Sinceramente considererei più strano quello di 11 anni più grande di me che quello di 7 anni più piccolo. Dato che la differenza di età è maggiore nel primo caso.brisingr58a ha scritto:
però secondo me irrazionale è anche quello che hai provato te... in quanto da quello che hai detto sempra che tu sia abbastanza giovane e non si può considerare come amore razionale il desiderio verso uno di 11 anni più grande o ancora più particolare 7 anni più piccolo. in un caso così lo si può considerare solo come sentimento irrazionale.
Infatti io ho detto entrambi parto dall'aspetto fisico e di pari passo deve essere anche gentile. E comunque alludo ad una caratteristica che in un certo senso non può cambiare nemmeno con un incidente. Se per es incontrassi uno carino e il carattere non mi attirasse o fosse un imbecille non mi ci fidanzerei anche perchè verrebbe meno l'attrazione emotiva. Come se incontrassi uno non carino e comunque con un bel carattere non mi ci fidanzerei comunque perchè mancherebbe l'attrazione estetica e di conseguenza anche quella mentale. Per me vanno di pari passo. Quindi rimane solo un ragazzo carino per cui provo attrazione emotiva (e in questo caso anche mentale). E se facesse un incidente perderebbe l'attrazione estetica ma rimarrebbe comunque l'attrazione emotiva (e mentale) per cui il problema non sussiste.brisingr58a ha scritto: il fatto invece come hai detto tu dei tuoi canoni estetici secondo me non ha il minimo senso.... non puoi basati solo su quello . certo quello può essere un punto di partenza, ma non serve a nulla stare con una persona solo per la bellezza !!! io preferisco di gran lunga l'attrazione mentale quella è un sentimento diverso che non finisce mai . poi ... "questo esempio è un po' stupido " metti il caso che poi questa persona con cui ti fidanzi e poi succede un incidente e il suo bell'aspetto non è più così bello, cosa ti rimane se non aveva già un bel carattere ?
Per me è un modo dire così. Tipo i ragazzi che quando salutano una ragazza: Ciao bella. E uno viene da chiedere: mi trovi bella. No era così per dire. Lo utilizzo nello stesso senso.Unknown ha scritto:Il fatto che piaccia qualcuno non indica affatto sia o meno quello giusto.. Ma poi "giusto" per cosa?..
di razionale intendevo la parte delle domande: chissà se staremmo bene insieme? come staremmo da fidanzati? ecc [/i][/font][/quote]Unknown ha scritto:Ma non parlerei di sentimento nella fase iniziale.. sono istinti più che altro secondo me.Di razionale ci vedo ben poco..
meglio così perchè pensavo di essere pazza. Dato che non credo che nella normalità le persone quando incontrano un ragazzo che a loro piace si facciano questo tipo di domande.Unknown ha scritto:Ma non parlerei di sentimento nella fase iniziale.. sono istinti più che altro secondo me.
La prima caratteristica è emersa tipo dopo 30 secondi. Appena si alzato e se ne andato. Che questa è la parte più irrazionale di tutte un po' mi dava fastidio quel modo di fare ma dall'altra parte mi attrae.Unknown ha scritto:E' sempre meglio non farsi troppe domande..
L'attrazione fisica è immediata, se c'è scatta subito.. Sembra ovvio che una persona a prima vista, che non ha avuto quindi opportunità di fornire ulteriori elementi di sè, venga giudicata inzialmente da un punto di vista estetico..
Altre cose col tempo emergeranno.. se ci sono.
Non è che forse semplicemente hai paura di stare male e reprimi tutto? Una volta quando lo incontrai casualmente e io ero con la sorella stavamo tornando a casa disse una cosa che forse riguardava una sua probabile ragazza non ci capi granchè in quel momento dentro di me mi veniva da piangere. (Bho può darsi che l'abbia fatto anche per vedere la mia reazione.) Ma rimasi lì impassibile non volevo che mi vedesse con le lacrime agli occhi. Pensando che poi mi sarei sfogata a casa ma non ho versato nemmeno mezza lacrima. Non perchè non mi venisse da piangere o perchè non ci fossi rimasta male perchè dentro di me mi veniva da piangere. Ma ho represso il pianto perchè non volevo e non voglio stare male per un ragazzo. Dato che la prima volta quando mi illusi che potessi piacere a quell'altro ragazzo sono stata malissimo.Venom ha scritto:Unknown ha scritto:Venom ha scritto:un sistema che cesserebbe di esistere solo nel caso dovessi effettivamente riscontrare un interesse da parte di qualcuna nei miei confronti
Quindi,se ho ben capito, provi qualcosa solo se senti di essere corrisposto.. Sai che è sbagliato però cosi'?
Uso un parolone, giusto per rendere l'idea..
Si ama a prescidere e non solo perchè si è corrisposti.. Non so se ho reso l'idea.
