Parliamo di sesso?

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Inoltre, se vogliamo saperne di più e cerchiamo delle risposte sul sesso, se abbiamo dubbi o se viviamo male la nostra sessualità, possiamo discuterne in questo forum, che si dedica anche alle proprie tendenze omosessuali etero o transex.

Parliamo di sesso?

Messaggioda George1 » 25/12/2020, 14:55



Il sesso...

Direi che il piacere sessuale è ciò che rende più bella l'esistenza umana. Peccato che ci sono delle differenze tra donne e uomini così marcate da fare questo piacere difficile da raggiungere e godere al massimo tranne che con l'uso della masturbazione. Le ragazze se la tirano parecchio e vogliono il tipo bello e ricco. I ragazzi iniziano a masturbarsi in tempranissima età ma a quell'ora le ragazze sono tutt'altro che aperte a parlare dell'argomento. L'omosessualità è orribile vista da una mentalità catolico-centrica in Italia. Insomma, il piacere non va mai disprezzato. Se nessuna te la da... masturbati tutto quanto vuoi e puoi. Al meno, questo diritto non ti lo può togliere nessuno. :woot2:
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George1
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Messaggioda Navigator63 » 17/02/2021, 1:17



George1 ha scritto:Direi che il piacere sessuale è ciò che rende più bella l'esistenza umana.

Concordo :)

Ma non solo! Fare sesso è anche benefico per il corpo e la mente (scientificamente dimostrato).

Peccato che ci sono delle differenze tra donne e uomini così marcate

Vero, e purtroppo se ne parla di rado. Anche perché in questi ultimi decenni c'è stata una spinta "progressista" verso il credere che siamo tutti uguali, o dovremmo esserlo.
Mentre invece uomini e donne sono spesso diversi (e per questo faticano a capirsi), e soprattutto vivono le relazioni e il desiderio in modi differenti: per cui anche se uomini e donne si vogliono, spesso non riescono a incontrarsi! :dunno:

Se nessuna te la da... masturbati tutto quanto vuoi e puoi.

:thumbup:
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Messaggioda DeadPool92 » 18/01/2022, 9:37



BlackOcean ha scritto:la mia ultima volta è stata 4 anni fa circa...sinceramente anche se biologicamente i miei impulsi richiamavano il corpo all'atto, non ho mai provato grande apprezzamento per la cosa. Penso la parte più bella fosse dopo, quando ci si addormentava insieme abbracciati e rilassati.
Oggi ormai la mente ha fatto tabula rasa di quei momenti...sarei ancora curioso di vedere come sarebbe un sesso sostenuto da un forte sentimento d'affetto, pensavo che fosse vero amore con la mia ex, ma in fondo se mi ha lasciato forse non era poi granchè invece no? Comunque non nutro molte speranze a riguardo, devo essermi distratto ed aver mancato questo fantomatico grande amore...shit...pazienza.



Non so come tu ci riesca, mi permetto di parlare liberamente proprio perchè sò che qui non si parte con il presupposto di giudicare il prossimo.
In ciò che dici mi rispecchio molto, cosa che a volte tante persone non comprendono, il sesso quello vero è quando si nutre un sentimento di qualsiasi tipo oltre la semplice attrazione fisica, o sfogo...Ma io personalmente nonostante abbia passato periodi da single, non sono riuscito a stare in astinenza dal sesso per piu di 2 mesi, ero arrivato anche al punto di andare con prostitute, e spesso mi capitava di pagare per ricreare quell'atmosfera di sentimento accompagnato dal sesso, chiaramente una mera illusione e recita, me ne rendevo e rendo conto, ma è per far capire che non è il sesso in se per se, tranne quando si hanno dei problemi compulsivi legati ad esso...ma è la mancanza di provare certe emozioni.
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Messaggioda hiraeth- » 02/05/2022, 23:03



