Classica cotta per un professore

Però forse ricambiata...cerco pareri e consigli

LGBT (Lesbiche, Gay, Bisessuali e Transessuali).
I tanti ritratti dell'Amore: condividiamo gioie e dolori e cerchiamo di imparare dalle nostre esperienze.
Inoltre, se vogliamo saperne di più e cerchiamo delle risposte sul sesso, se abbiamo dubbi o se viviamo male la nostra sessualità, possiamo discuterne in questo forum, che si dedica anche alle proprie tendenze omosessuali etero o transex.

Classica cotta per un professore

Messaggioda Redes30 » 06/06/2018, 22:35



È dall'anno scorso che mi sono presa una bella cotta per la mia professoressa. Quest'anno decisi di avvicinarmi a lei...e ci sono riuscita: ci siamo scambiate il numero e abbiamo instaurato un buon rapporto. Lei è una donna molto autoritaria, seria, quindi era bello vedere come con me diventasse tutta un'altra cosa; gentile, dolce e talvolta premurosa: le chiesi di uscire un pomeriggio per andare ad una mostra (con il resto della classe) e nonostante fosse un impegno extrascolastico accettò volentieri. Su whatsapp ci sentivamo spesso, sempre per questioni scolastiche, ma comunque cose che avrebbe potuto benissimo dirmi il giorno dopo in classe. Una volta, imbecille come sono, per giustificare la mia assenza scrissi che non ero andata a scuola perchè mancava lei (vorrei proseguire all'università le sue materue) e quindi trovavo insensata la mia presenza in aula: mi rispose che avevo detto una stronzata, e il pomeriggio stesso mi ritrovai su whatsapp un poemone. A volte ha avuto comportamenti ambigui nei miei confronti...per esempio quando parlavamo, era per lei come se gli altri non ci fossero, nonostante la chiamassero ripetutamente lei continuava a guardarmi negli occhi in silenzio (cosa che faceva molto spesso nonostante la conversazione fosse finita).Oppure sempre quando dialogavamo, eravamo talmente tanto vicine che io una volta le pestai i piedi! E potrei raccontarne mille ancora: parlava di me a sua sorella... mi pensava spesso. Poi ho commesso un'errore, per farmi perdonare di una promessa non mantenuta le inviai a casa un mazzo di fiori (innoqui), e lei non la prese seriamente, ne parlammo ma non ci fu ne' un rifiuto ne' un apprezzamento. Poi ho commesso un ultimo errore: da ubriaca le scrissi un messaggio dove le dicevo che avevo avuto fortuna ad avere una prof come lei. Anche lì, non ci fu ne' un rifiuto ne' un apprezzamento...certo l'imbarazzo inizialmente c'era, però nonostante ciò continuò a cercarmi, fui io ad allontanarmi, a non guardarla più e ad avere un calo nelle sue materie. Risultato? Si arrabbiò e cominciò a provocarmi, per esempio chiamandomi per cognome (cosa che lei non ha MAI fatto in due anni che la conosco). Allora decisi di prendere il toro per le corna e affrontarla, in un primo momento rifiutò, ma poi la fermai nei corridoi e lei mi parlò solo e soltanto del rendimento scolastico (sapeva che io avevo da dirle altro...). Ora pian pianino abbiamo cominciato a riconsiderarci, ma siamo ancora lontane da quello che eravamo prima, difficile da spiegare a parole. Però ecco, io credo lei sia consapevole di quello che provo, a volte quando le parlo mi fa notare che arrossisco, e poi i fiori, il messaggio, il mio cercarla... aver continuato ad avere quegli atteggiamenti nei miei confronti non è un po' come accettare le mie avances? Non dirmi chiaro e tondo e nemmeno mai aver accennato a qualcosa del tipo "datti una calmata sono un tuo docente" non è ambiguo? Voi che ne pensate? Grazie in anticipo! E scusate per la lunghezza, ho cercato di stringere la storia il più possibile, e magari non rendo nemmeno l'idea.
  • 1

Redes30
Nuovo Amico Virtuale
 
Stato:
Messaggi: 1
Iscritto il: 23/05/2018, 18:54
Località: Italia
Genere: Femminile

Classica cotta per un professore

Messaggioda Royalsapphire » 09/06/2018, 2:39



Ciao Redes :hi:
Dal tuo modo di esporre i fatti sembra che la tua professoressa non abbia capito le tue avances ma ti stia ancora analizzando. Secondo me lei ha dei sospetti; il sospetto che tu voglia giocare con lei, e il sospetto che tu possa volere sinceramente qualcosa di più.
I suoi dubbi secondo me sono leciti, perché dato che anche tu sei una femmina, la tua prof dovrebbe considerare il fatto che tu abbia oriemtamento omosessuale, il che capisci che non è una cosa facilmente deducibile, a meno che non glielo dica tu. Poi se invece lo avesse capito, magari avrà anche un conflitto interiore con se stessa perché qualora anche lei provasse attrazione per te, resta sempre la tua professoressa e avere una relazione non sarebbe etico, anche perché tu sei minorenne e lei è un'adulta, quindi la cosa farebbe pure scandalo se venisse alla luce (e credimi, viene sempre tutto a galla).

