Feticismo - considerazioni

LGBT (Lesbiche, Gay, Bisessuali e Transessuali).
I tanti ritratti dell'Amore: condividiamo gioie e dolori e cerchiamo di imparare dalle nostre esperienze.
Inoltre, se vogliamo saperne di più e cerchiamo delle risposte sul sesso, se abbiamo dubbi o se viviamo male la nostra sessualità, possiamo discuterne in questo forum, che si dedica anche alle proprie tendenze omosessuali etero o transex.

Feticismo - considerazioni

Messaggioda Derapage » 16/08/2018, 6:50



Lithium-87 ha scritto:
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JoeQuinn ha scritto:
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Mi sono confidato con qualcuno che non pensavo mi sputtanasse in giro e quindi da lì per evitare scenate in giro o preferito isolarmi, c’e anche stato chi non mi ha giudicato però ormai sono segnato dentro... Non credo sia così strana ma mi ha sempre fatto sentire diverso dagli altri fin da piccolo, sul farla finita capisco che sia un errore pensarci però se devo essere sincero dubito che a qualcuno possa andare giù il fatto che io preferisca una determinata cosa più di un altra specialmente ora che la società punta il dito su qualunque cosa sia non conforme agli standard


È così importante e fondamentale questa cosa, questa tua preferenza per te? Io alle mie "parafilie" (detta così sembrano malattie :D) ci tengo, anche se purtroppo non riesco a metterle in pratica. Non dico che me ne vergogni ma evito l argomento magari, perché in generale magari può sembrare strato. Eccessivamente fuori dallo ciò che viene tranquillamente accettato e compreso. Ma addirittura pensare di farla finita per queste.... è un po' forte, come cosa. Hai mai pensato di confrontarti con chi ha i tuoi stessi "gusti"? (Scusa nel ritardo della risposta, mi ero perso il post)


Infatti sono d'accordo su quando è stato detto...
Ci sono tante persone con feticismo, anch'io e di vari livelli, non devi pensare tutto come una malattia o una tragedia! Quello che ti ha capitato è stato schifoso, non per l'argomento che hai confessato, ma solo la persona che ti ha tradito. Purtroppo trovare una persona con cui fidarsi è difficile e non aiuta di certo vivere una piccola cittadina. Però anche nei piccoli centri fidati puoi trovare molto più di quello che immagini..purtroppo, sei stato molto sfortunato ma, questo non ti deve bloccare e rovinare la vita! Non vedere tutto bianco o nero. Se non puoi cambiare ambiente cerca su internet gente simile a te (eheheh io se vuoi ci sono per parlare), informati su eventi, locali e soprattutto conosci di più il tuo feticismo. Anche il peggio male se lo conosci è più accettabile...;)


Si purtroppo mi è andata parecchio male e sono rimasto segnato profondamente, ormai conoscerlo lo conosco e sinceramente non so se sarei in grado di andare a un evento o da qualche parte con quel tema... il problema è che io sono spaccato in 2: Una parte di me pensa che lo devo sopprimere per forza altrimenti non farà altro che peggiorare e le mie amicizie e possibili reazioni andranno ad azzerarsi del tutto, l’altra che pensa “ma che te ne frega di quello che pensano gli altri ti sei così a chi non sta bene cazzi suoi” quindi è un continuo prendermi a pugni con me stesso


Ma hai provato almeno una volta a lasciarti andare? E vivere il tuo feticismo? Che altro hai paura ti possa capitare?
Non mi sembra così diviso in "due" tu viva meglio...
Io se fossi in te proverei, tanto la strada peggiore già la conosci bene... -.-

Smettila di demonizzarti non sei Belzebù e non uccidi nessuno! ;)


Per lasciarsi andare bisogna trovare qualcuno a cui non dia fastidio o che lo condivida e purtroppo non le vendono al supermercato queste persone xD


È vero, ma neanche nascondendosi...non immagini quante persone possano essere simili a te. Basta cercare nei luoghi giusti ed essere se stessi. Tentare è sempre meglio che reprimersi...

Ps. Ripeto, poi se vuoi ed hai bisogno con me puoi parlare e confrontarti.. ;)


Si nascondersi non aiuta però per me è molto difficile e non so se e quando sarò pronto ad accettare questa cosa
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Messaggioda Lithium-87 » 16/08/2018, 9:19



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Mi sono confidato con qualcuno che non pensavo mi sputtanasse in giro e quindi da lì per evitare scenate in giro o preferito isolarmi, c’e anche stato chi non mi ha giudicato però ormai sono segnato dentro... Non credo sia così strana ma mi ha sempre fatto sentire diverso dagli altri fin da piccolo, sul farla finita capisco che sia un errore pensarci però se devo essere sincero dubito che a qualcuno possa andare giù il fatto che io preferisca una determinata cosa più di un altra specialmente ora che la società punta il dito su qualunque cosa sia non conforme agli standard