Purtroppo sono attratta dal sesso violento, ma vivo questa cosa molto male. Molto male. Nel senso che la mia unica esperienza sessuale - in realtà sono stata a letto con due persone finora, ma il secondo non è stato neanche una relazione. Mi ha lasciata dopo due volte che eravamo andati a letto insieme, e tutto ciò è accaduto nel 2019. Dicevo, dunque, mi scuso, che la mia unica esperienza sessuale - risalente a quando avevo 21-22 anni - è stata con un uomo violento a 360 gradi. Che in seguito è stato in prigione più di una volta per aggressione. E lui era violento e coercitivo con me anche a letto. Spero di non passare per una che vuole atteggiarsi a vittima; posso dire per cercare di far capire che era vero, che ad un certo punto, tre anni fa, quando ha cominciato a seguirmi ovunque e ad appostarsi sotto casa mia ogni giorno, sono stata costretta a denunciarlo e le forze dell'ordine hanno tenuto conto anche del suo precedente comportamento quando "stavamo insieme" (era sequestro di persona). Insomma, io spero che mi crediate, ma se non mi credete mi dispiace ma purtroppo per me era un uomo violento. Lo era anche nell'ambito sessuale. Dunque, a me tutto ciò attraeva molto. Solo che era un insieme malsano, un'atmosfera assolutamente malsana. Ed i postumi di questa mia esperienza, dato che l'unica esperienza successiva è stata quella che ho citato prima anni dopo con un ragazzo assolutamente inoffensivo da questo punto di vista ma che però comunque non mi voleva bene, non era interessato a conoscermi e farsi conoscere meglio, i postumi di questa esperienza me li porto addosso ancora ora. Il sesso è un territorio molto ma molto insidioso. Bisogna andarci cauti con tutto ciò che presuppone anche solo un minimo di violenza e aggressività, perché il tutto è collegato alla sfera emotiva, non è meccanico. Si vanno a toccare ingranaggi delicati della psiche e del cuore. Quindi, per me è un sonoro no ad andare a letto con persone che non conosco da almeno un po' di tempo e per cui non c'è affetto reciproco. Questo già lo era a prescindere, ma al punto in cui mi trovo, ho bisogno di tutto meno che di perdere ancora un po' di fiducia ulteriore.
Sono convinta che il sesso possa anche essere un'esperienza di guarigione, ma allo stesso tempo può causare traumi. Io per mia tendenza personale già sono attratta dalle cose un po' sopra le righe, ecco, in tutto ciò devo assolutamente tenere conto dell'amore e del rispetto per me stessa. Non ho nessunissima intenzione di andare a letto con persone che non reputo brave persone a tutto tondo, ecco, e di replicare anche solo lontanamente l'esperienza traumatica di un decennio fa. Scusate per lo sfogo e grazie per questo spazio. Aggiungo, per citare un bravo psicologo (una rarità) che mi seguiva all'epoca, che il mio ex "l'ho trovato col lumicino. E al 90% le persone che posso incontrare sono migliori". Quindi, la nota positiva è che effettivamente quella è stata oggettivamente un'esperienza drammatica, e la normalità, anche solo statisticamente parlando, è altro.
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Messaggioda Semir88 » 03/05/2022, 0:00



Ho iniziato presto a 18 anni con una ragazza che usciva in gruppo con noi. Lei era più piccola ma molto sveglia, io tanto fumo poco arrosto. Feci subito colpo perché ero colui che animava il tutto. Feste, uscite, sballo di gruppo solite cose che si fanno ai 18...lei una sera rimase con me in macchina e prima di accompagnarla a casa mi disse che aveva voglia. .io non potevo mostrarmi timido e impacciato e ho improvvisato e alla fine l'abbiamo fatto. Esperienza deludente e non scendo nei particolari. Ci siamo rivisti e frequentati fino a che ho scoperto che fosse fidanzata e che mi avesse preso in giro. Poi altre avventure sessuali casuali andate male perché ero inesperto tra cui una ex di un mio amico che mi ha umiliato dandomi del principiante a letto. Poi arriva lei la mia prima vera storia Dopo qualche anno. Fu subito colpo di fulmine e alla terza uscita siamo finiti a letto e con lei ho iniziato davvero a capire cosa volesse dire fare l'amore..abbiamo fatto tutto insieme, è stata colei che mi ha iniziato in tutto e c'era una sintonia fisica ed emotiva che non ho mai trovato in nessun'altra donna fin'ora. Come tutte le belle cose poi è finita. Dopo esco con due ragazze nell'arco di 4 anni ma niente solo storie senza mai arrivare al sesso. Poi 5 anni fa incontro lei, più grande di me, timida impacciata e ahimè scopro anche essere vergine...siamo stati 6 mesi insieme e solo preliminari. Mi sentivo male, ogni volta che provavo a farci l'amore era un problema. Tutte le volte che la toccavo io si agitava, lei invece con me poteva fare tutto, ero il suo giocattolo...o almeno così mi sentivo...stufo di tutto la lasciai...poi 3 anni fa arriva vika...con lei scusate se rido ma era solo sesso. All'inizio era tutto bello, io ero felice lei pure della storia poi le se ne uscita col fatto che volesse un figlio e questa cosa mi ha mandato in crisi. Tutte le volte veniva a letto e mi provocava ma io ero in stallo, evitavo. Ci lasciamo, ci ripigliamo e intanto si trascura e la vedo sempre più brutta, non provo più nulla. Ci riproviamo l'ultima volta la scorsa estate ma è finita male. Mi ha cacciato dicendomi tu non mi vuoi bene per niente vattene sei senza cuore. E mi ha sfanculato ed è sparita...fine da agosto niente più storie. Singletudine e serie TV ... chiedo scusa per la grammatica e il lessico ma scrivo dal cellulare..
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Messaggioda Navigator63 » 03/05/2022, 1:53



