lo stesso...non avere una minima vita di relazione, non conoscere l' amore e non conoscere il sesso.
Passa il tempo...cerchi di cambiare amicizie, abitudini, hobbies...ma non c' è niente da fare...non ne trovi una che sia minimamente attratta da te...
finisci per essere frustrato ..rispondi male anche ai pochi amici e amiche che hai ..."Cavolo come sei acido...ma tr**bi??" bhe ovvio che no, ovvio che questo è un aspetto della mia intimità che ti fa star male, con te stesso e con gli altri..."ma che te frega di cosa dicono gli altri??" "sei sicuro che siano felici anche se hanno un/una compagno/a?" "..tranquillo è solo che non hai ancora trovato quella giusta..ma più ci pensi peggio è"...
Ok, ci rifletto , penso che forse dovrei essere più leggero...penso che non dovrei farmi influenzare dal giudizio altrui...ma penso anche che chi mi ha dato certi 'consigli' infondo la sua vita l ha sempre avuta..
è vero, si nasce e si muore soli, ma c' è uno spazio più o meno lungo nel mezzo..in cui a confronto con gli altri ci sei, sempre...e i discorsi poi finisco no sempre li : "hai figli?" "sei spostato?" " ah allora sei fidanzato" "...via almeno una donna ce l' avrai..." al mio ennesimo no (che corrisponde alla verità)....gli altri, tutti dai più bigotti ai più free mind ti guardano storto...ti guardano come qualcuno che ha qualcosa che non va...
eccolo il giudizio degli altri che mi influenza, per voi come funziona? riuscite davvero a non farci caso?