Domande, pensieri, opinioni. Dite la vostra

Buonasera a tutti voi Signori e Signore, Uomini e Donne, Fanciulli e Fanciulle, cani e ''cane'', colombi e colombelle ecc ecc....
C'è un qualcosa su cui mi pongo domande da un bel po, o meglio vorrei valutare opinioni altrui.
Prima però vi spiegherò in ''breve'' da cosa nascono questi miei interrogativi per cui manco di comprensione.
Conobbi vario tempo fa una bella coppia che presto si lasciò e divenne una simpatica coppia di ''amici'', attualmnte non vi parlerò del loro rapporto sebbene anch'esso mi fa porre mille domande ma è troppo complicato e non ne ho voglia.
Facciamo che codesti due individui si chiamano Cotronilla e Leopoldo, hanno intorno ai trent' anni ed erano ex colleghi di lavoro.
Ebbene, li frequento ormai da un bel po insieme anche alla mia compagna, e mi sono accorta di una cosa che non caratterizza solo loro ma anche molti altri.
Sapete, quando si esce in allegra compagnia, quando davanti un cocktail , quando davanti al nulla su una panchina, quando in qualsiasi situazione bene o male sociale, si finisce a parlare di esperienze, vicende accadute e bla bla bla.
Inizialmente tutto andava bene, almeno apparentemente, fin quando la confidenza estrema non ha fatto breccia nei meandri delle loro menti, ed ecco che accadde l'inevitabile: Argomenti a tema relazionale, sentimentale e sopratutto sessuale han finito per diventare, per loro volere, pane quotidiano.
Metto subito le mani avanti però, dicendo che non sono argomenti che, purchè se ne parli in un determinato modo, mi disturbano, anzi, sono piùttosto aperta e ben disponibile a parlarne. Capitemi però che se diviene l'unico argomento di cui trattare è anche piùttosto noioso e monotono ma va bene, si fa ''pazienza'' e ci si arma di grandissima faccia da schiaffi, tanto alla fine ci guadagni un cocktail gratis.
Ad ogni modo, c'è una cosa di cui parlano sempre e di cui non ne comprendo l'utilità, il senso o il vanto, perchè si è quello che fanno, si vantano e parlo di questa tipica situazione: ''Ieri sera ho visto un tizio che si chiama Gisismiglio, è un figo della madonna, sono riuscita ad andarci insieme'' oppure ''Ieri una tizia mi ha fatto dei giochetti da paura, son stato fortunato, anche l'altra settimana ho conosciuto una a caso con cui mi sono divertito non poco e questa è pure richiesta da molti!'' o ancora ''L'altra sera in discoteca mentre parlavo con due tizi ho finito per ''Slinguarli'' (parole loro) entrambi,''ed ancora ''Ragazzi, non potete capire, so che non avrei dovuto, ma non ho proprio resistito, mi prendeva troppo'' o peggio '' Non mi interessa se è un/a Vile ed uno/a stolto/a (St****o/a detto da loro), va con molte/i voglio andarci anche io'' o peggio peggio ''Ieri son andato con una di cui nemmeno ricordo se ci ho parlato, non ricordo nemmeno il nome'' o tremendo ''Adoro quando molti ci provano con me, e ho solo da scegliere'' e tremendissimo '' Ha tradito per venire con me''... e altre simili e varie cose.... che cadono ancor di più nel patetico.
Ora vi porrò la mia visione dei fatti, in campo, (sicuramente errata) ovvero come la vedo io dal mio punto di vista e come mi approccio a queste situazioni. Personalmente sapere che uno/a sia andata/o con molti mi fa scendere qualsiasi tipo di ormone io possa avere attivo in quel momento, indipendentemente da quanto possa rientrare nei miei ''canoni'' di apprezzamento ed interesse. Qualcuno che ha girato per troppe mani mi sa un po come una vecchia banconota dopo il cambio di moneta, che a parer mio poco valore aveva prima e il briciolo che gli è rimasto andrà gradualmente a svanire finendo con lo strapparsi. Mi sa di impuro, logoro, talvolta anche lurido, specie se ha l'atteggiamento che poco più su ho descritto. Il concedersi così facilmente e andare con chi si dà così facilmente come l'andare in bagno la mattina (problematiche salutari a parte) mi sa di pochezza e svalutazione, e se trovo altro di interessante, al massimo, posso cercare di conoscerli meglio solo come ipotetici amici.
Mi annoia chi ci ''prova'' con me. L'unica cosa che mi viene da pensare sono cose simili a ''Quanta arroganza per un solo povero stolto'' (però non sono così cattiva dai, almeno un drink gli concedo di offrirmelo, un po di pietà per tali individui la ho anche io)
Non riesco a comprendere la lusinga che gli altri provano quando qualcuno o anche più gli si mostra interessato in quel senso. Fatemi capire, si gioca all' Asta?