hiraeth- ha scritto:Purtroppo sono attratta dal sesso violento, ma vivo questa cosa molto male.

Mi spiace che tu viva questa contraddizione, perché si può vivere il sesso in modo "violento" anche positivamente.

Molte donne sono eccitate da una sessualità rude, intensa ed animalesca - e persino un po' violenta. Nulla di strano; ci si potrebbe vedere un elemento evoluzionistico.
Ci sono persone (donne e uomini) che amano sentirsi sottomessi nel sesso, e dominati dal/la partner. Non è per tutti, certo, ma c'è a chi piace (e non sono nemmeno pochi).

L'importante è che ciò accada in modo consensuale, e tra persone degne di fiducia.
Cioè, se io sono il maschio dominante ed alla mia partner piace sentirsi sottomessa, potrei penetrarla con forza, sbatterla con vigore, magari sculacciarla, ecc... ma nel momento in cui lei mi dicesse "Così è troppo", o "Mi fa male, fermati", la ascolto e mi fermo.
E' un po' come un gioco in cui io fingo di essere un predatore e lei la preda; ma il gioco si interrompe in qualsiasi momento uno lo chiede.

Il tuo ex non era, evidentemente, persone degna di fiducia. Ma questo non vuol dire che siano tutti così.
Nel mondo BDSM (dove questo tipo di pratiche è comune) la regola primaria è - appunto - il consenso: si fa solo quello che entrambi desiderano.

Quindi se una parte di te è attratta da quel tipo di attività, non vuol dire che sia per forza pericoloso o malsano. Hai però bisogno di trovare un partner abbastanza maturo e affidabile.

Sono convinta che il sesso possa anche essere un'esperienza di guarigione, ma allo stesso tempo può causare traumi.

E' vero... ma questa vale per qualsiasi attività fortemente coinvolgente.
Anche innamorarsi della persona sbagliata può essere un'esperienza devastante che lascia il segno. Quindi è bene usare una certa cautela ma, al tempo stesso, non proteggersi al punto di rinunciare a vivere esperienze profonde.

il mio ex "l'ho trovato col lumicino. E al 90% le persone che posso incontrare sono migliori".

Concordo. Gli psicopatici esistono ma sono, per fortuna, rari.

Se però continuiamo ad incontrare persone di un certo tipo, spesso è perché inconsciamente siamo noi a sceglierle. In quei casi è bene farsi qualche domanda... ;)
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Messaggioda Eliminato » 03/05/2022, 20:31



Sono una persona ambivalente quando si parla dello scottante tema "sessualità".

Ho un rapporto veramente particolarissimo col sesso, a tratti difficile, credo questo sia dovuto a delle situazioni traumatiche che in linea di massima nessun minorenne dovrebbe mai vivere nella propria vita.

