Le ragazze: una fonte di distrazione e instabilità?

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Le ragazze: una fonte di distrazione e instabilità?

Messaggioda Nightwalker93 » 25/03/2018, 11:41



Ciao a tutti, non pensavo di tornare a scrivere su questo forum, le cose sono cambiate molto dal mio ultimo messaggio... Mi sono laureato e adesso teemino i miei studi al Nord, lontano dalla città in cui ho vissuto per tanti anni e verso cui nutro odio per le opportunità che quella inutile città e le sue insulse persone mi hanno negato...

Le cose andavano benissimo fino a qualche giorno fà, tutti gli esami sostenuti con voti alti, situazione finanziaria ottima, con la borsa di studio che non mi fà pesare troppo sui miei genitori, un collega con cui si è creata una bella amicizia, cosa che non provavo da anni.

Tuttavia qualche giorno fà, stufo del senso di frustrazione e di una vita sessuale ferma a quello di un neonato appena uscito dall'utero, decido di attaccare bottone con una ragazza in biblioteca, che mi aveva colpito appena entrata e che si è seduta di fronte a me.

Non avrei mai pensato di fare una cosa del genere (cagasotto come sono) ma dopo esserci conosciuti e averle chiesto un contatto telefonico mi liquida dicendo di essere impegnata. La rivedo ogni tanto nei giorni che seguono, continua a sedersi di fronte a me e scambiamo qualche parole durante le pause. La cosa che ho notato e che dopo averla conosciuta durante le lezioni mi distraggo pensando a lei, ho perso il ritmo e la concentrazione che ho tenuto fino ad ora, l'altro giorno ho addirittura comprato una bottiglia di whiskey e l'ho messa in bella vista sulla scrivania, bevendo un bicchiere anche dopo colazione (sono impazzito credo) prima di studiare o andare a lezione.

Sarà uno sfogo relativo al fatto che non riesco mai ad ottenere quello che voglio (nelle relazioni), possibile che la mia vita contempli solo libri, musica e pesi? Comincio ad avere paura del futuro, me ne starò da solo in casa a godermi cose che nessuna vuole condividere con me
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Le ragazze: una fonte di distrazione e instabilità?

Messaggioda Baraddur » 25/03/2018, 12:06



Direi di sì se non sai gestire rifiuti, incertezze, tensioni. In risposta alla domanda del titolo.
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Messaggioda Nightwalker93 » 25/03/2018, 17:04



Non è il rifiuto in sè che non sò gestire, a quello ci sono abituato, la cosa peggiore è che ogni piccola fuga dalla mia routine che contempli un po' di "normalità" sembra comportare solo effetti negativi, mai positivi (come se la vita sociale e di coppia fossero un lusso che riescono a concedersi tutti tranme me, escludendo da "tutti" i barboni e la gente povera per essere più realista)
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Messaggioda ilfalsosnake » 25/03/2018, 17:14



Forse dovresti riuscire a tornare alla vecchia routine senza però affossarti. Secondo me hai fatto bene a fare quel tentativo, ma una volta che hai capito l'andazzo non ti saresti dovuto soffermare lì, ma andare avanti. E' questione di statistica, potrebbe capitare che buona parte delle volte in cui esci dai tuoi schemi vada male e ti destabilizzi, ma questo non è un motivo valido per non provarci.
Se tu aspiri ad una vita di coppia dovrai essere molto paziente e non avere troppe aspettative in modo da non venire destabilizzato ogni volta che va male, tuttavia mi dispiace che tu abbia reagito così, se puoi, stai lontano dal whiskey!
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Messaggioda Nightwalker93 » 26/03/2018, 17:59



Oggi ho ricominciato con la mia solita routine, tutto bene tenendo conto anche del weekend chiuso in casa in cui ho dormito dopo un bicchiere di whiskey.