È così importante e fondamentale questa cosa, questa tua preferenza per te? Io alle mie "parafilie" (detta così sembrano malattie :D) ci tengo, anche se purtroppo non riesco a metterle in pratica. Non dico che me ne vergogni ma evito l argomento magari, perché in generale magari può sembrare strato. Eccessivamente fuori dallo ciò che viene tranquillamente accettato e compreso. Ma addirittura pensare di farla finita per queste.... è un po' forte, come cosa. Hai mai pensato di confrontarti con chi ha i tuoi stessi "gusti"? (Scusa nel ritardo della risposta, mi ero perso il post)


Infatti sono d'accordo su quando è stato detto...
Ci sono tante persone con feticismo, anch'io e di vari livelli, non devi pensare tutto come una malattia o una tragedia! Quello che ti ha capitato è stato schifoso, non per l'argomento che hai confessato, ma solo la persona che ti ha tradito. Purtroppo trovare una persona con cui fidarsi è difficile e non aiuta di certo vivere una piccola cittadina. Però anche nei piccoli centri fidati puoi trovare molto più di quello che immagini..purtroppo, sei stato molto sfortunato ma, questo non ti deve bloccare e rovinare la vita! Non vedere tutto bianco o nero. Se non puoi cambiare ambiente cerca su internet gente simile a te (eheheh io se vuoi ci sono per parlare), informati su eventi, locali e soprattutto conosci di più il tuo feticismo. Anche il peggio male se lo conosci è più accettabile...;)


Si purtroppo mi è andata parecchio male e sono rimasto segnato profondamente, ormai conoscerlo lo conosco e sinceramente non so se sarei in grado di andare a un evento o da qualche parte con quel tema... il problema è che io sono spaccato in 2: Una parte di me pensa che lo devo sopprimere per forza altrimenti non farà altro che peggiorare e le mie amicizie e possibili reazioni andranno ad azzerarsi del tutto, l’altra che pensa “ma che te ne frega di quello che pensano gli altri ti sei così a chi non sta bene cazzi suoi” quindi è un continuo prendermi a pugni con me stesso


Ma hai provato almeno una volta a lasciarti andare? E vivere il tuo feticismo? Che altro hai paura ti possa capitare?
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È vero, ma neanche nascondendosi...non immagini quante persone possano essere simili a te. Basta cercare nei luoghi giusti ed essere se stessi. Tentare è sempre meglio che reprimersi...

Ps. Ripeto, poi se vuoi ed hai bisogno con me puoi parlare e confrontarti.. ;)


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Fai un passo per volta e smettila di vederti come un mostro... :squint:
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Messaggioda Derapage » 16/08/2018, 11:37



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Mi sono confidato con qualcuno che non pensavo mi sputtanasse in giro e quindi da lì per evitare scenate in giro o preferito isolarmi, c’e anche stato chi non mi ha giudicato però ormai sono segnato dentro... Non credo sia così strana ma mi ha sempre fatto sentire diverso dagli altri fin da piccolo, sul farla finita capisco che sia un errore pensarci però se devo essere sincero dubito che a qualcuno possa andare giù il fatto che io preferisca una determinata cosa più di un altra specialmente ora che la società punta il dito su qualunque cosa sia non conforme agli standard


È così importante e fondamentale questa cosa, questa tua preferenza per te? Io alle mie "parafilie" (detta così sembrano malattie :D) ci tengo, anche se purtroppo non riesco a metterle in pratica. Non dico che me ne vergogni ma evito l argomento magari, perché in generale magari può sembrare strato. Eccessivamente fuori dallo ciò che viene tranquillamente accettato e compreso. Ma addirittura pensare di farla finita per queste.... è un po' forte, come cosa. Hai mai pensato di confrontarti con chi ha i tuoi stessi "gusti"? (Scusa nel ritardo della risposta, mi ero perso il post)


Infatti sono d'accordo su quando è stato detto...
Ci sono tante persone con feticismo, anch'io e di vari livelli, non devi pensare tutto come una malattia o una tragedia! Quello che ti ha capitato è stato schifoso, non per l'argomento che hai confessato, ma solo la persona che ti ha tradito. Purtroppo trovare una persona con cui fidarsi è difficile e non aiuta di certo vivere una piccola cittadina. Però anche nei piccoli centri fidati puoi trovare molto più di quello che immagini..purtroppo, sei stato molto sfortunato ma, questo non ti deve bloccare e rovinare la vita! Non vedere tutto bianco o nero. Se non puoi cambiare ambiente cerca su internet gente simile a te (eheheh io se vuoi ci sono per parlare), informati su eventi, locali e soprattutto conosci di più il tuo feticismo. Anche il peggio male se lo conosci è più accettabile...;)


