Premetto che sono stato molto indeciso se tornare a scrivere, non su questo topic specifico ma in generale.
Venerdì sono uscito con questa ragazza nonostante il mio stato d'animo che sono riuscito a mascherare perfettamente.
E' stata un'altra bella serata, cena vicino al ponte vecchio, molte risate, qualche discussione stimolante, passeggiata sul lungarno, insomma tutto apparentemente perfetto se non fosse per un piccolo dettaglio: in pratica mi ha confermato di avere un ragazzo che l'aspetta, non è stata una domanda diretta ma ne ha parlato durante un discorso che non c'entrava nulla.
Dentro volevo solo andarmene e sparire dalla faccia della terra ma ho fatto finta di nulla per tutta la sera, niente contatti o tentativi di sondare il terreno, ho cercato di comportarmi come mi comporterei con un amico. Solo a fine serata al momento di salutarci mi sono un po' chiuso, avrei voluto dirle qualcosa ma non ce l'ho fatta, ho anche percepito un briciolo di imbarazzo ma non so se era dovuto alla lingua che comunque parla molto bene, alla mia improvvisa freddezza o altro.
Mi ha detto che prima di partire vorrebbe rivedermi ancora e io non ho ovviamente fatto obiezioni al momento ma adesso sono un'altra volta indeciso. Vederla o non vederla? nasconderle come mi sono sentito in questi giorni o dirglielo? a che pro?
Ora sono tre giorni che provo solo un vuoto enorme e la certezza che rimarrà tale per sempre, non so più se il mio era davvero interesse per lei o solo la disperazione che mi spingeva ad aggrapparmi all'ultima opportunità di avere qualcuno al mio fianco anche se a tempo determinato. Quella sera dopo aver sentito quella frase mi sono reso conto di averla guardata con occhi più critici, quasi a cercare tutti i possibili difetti.
Alla fine non è cambiato nulla rispetto a prima, non ho mai avuto una ragazza, non ce l'ho ora e non ce l'avrò mai, ma tutto sta perdendo nuovamente senso e indossare la solita maschera è diventato più difficile, ogni volta che ci penso (spesso) mi viene un nodo in gola e le lacrime agli occhi.
Sabato ero in autostrada, senza rendermene conto andavo oltre i 160, quando me ne sono accorto il primo pensiero è stato che sarebbe bastato veramente poco per mettere fine a tutto.