Il consiglio che ti do è di aspettare di finire la scuola, e una volta terminati gli studi potresti anche farti avanti. Capisci che se ci provi adesso la puoi mettere seriamente nei casini. La responsabilità verrebbe addossata tutta a lei.
Ah altro consiglio che ti do: studia!! Studia sodo e lascia la scuola con un voto più che dignitoso! Questo lo faresti per te :)
  • 3

:tao: :rose: :mask: :luce: :home1:
Avatar utente
Royalsapphire
Admin
 
Stato:
Messaggi: 13254
Iscritto il: 12/11/2012, 18:07
Località: Svizzera - Italia
Occupazione: Farmacista e Counselor
Citazione: "Sii il cambiamento che vuoi vedere nel mondo" (Gandhi)
Genere: Femminile

Classica cotta per un professore

Messaggioda Stevie » 27/06/2018, 11:39



Redes30 ha scritto:È dall'anno scorso che mi sono presa una bella cotta per la mia professoressa. Quest'anno decisi di avvicinarmi a lei...e ci sono riuscita: ci siamo scambiate il numero e abbiamo instaurato un buon rapporto. Lei è una donna molto autoritaria, seria, quindi era bello vedere come con me diventasse tutta un'altra cosa; gentile, dolce e talvolta premurosa: le chiesi di uscire un pomeriggio per andare ad una mostra (con il resto della classe) e nonostante fosse un impegno extrascolastico accettò volentieri. Su whatsapp ci sentivamo spesso, sempre per questioni scolastiche, ma comunque cose che avrebbe potuto benissimo dirmi il giorno dopo in classe. Una volta, imbecille come sono, per giustificare la mia assenza scrissi che non ero andata a scuola perchè mancava lei (vorrei proseguire all'università le sue materue) e quindi trovavo insensata la mia presenza in aula: mi rispose che avevo detto una stronzata, e il pomeriggio stesso mi ritrovai su whatsapp un poemone. A volte ha avuto comportamenti ambigui nei miei confronti...per esempio quando parlavamo, era per lei come se gli altri non ci fossero, nonostante la chiamassero ripetutamente lei continuava a guardarmi negli occhi in silenzio (cosa che faceva molto spesso nonostante la conversazione fosse finita).Oppure sempre quando dialogavamo, eravamo talmente tanto vicine che io una volta le pestai i piedi! E potrei raccontarne mille ancora: parlava di me a sua sorella... mi pensava spesso. Poi ho commesso un'errore, per farmi perdonare di una promessa non mantenuta le inviai a casa un mazzo di fiori (innoqui), e lei non la prese seriamente, ne parlammo ma non ci fu ne' un rifiuto ne' un apprezzamento. Poi ho commesso un ultimo errore: da ubriaca le scrissi un messaggio dove le dicevo che avevo avuto fortuna ad avere una prof come lei. Anche lì, non ci fu ne' un rifiuto ne' un apprezzamento...certo l'imbarazzo inizialmente c'era, però nonostante ciò continuò a cercarmi, fui io ad allontanarmi, a non guardarla più e ad avere un calo nelle sue materie. Risultato? Si arrabbiò e cominciò a provocarmi, per esempio chiamandomi per cognome (cosa che lei non ha MAI fatto in due anni che la conosco). Allora decisi di prendere il toro per le corna e affrontarla, in un primo momento rifiutò, ma poi la fermai nei corridoi e lei mi parlò solo e soltanto del rendimento scolastico (sapeva che io avevo da dirle altro...). Ora pian pianino abbiamo cominciato a riconsiderarci, ma siamo ancora lontane da quello che eravamo prima, difficile da spiegare a parole. Però ecco, io credo lei sia consapevole di quello che provo, a volte quando le parlo mi fa notare che arrossisco, e poi i fiori, il messaggio, il mio cercarla... aver continuato ad avere quegli atteggiamenti nei miei confronti non è un po' come accettare le mie avances? Non dirmi chiaro e tondo e nemmeno mai aver accennato a qualcosa del tipo "datti una calmata sono un tuo docente" non è ambiguo? Voi che ne pensate? Grazie in anticipo! E scusate per la lunghezza, ho cercato di stringere la storia il più possibile, e magari non rendo nemmeno l'idea.

La tua professoressa quanti anni ha? è giovane? è spostata? Ha dei figli? Prima di iniziare una qualsiasi relazione devi porti queste domande. Non puoi sconvolgere la vita di una persona così se ha già una sua vita. Poi dato che sei una ragazza dovresti porti un altra domanda: la tua professoressa è omosessuale o eterosessuale? Perchè nel secondo caso non ci potrebbe mai essere nulla tra te e lei. In effetti, l'atteggiamento della professoressa è un po' ambiguo. Secondo non è che provi nei suoi confronti un amore tipo quello per una mamma che tu confondi per infatuazione o cotta?
  • 0

"Tu mi ricordi una ragazza che ti somigliava molto. Fingeva sempre di essere forte per poi mettersi a piangere di nascosto."
- Detective Conan "Il Diario: Prima Parte" -
Avatar utente
Stevie
Amico level eleven
 
Stato:
Messaggi: 509
Iscritto il: 26/06/2018, 15:33
Località: Italia
Occupazione: Inoccupata
Citazione: "Non sono le nostre capacità a dimostrare chi siamo, sono le nostre scelte" [Cit: di Silente - Harry Potter]
Genere: Femminile


Torna a Forum di aiuto sulle dinamiche d'Amore, dell'essere Single, di Coppia, Sesso ed LGBT

Chi c’è in linea in questo momento?

Visitano il forum: Nessuno e 3 ospiti

Reputation System ©'