Personalmente preferisco scegliere molto accuratamente ed entro in ''azione'' solo dopo che posso aver appurato che ''l'individuo'' sia interessato a me e ciò dopo una lunga osservazione e aver valutato molti dettagli, poichè ritengo che davvero in pochi possano avere la possibilità di rientrare nelle mie conoscenze e io nelle loro (e parlo di quelle serie) figuriamoci quindi amicizie , relazioni o qualcosa di più (all massimo li illudo per divertirmi un po poichè purtroppo individui come quelli descritti li vedo come motivo di scherno).
Non comprendo nemmeno il bisogno di vantarsi, o parlarne continuamente e in maniera piuttosto seria, dettagliata e con foga così come non capisco il, da me risentitissimo, ''Non ho potuto resistere.'' Ma davvero? Veramente è un impulso tale per molti a cui non riescono a resistere anche nel caso in cui chi hanno davanti secondo loro non è nemmeno il migliore dei partiti e quindi si ''accontentano''? O l' essere considerati solo una ruota di scorta come nel caso del ''Ha tradito per venire con me''? e si parla anche di un episodio singolo a persona così come anche di più ma fine a sè stesso, non per instaurare una relazione con una persona per il cui hai in mente di lasciare il compagno attuale. Spesso e volentieri confessano anche che dopo nemmeno si sentono causa fidanzati, quindi si si è solo una trasgressione, una ruota di scorta per colmare desideri repressi o simili.
Personalmente, non riuscirei mai a darmi così poco valore.
Ora spero che nessuno si senta toccato o preso nel profondo. Ciò per me non fa nessuno ne una brava ne una cattiva persona, non lo reputo sbagliato come nemmeno giusto in senso obbiettivo. Non lo ritengo concepibile per me soltanto ed un possibile partner, dal momento che nemmeno lo capisco.
Ecco perchè vi chiedo svariate visioni sulla questione, cosa ne pensate , spiegazioni se volete fornirmene.
Magari anche critiche costruttive sulla mia visione, ci può stare.
Magari, non ditemi solo che ho una visione ottusa, limitata, antica, ristretta o data dalla mia giovane età, dal momento che sono risposte che mi hanno già dato varie volte e ne vorrei di diverse e più esaustive.
Non ditemi nemmeno che sicuramete ho questa visione perchè manco di esperienza, poichè vivo bene e appieno i pochi rapporti che ho con le persone, di ogni genere siano e credo di avere la giusta dose di esperienza per parlarne.
Quindi ora non mi resta da dire che: A VOI! esprimetevi pure e ampliate la mia comprensione.
C'è un qualcosa su cui mi pongo domande da un bel po, o meglio vorrei valutare opinioni altrui.
Prima però vi spiegherò in ''breve'' da cosa nascono questi miei interrogativi per cui manco di comprensione.
Conobbi vario tempo fa una bella coppia che presto si lasciò e divenne una simpatica coppia di ''amici'', attualmnte non vi parlerò del loro rapporto sebbene anch'esso mi fa porre mille domande ma è troppo complicato e non ne ho voglia.
Facciamo che codesti due individui si chiamano Cotronilla e Leopoldo, hanno intorno ai trent' anni ed erano ex colleghi di lavoro.
Ebbene, li frequento ormai da un bel po insieme anche alla mia compagna, e mi sono accorta di una cosa che non caratterizza solo loro ma anche molti altri.
Sapete, quando si esce in allegra compagnia, quando davanti un cocktail , quando davanti al nulla su una panchina, quando in qualsiasi situazione bene o male sociale, si finisce a parlare di esperienze, vicende accadute e bla bla bla.
Inizialmente tutto andava bene, almeno apparentemente, fin quando la confidenza estrema non ha fatto breccia nei meandri delle loro menti, ed ecco che accadde l'inevitabile: Argomenti a tema relazionale, sentimentale e sopratutto sessuale han finito per diventare, per loro volere, pane quotidiano.
Metto subito le mani avanti però, dicendo che non sono argomenti che, purchè se ne parli in un determinato modo, mi disturbano, anzi, sono piùttosto aperta e ben disponibile a parlarne. Capitemi però che se diviene l'unico argomento di cui trattare è anche piùttosto noioso e monotono ma va bene, si fa ''pazienza'' e ci si arma di grandissima faccia da schiaffi, tanto alla fine ci guadagni un cocktail gratis.