Succede questo a causa della rassegnazione, un sistema difensivo della mia mente contro la sofferenza. Mi capitava di innamorarmi in modo normale, ma avendo compreso negli anni che non avrei mai avuto una vita sentimentale non sono riuscito più a provare queste cose. Non è che se una persona si innamorasse di me automaticamente proverei qualcosa per quella persona, ma in me si riaccenderebbe la speranza, e probabilmente il mio cervello riaprirebbe il canale dedicato a quel tipo di sentimento (mi è già successo, ma dopo alcune batoste si è richiuso in modo sempre più decisivo).
Bhe anche a me nella maggior parte dei casi poi scopro che sono impegnanti. Ma mi interessava capire se il mio modo di fare è normale. Cioè nel mio caso l'attrazione è pensata. E volevo semplicemente capire se è così anche per gli altri.TheDarkKnight ha scritto:Visto che chiunque piace a me è impegnata oppure mi vede attraverso, il come mi sento io non ha alcuna importanza.
Stevie ha scritto:Ma mi interessava capire se il mio modo di fare è normale. Cioè nel mio caso l'attrazione è pensata. E volevo semplicemente capire se è così anche per gli altri.
Credo che tu non abbia capito granchè di ciò che ho scritto. Pensata nel senso di quelle domande: come staremmo insieme? come staremmo se fidanzati? In altre parole se a voi vi piace qualcuno vi fate queste domande? Tutto qui. Inoltre se io vedo un ragazzo carino non provo quel trasporto emotivo di cui parlavo non provo nulla di questo tipo invece mi pongo quelle domande. Dopo con il tempo iniziò a provare qualcosa. Le solite emozioni di quando ad uno piace qualcun'altro.Unknown ha scritto:Stevie ha scritto:Ma mi interessava capire se il mio modo di fare è normale. Cioè nel mio caso l'attrazione è pensata. E volevo semplicemente capire se è così anche per gli altri.
L'attrazione, quella vera, non può essere "pensata".. Mettiamola cosi.
Unknown ha scritto:Venom ha scritto:un sistema che cesserebbe di esistere solo nel caso dovessi effettivamente riscontrare un interesse da parte di qualcuna nei miei confronti
Quindi,se ho ben capito, provi qualcosa solo se senti di essere corrisposto.. Sai che è sbagliato però cosi'?
Uso un parolone, giusto per rendere l'idea..
Si ama a prescidere e non solo perchè si è corrisposti.. Non so se ho reso l'idea.
Stevie ha scritto:[Credo che tu non abbia capito granchè di ciò che ho scritto. Pensata nel senso di quelle domande: come staremmo insieme? come staremmo se fidanzati? In altre parole se a voi vi piace qualcuno vi fate queste domande? Tutto qui. Inoltre se io vedo un ragazzo carino non provo quel trasporto emotivo di cui parlavo non provo nulla di questo tipo invece mi pongo quelle domande. Dopo con il tempo iniziò a provare qualcosa. Le solite emozioni di quando ad uno piace qualcun'altro.
Stevie ha scritto:Non è che forse semplicemente hai paura di stare male e reprimi tutto? Una volta quando lo incontrai casualmente e io ero con la sorella stavamo tornando a casa disse una cosa che forse riguardava una sua probabile ragazza non ci capi granchè in quel momento dentro di me mi veniva da piangere. (Bho può darsi che l'abbia fatto anche per vedere la mia reazione.) Ma rimasi lì impassibile non volevo che mi vedesse con le lacrime agli occhi. Pensando che poi mi sarei sfogata a casa ma non ho versato nemmeno mezza lacrima. Non perchè non mi venisse da piangere o perchè non ci fossi rimasta male perchè dentro di me mi veniva da piangere. Ma ho represso il pianto perchè non volevo e non voglio stare male per un ragazzo. Dato che la prima volta quando mi illusi che potessi piacere a quell'altro ragazzo sono stata malissimo.Venom ha scritto:Unknown ha scritto:Venom ha scritto:un sistema che cesserebbe di esistere solo nel caso dovessi effettivamente riscontrare un interesse da parte di qualcuna nei miei confronti
Quindi,se ho ben capito, provi qualcosa solo se senti di essere corrisposto.. Sai che è sbagliato però cosi'?
Uso un parolone, giusto per rendere l'idea..
Si ama a prescidere e non solo perchè si è corrisposti.. Non so se ho reso l'idea.
Succede questo a causa della rassegnazione, un sistema difensivo della mia mente contro la sofferenza. Mi capitava di innamorarmi in modo normale, ma avendo compreso negli anni che non avrei mai avuto una vita sentimentale non sono riuscito più a provare queste cose. Non è che se una persona si innamorasse di me automaticamente proverei qualcosa per quella persona, ma in me si riaccenderebbe la speranza, e probabilmente il mio cervello riaprirebbe il canale dedicato a quel tipo di sentimento (mi è già successo, ma dopo alcune batoste si è richiuso in modo sempre più decisivo).
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