Il pensiero di trovare una ragazza però continua a distrarmi, sento che non posso continuare a vivere do solo studio, senza una distrazione che non siano i pesi o la musica
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Messaggioda Baraddur » 26/03/2018, 18:38



Nightwalker93 ha scritto:Oggi ho ricominciato con la mia solita routine, tutto bene tenendo conto anche del weekend chiuso in casa in cui ho dormito dopo un bicchiere di whiskey.

Il pensiero di trovare una ragazza però continua a distrarmi, sento che non posso continuare a vivere do solo studio, senza una distrazione che non siano i pesi o la musica


Poi dicono che le ragazze riescono meglio negli studi... loro queste distrazioni non le hanno, ma di solito al massimo hanno il problema di non doversi far distrarre dall'assedio dei corteggiatori.

Quindi trovandosi a non doversi preoccupare per soddisfare bisogni fondamentali alla base della piramide di Maslow, come appartenenza, stima, ma anche sicurezza (la solitudine può portare angoscia), possono concentrarsi su quelli più in alto, come l'autorealizzazione.

viewtopic.php?f=37&t=18423

PS Ovviamente si parla di media.
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Messaggioda InYourHead » 05/04/2018, 23:43



Ciao, ti capisco perfettamente. Anche per me le ragazze sono sempre state una fonte di distrazione, un po' per tutti a sentire pareri in giro. Anch'io essendo solo al momento sotto quel punto di vista mi interrogo spesso sul fatto che potrei rimanere single per molto tempo, anche se sono dell'idea che durante un periodo di grande impegno e studi il fatto di non avere una tipa possa aiutare a non distrarsi e quindi a far rendere al meglio.
Comunque non disperare, avrai occasione di conoscere e portare avanti rapporti, non mi sembra impossibile nel tuo caso. Vivila con meno urgenza e vedrai che le ragazze arriveranno
:cincin:
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Le ragazze: una fonte di distrazione e instabilità?

Messaggioda Baraddur » 06/04/2018, 7:44



Le ragazze sotto questo punto di vista possono vantare una serenità che gli uomini (eccetto chi si mette in luce per aspetto e/o posizione sociale e puó avere quindi maggiori occasioni) si sognano. La serenità di chi lasciato un uomo ne puó trovare subito uno di pari valore.

Un tempo si diceva che il marito voleva la botte piena e la moglie ubriaca... Al giorno d'oggi sta succedendo esattamente il contrario, con la differenza che gli uomini di allora per avere quei privilegi morivano come mosche nelle guerre o facendo lavori pericolosi, le donne li hanno per grazia divina, per diritto di nascita.
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Messaggioda tom 2.0 » 06/04/2018, 11:19



Baraddur ha scritto:Al giorno d'oggi sta succedendo esattamente il contrario, con la differenza che gli uomini di allora per avere quei privilegi morivano come mosche nelle guerre o facendo lavori pericolosi, le donne li hanno per grazia divina, per diritto di nascita.

Intendi la patata? Perchè se è quello allora no, avere la patata non ti permette di avere tutto.
Se intendevi altro...avere la patata non ti permette di avere tutto comunque.
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Messaggioda Baraddur » 06/04/2018, 12:02



tom 2.0 ha scritto:
Baraddur ha scritto:Al giorno d'oggi sta succedendo esattamente il contrario, con la differenza che gli uomini di allora per avere quei privilegi morivano come mosche nelle guerre o facendo lavori pericolosi, le donne li hanno per grazia divina, per diritto di nascita.

Intendi la patata? Perchè se è quello allora no, avere la patata non ti permette di avere tutto.
Se intendevi altro...avere la patata non ti permette di avere tutto comunque.


Infatti poco prima ho scritto "sotto questo punto di vista". Mi riferivo all'ambito sentimentale/affettivo/sessuale. Che é un ambito che riveste una grande importanza nella vita di tutti e la cui mancanza o instabilità può influire negativamente anche su altri ambiti, come ha fatto notare chi ha introdotto l'argomento.
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