Quando parlo di situazioni intime con i miei amici e la cosa riguarda esclusivamente loro, non so perché ma spesso e volentieri mi ritrovo in una posizione centrale tramite la quale do loro consigli apparentemente esperti che regia a luci rosse scansate proprio (il che fa riderissimo, visto che ho la sessualità di un'oloturia spiaggiata). Risultato è che sembro apertissimo al riguardo, come se non mi sconvolgesse niente, quasi una "dissociazione" interna.

Quando invece si parla di me e, quindi, tocca a me vivere l'aspetto erotico nelle mie relazioni, in linea di massima sono chiusissimo a primo impatto, aspetto sempre che sia l'altra parte a lanciare un amo, un segno, un'esca boh. Vivo la cosa con estrema vergogna e, per me, anche solo l'atto di spogliarmi è una circostanza di profondo imbarazzo e disagio, come se fosse una violazione. Bisogna leggere tra le righe, chiaramente, come mai per persone come me questo si viva come una "violenza".

Fortunatamente, quando mi capita di incontrare persone meritevoli e rispettose, pian piano mi sento molto più libero e tranquillo. Se ho connessione mentale (per me elemento fondamentale e imprescindibile, una base, altrimenti non riesco ad avere alcun impulso fisico), con la dovuta pazienza, riesco a vivere il sesso in maniera serena e partecipata.

Ma... avrò risposto alla domanda iniziale del thread? BOOOH (?)

Comunque mi ha fatto davvero sorridere, lo dico con tenerezza e carineria, il commento di un utente che definiva "porcate" praticamente tutte le pratiche che non fossero inquadrabili nel rapporto basic rigorosamente post-matrimonio (non fatemi scendere nei dettagli esplicando gli atti "bannati" in opposizione xD). In confronto, persino un puritano come me dalla libido di un fossile del Pliocene potrebbe sembrare il DEMONIO. E niente, mi ha strappato una risata che fa veramente bene al cuore! :D
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Messaggioda Hystèria » 04/05/2022, 16:35



La mia prima esperienza con il mio fidanzatino di quel tempo (con cui stavo da 3 anni) è stata a 17anni. Abbiamo provato un pò di volte ma a lui non rimaneva l'erezione. C'è stata giusto un penetrazione buttata là e stop. Mi ha lasciato una profonda cicatrice perchè dopo qualche mese mi ha lasciata per un'altra ragazza.
Siccome sta mezza verginità mi stava stretta poco dopo ho fatto sesso con un mio amico per la prima vera volta. Mi ha fatto schifo e ho capito che a me il sesso piace con il coinvoglimento emotivo o perlomeno con una forte attrazione. Sono stata a secco per 3 anni. Mi sono fidanzata w ho avuto una lunga relazione di 6 anni in cui ho imparato a capire e conoscere meglio il mio corpo e ho scoperto che colca che potevo raggiungere l'orgasmo solo con la penetrazione ed è stata una mezza delusione.
Sul piano sessuale ci prenducchiavamo, niente faville ma mi andava bene visto che c'era l'AMMORE.
Ora sto con il mio attuale ragazzo (con cui convivo) da 1 anno e con cui non posso fare sesso tranne rarissimi casi per problemi vari. EVIVVA.
Però c'è sempre l'AMMORE.
Quindi amo e odio il sesso allo stesso tempo.
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Messaggioda kathellyna » 04/05/2022, 17:37



mai capita la passione che tanta gente ha per questo argomento.
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Messaggioda Navigator63 » 05/05/2022, 1:20



Hystèria ha scritto:a me il sesso piace con il coinvoglimento emotivo o perlomeno con una forte attrazione.

Comprensibile, infatti vale per la maggioranza.

ho scoperto che colca che potevo raggiungere l'orgasmo solo con la penetrazione

Di nuovo, questo è del tutto normale, e vale per la maggioranza delle donne.

Il Re del piacere femminile è la clitoride, ed il piacere vaginale un suo "vassallo" ;)
Gli uomini bravi amanti questo lo sanno. Gli altri dovrebbero imparararlo :coolok:

Quindi amo e odio il sesso allo stesso tempo.

Mi spiace per te... ma IMHO il problema non è il sesso, in sé, quanto i partner che ti sei trovata.
Ti auguro migliori sviluppi per il futuro :)
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