Salve a tutti,
anzitutto chiedo scusa per il post infinito e se non mi sono ancora presentato, lo farò quanto prima, spero di aver azzeccato la sezione giusta del forum.
Ho letto numerosi messaggi e mi ero quasi convinto a postare quello che mi ero preparato per la sezione "Sfoghi" in cui si può capire la mia situazione attuale il mio stato d'animo almeno fino a qualche giorno fa. Non che sia cambiato di molto ma adesso più che sfogarmi avrei bisogno di un consiglio su una cosa fresca di qualche giorno.
Piccola premessa: come avevo scritto nel post che avevo in canna, e che magari posterò per completare il quadro, ho 37 anni, zero amici (forse giusto un paio di persone fidate) e niente ragazza, mai avuta una, niente di niente insomma. La cosa che più ci si avvicina è stato un appuntamento quasi 15 anni fa con una ragazza conosciuta su ICQ(si sono vecchio!!!) pieno di silenzi imbarazzanti finito nel nulla più assoluto.
I motivi sono i soliti di molti: fin da piccolo ero timidissimo, costantemente preso di mira dai compagni, zero autostima, molta insicurezza e crescendo le cose non sono migliorate, ma veniamo al punto.
Da molti anni conosco una ragazza, conoscenza che è rimasta virtuale fino a 3 giorni fa quando ci siamo incontrati per un lungo aperitivo. La serata è andata molto bene, eccetto qualche iniziale istante di imbarazzo ma neanche minimamente paragonabile alla precedente esperienza, mi sono sentito molto a mio agio e credo anche lei, abbiamo parlato molto, ci siamo divertiti e riso ancora di più. Lei è stata la prima a proporre un secondo incontro e me lo ha ripetuto più volte ma...c'è un ma, anzi ce ne sono diversi.
1° MA: non è italiana, è tornata qui in italia per una vacanza e tornerà nel suo paese a fine giugno, probabilmente per sempre;
2° MA: giusto un paio di giorni prima di partire per l'italia mi ha detto di avere trovato un "fidanzato"(anche se credo intendesse "ragazzo"), cosa possibilissima dato che è una ragazza interessante, intelligente e molto carina, ma viste le tempistiche mi puzza di "vengo in italia, incontriamoci ma solo come amici";
3° MA: in passato, in un raro momento di elevata sicurezza, mi sono fatto avanti ma lei mi ha gentilmente "friendzonato" e credo se ne ricordi bene visto il 2° MA;
Sebbene mi fossi preparato per giorni all'idea di un incontro tra amici(la mia mente se lasciata libera tende a immaginare scenari decisamente improbabili) adesso ho l'impressione che sia stato qualcosa di più per entrambi.
Forse in passato mi sono rintronato la testa con troppi articoli sul come capire se piaci a una ragazza, sui linguaggi del corpo ecc ma ho notato che per tutta la sera si sistemava i capelli(anche se non ne aveva bisogno e non è una persona vanitosa), giocherellava con il tovagliolo, ha riso anche a un paio di battute veramente stupide che ho fatto, non ha mai guardato l'orologio o il cellulare, sembrava concentrata su di me quanto lo ero io su di lei ed ha proposto di rivederci prima del suo rientro, insomma sembrava esserci un sincero interesse reciproco.
Ed eccoci finalmente alla domanda che avrete già immaginato: per le prossime 2 settimane non sarà in italia ma al rientro secondo voi cosa dovrei fare?
Fare finta di nulla e godermi un'eventuale altra serata in compagnia? Tentare la sorte e farle capire(come?) il mio interesse nonostante i MA di cui sopra? accampare qualche scusa e non rivederla?
A complicare la situazione c'è il fatto che ho la netta sensazione che questa possa essere la mia ultima occasione, l'ultimo treno che mi porti ad una sorta di relazione con una ragazza, anche se di brevissima durata. Forse mi sto solo aggrappando alla speranza di avere almeno un assaggio di una normalità che vedo solo negli altri, lei non mi sembra proprio il tipo da avventura e razionalmente mi dico che tutto questo non ha senso né per me né tanto meno per lei e sto solo confondendo gentilezza ed educazione con qualcosa di più che non esiste.
Cosa mi consigliate di fare e come vi comportereste voi?
Avrei tanto altro da dire al riguardo ma mi sono dilungato fin troppo.
Un grazie in anticipo a chi leggerà tutto e a chi risponderà.