Tenerezze e affettuosità con il mio cuscino.

Mi capitò nel 2002 di abbracciare il cuscino del letto come fosse una ragazza che mi piaceva. Una cosa isolata, durata solo pochi giorni. Ero giovane, avevo 20 anni, robe che accadono.
Invece, ultimamente, mi sta capitando sempre più spesso di vivere un profondo sentimento affettivo con il cuscino. Lo stringo forte, gli do dei teneri bacetti, mi struscio con le guance come se scambiassi tenerezze con la mia compagna, quella che non c'è e che non ho mai avuto. Non mi succede tutte le notti, però abbastanza frequentemente.
Una delle ultime volte pensavo davvero che fosse la mia immaginaria ragazza, ed ero davvero molto tenero con lei, e mi sentivo anche ricambiato.
Sì, ero felice perché quello scambio di romanticherie, come due micetti che si fanno le fusa, mi ha riempito il cuore di dolcezza, come un barattolo di miele caldo. Poi l'ho stretta forte forte e non volevo lasciarla più, le volevo davvero bene. Quando dopo un'oretta ho cominciato a ragionare, mi sono reso conto del tutto che non c'era nessuno con me. E io mi sono sentito improvvisamente solo, molto solo. Proprio come se la mia compagna mi avesse lasciato.
Invece, ultimamente, mi sta capitando sempre più spesso di vivere un profondo sentimento affettivo con il cuscino. Lo stringo forte, gli do dei teneri bacetti, mi struscio con le guance come se scambiassi tenerezze con la mia compagna, quella che non c'è e che non ho mai avuto. Non mi succede tutte le notti, però abbastanza frequentemente.
Una delle ultime volte pensavo davvero che fosse la mia immaginaria ragazza, ed ero davvero molto tenero con lei, e mi sentivo anche ricambiato.
Sì, ero felice perché quello scambio di romanticherie, come due micetti che si fanno le fusa, mi ha riempito il cuore di dolcezza, come un barattolo di miele caldo. Poi l'ho stretta forte forte e non volevo lasciarla più, le volevo davvero bene. Quando dopo un'oretta ho cominciato a ragionare, mi sono reso conto del tutto che non c'era nessuno con me. E io mi sono sentito improvvisamente solo, molto solo. Proprio come se la mia compagna mi avesse lasciato.