Ad ogni modo, c'è una cosa di cui parlano sempre e di cui non ne comprendo l'utilità, il senso o il vanto, perchè si è quello che fanno, si vantano e parlo di questa tipica situazione: ''Ieri sera ho visto un tizio che si chiama Gisismiglio, è un figo della madonna, sono riuscita ad andarci insieme'' oppure ''Ieri una tizia mi ha fatto dei giochetti da paura, son stato fortunato, anche l'altra settimana ho conosciuto una a caso con cui mi sono divertito non poco e questa è pure richiesta da molti!'' o ancora ''L'altra sera in discoteca mentre parlavo con due tizi ho finito per ''Slinguarli'' (parole loro) entrambi,''ed ancora ''Ragazzi, non potete capire, so che non avrei dovuto, ma non ho proprio resistito, mi prendeva troppo'' o peggio '' Non mi interessa se è un/a Vile ed uno/a stolto/a (St****o/a detto da loro), va con molte/i voglio andarci anche io'' o peggio peggio ''Ieri son andato con una di cui nemmeno ricordo se ci ho parlato, non ricordo nemmeno il nome'' o tremendo ''Adoro quando molti ci provano con me, e ho solo da scegliere'' e tremendissimo '' Ha tradito per venire con me''... e altre simili e varie cose.... che cadono ancor di più nel patetico.
Ora vi porrò la mia visione dei fatti, in campo, (sicuramente errata) ovvero come la vedo io dal mio punto di vista e come mi approccio a queste situazioni. Personalmente sapere che uno/a sia andata/o con molti mi fa scendere qualsiasi tipo di ormone io possa avere attivo in quel momento, indipendentemente da quanto possa rientrare nei miei ''canoni'' di apprezzamento ed interesse. Qualcuno che ha girato per troppe mani mi sa un po come una vecchia banconota dopo il cambio di moneta, che a parer mio poco valore aveva prima e il briciolo che gli è rimasto andrà gradualmente a svanire finendo con lo strapparsi. Mi sa di impuro, logoro, talvolta anche lurido, specie se ha l'atteggiamento che poco più su ho descritto. Il concedersi così facilmente e andare con chi si dà così facilmente come l'andare in bagno la mattina (problematiche salutari a parte) mi sa di pochezza e svalutazione, e se trovo altro di interessante, al massimo, posso cercare di conoscerli meglio solo come ipotetici amici.
Mi annoia chi ci ''prova'' con me. L'unica cosa che mi viene da pensare sono cose simili a ''Quanta arroganza per un solo povero stolto'' (però non sono così cattiva dai, almeno un drink gli concedo di offrirmelo, un po di pietà per tali individui la ho anche io)
Non riesco a comprendere la lusinga che gli altri provano quando qualcuno o anche più gli si mostra interessato in quel senso. Fatemi capire, si gioca all' Asta?
Personalmente preferisco scegliere molto accuratamente ed entro in ''azione'' solo dopo che posso aver appurato che ''l'individuo'' sia interessato a me e ciò dopo una lunga osservazione e aver valutato molti dettagli, poichè ritengo che davvero in pochi possano avere la possibilità di rientrare nelle mie conoscenze e io nelle loro (e parlo di quelle serie) figuriamoci quindi amicizie , relazioni o qualcosa di più (all massimo li illudo per divertirmi un po poichè purtroppo individui come quelli descritti li vedo come motivo di scherno).
Non comprendo nemmeno il bisogno di vantarsi, o parlarne continuamente e in maniera piuttosto seria, dettagliata e con foga così come non capisco il, da me risentitissimo, ''Non ho potuto resistere.'' Ma davvero? Veramente è un impulso tale per molti a cui non riescono a resistere anche nel caso in cui chi hanno davanti secondo loro non è nemmeno il migliore dei partiti e quindi si ''accontentano''? O l' essere considerati solo una ruota di scorta come nel caso del ''Ha tradito per venire con me''? e si parla anche di un episodio singolo a persona così come anche di più ma fine a sè stesso, non per instaurare una relazione con una persona per il cui hai in mente di lasciare il compagno attuale. Spesso e volentieri confessano anche che dopo nemmeno si sentono causa fidanzati, quindi si si è solo una trasgressione, una ruota di scorta per colmare desideri repressi o simili.
Personalmente, non riuscirei mai a darmi così poco valore.
Ora spero che nessuno si senta toccato o preso nel profondo. Ciò per me non fa nessuno ne una brava ne una cattiva persona, non lo reputo sbagliato come nemmeno giusto in senso obbiettivo. Non lo ritengo concepibile per me soltanto ed un possibile partner, dal momento che nemmeno lo capisco.
Ecco perchè vi chiedo svariate visioni sulla questione, cosa ne pensate , spiegazioni se volete fornirmene.
Magari anche critiche costruttive sulla mia visione, ci può stare.
Magari, non ditemi solo che ho una visione ottusa, limitata, antica, ristretta o data dalla mia giovane età, dal momento che sono risposte che mi hanno già dato varie volte e ne vorrei di diverse e più esaustive.
Non ditemi nemmeno che sicuramete ho questa visione perchè manco di esperienza, poichè vivo bene e appieno i pochi rapporti che ho con le persone, di ogni genere siano e credo di avere la giusta dose di esperienza per parlarne.
Quindi ora non mi resta da dire che: A VOI! esprimetevi pure e ampliate la mia comprensione.