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Mi scuso in partenza e spero di non essere fuori tema.
Vorrei, con educazione ma anche con chiarezza, sottoporvi una situazione.
Faccio outing e vi racconto.
Da piccolo soffrivo di fimosi...significa che la parte delicata non si apre agevolmente e quindi si deve intervenire chirurgicamente per permettere che questo avvenga (sia per motivi igenici che per questioni pratiche...) così, all'età di sei anni circa, hanno deciso di farmi operare per cercare di risolvere questo problema... In realtà, essendo piccolo, per me non era un reale problema... La cosa è stata fatta e essendo he ero piccolo non ha pesato più di tanto...
Il fatto è che crescendo, come tutti credo, ho fatto alcune esperienze... Sia il sesso normale che il sesso solitario erano ormai chiari sia nelle sensazioni che nelle movenze, nella sensibilità e nella risposta a determinate stimolazioni. Insomma tutto aveva raggiunto un suo apparente equilibrio...
In realtà l'operazione di per se era riuscita ma comunque aveva risolto parzialmente la cosa.... Così, più di un anno fa, a seguito di controlli e di visite, presentando alcune perplessità e la presenza di dolore in determinate situazioni, sotto consiglio medico mi hanno proposto un ennesimo intervento (questa volta a loro dire risolutivo) e corrispondente a una circoncisione completa.
A parte l'imbarazzo e il dolore vissuto, la rivoluzione è stata particolarmente minante...sia fisicamente ma ancor più mentalmente... Tutto si è rivoluzionato! (Forse in meglio non so ancora bene...)
Certo sparito il problema originale ma sono radicalmente cambiate molte cose e non parlo solo di aspetto fisico...ma anche percettivo e emozionale.... Tutto quanto sin qui conoscevo è stato completamente rivoluzionato. Dalla percezione alla sensibilità, al modo di procurare e procurarsi il piacere... Cambiate le esigenze, i pensieri, le fantasie... Insomma un po tutto... In parte lo dico anche con rimpianto perché mi rendo perfettamente conto he molte cose sono destinate a rimanere incognite o fantasie irrealizzate (vuoi per via dell'età, vuoi per via delle possibilità e/o di altri fattori....)
Certo è che è aumentata in me esponenzialmente anche una certa curiosità (il che non so se sia un bene o un male....)
Non mi dilungo oltre per non sembrare logorroico o chissà che....
Spero con questo scritto di non aver violato alcuna regola né alcuna persona...
Grazie per avermi letto.

Il mio ragazzo aveva il tuo stesso problema, con la differenza che gli è stato diagnosticato solo durante l'adolescenza ed ha dovuto subire una circoncisione completa.

Mi ha detto che all'inizio è stato strano e doloroso, e ci è voluto del tempo. Poi però si è abituato alla novità, la sensibilità eccessiva è passata, ha capito come gestire la mancanza del pezzettino di pelle e via, non tornerebbe più indietro perché non ha più dolore e dura di più quando ha rapporti, e la pulizia è molto più facile.
Insomma, le cose cambiano per forza ma non è necessariamente un fatto negativo.

Io approvo.

In realtà cambiano molte cose... Se sei ragazzino o bambino ci dai meno peso... Quando sei adulto indubbiamente l'impatto è diverso! Concordo su pulizia e praticità... La sensibilità talvolta è imbarazzante (specie per come si mostra volente o dolente...) Per quello che riguarda il risveglio di fantasie e desideri è come avere l'impressione di aver superato oramai dei tempi logici e giustificabili per poter desiderare e ancor di più vivere certe cose che credo siano destinate a rimanere fantasie senza risposta per molti motivi...
Grazie della risposta! Gentilissima!

benvenuto.

kathellyna ha scritto:benvenuto.

Grazie mille del benvenuto!