Si purtroppo mi è andata parecchio male e sono rimasto segnato profondamente, ormai conoscerlo lo conosco e sinceramente non so se sarei in grado di andare a un evento o da qualche parte con quel tema... il problema è che io sono spaccato in 2: Una parte di me pensa che lo devo sopprimere per forza altrimenti non farà altro che peggiorare e le mie amicizie e possibili reazioni andranno ad azzerarsi del tutto, l’altra che pensa “ma che te ne frega di quello che pensano gli altri ti sei così a chi non sta bene cazzi suoi” quindi è un continuo prendermi a pugni con me stesso


Ma hai provato almeno una volta a lasciarti andare? E vivere il tuo feticismo? Che altro hai paura ti possa capitare?
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Io se fossi in te proverei, tanto la strada peggiore già la conosci bene... -.-

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Per lasciarsi andare bisogna trovare qualcuno a cui non dia fastidio o che lo condivida e purtroppo non le vendono al supermercato queste persone xD


È vero, ma neanche nascondendosi...non immagini quante persone possano essere simili a te. Basta cercare nei luoghi giusti ed essere se stessi. Tentare è sempre meglio che reprimersi...

Ps. Ripeto, poi se vuoi ed hai bisogno con me puoi parlare e confrontarti.. ;)


Si nascondersi non aiuta però per me è molto difficile e non so se e quando sarò pronto ad accettare questa cosa


Fai un passo per volta e smettila di vederti come un mostro... :squint:


Hai ragione però a essere sincero ho già paura che avendo risposto a questo post potrei essermi giocato delle amicizie all’interno del forum :mmm:
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Messaggioda Net » 16/08/2018, 11:40



Se te le sei giocate essendo te stesso...Be, indovina cosa hai perso?
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Quando colui che ascolta non capisce colui che parla, e colui che parla non sa cosa stia dicendo: questa è filosofia. (Voltaire)
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Messaggioda Derapage » 16/08/2018, 11:43



Net ha scritto:Se te le sei giocate essendo te stesso...Be, indovina cosa hai perso?


Non so se me le sono giocate o meno è che preferisco pensare subito un po’ in negativo per non illudermi, avrei perso la possibilità di conoscere gente nuova ma che in se per se non accettando come sono non avrebbe molta importanza credo
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Messaggioda Net » 16/08/2018, 11:49



Derapage ha scritto:
Net ha scritto:Se te le sei giocate essendo te stesso...Be, indovina cosa hai perso?


Non so se me le sono giocate o meno è che preferisco pensare subito un po’ in negativo per non illudermi, avrei perso la possibilità di conoscere gente nuova ma che in se per se non accettando come sono non avrebbe molta importanza credo


Non ha alcun senso conoscere gente nuova fingendo di essere ciò che non si è solo per essere a loro piacevoli. La mia risposta era; Niente.
Non perdi nulla. Difficilmente trovi persone che riescono a relazionarmi con te conoscendo la maggior parte della tua storia, gusti ecc ecc, una cernita difficilissima, molti mostrano di essere aperti, ma in realtà non lo sono affatto, molti sembreranno somigliarti , per esperienze similari o altro, ma non è detto che lo siano, indipendentemente da tutto siamo individui con una personalità ben distinta. Probabilmente troverai più empatia o comprensione in qualcuno che Ti sembra lontano da te. Le mani avanti vanno sempre bene, ma il pensiero aperto è ancora meglio.
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Messaggioda Derapage » 16/08/2018, 11:55



Net ha scritto:
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Net ha scritto:Se te le sei giocate essendo te stesso...Be, indovina cosa hai perso?


Non so se me le sono giocate o meno è che preferisco pensare subito un po’ in negativo per non illudermi, avrei perso la possibilità di conoscere gente nuova ma che in se per se non accettando come sono non avrebbe molta importanza credo


Non ha alcun senso conoscere gente nuova fingendo di essere ciò che non si è solo per essere a loro piacevoli. La mia risposta era; Niente.
Non perdi nulla. Difficilmente trovi persone che riescono a relazionarmi con te conoscendo la maggior parte della tua storia, gusti ecc ecc, una cernita difficilissima, molti mostrano di essere aperti, ma in realtà non lo sono affatto, molti sembreranno somigliarti , per esperienze similari o altro, ma non è detto che lo siano, indipendentemente da tutto siamo individui con una personalità ben distinta. Probabilmente troverai più empatia o comprensione in qualcuno che Ti sembra lontano da te. Le mani avanti vanno sempre bene, ma il pensiero aperto è ancora meglio.



Si hai ragione forse sono io che mi faccio troppi problemi su come mi vedono le persone e non su quali persone mi stanno accanto per come sono, solo che spesso metto la maschera e cerco di andare bene un po’ a tutti quando in realtà dovrei sbattermene le scatole di ciò che pensano gli altri e vivere come va meglio per me
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Messaggioda Net » 16/08/2018, 12:03



Derapage ha scritto:
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Net ha scritto:Se te le sei giocate essendo te stesso...Be, indovina cosa hai perso?


Non so se me le sono giocate o meno è che preferisco pensare subito un po’ in negativo per non illudermi, avrei perso la possibilità di conoscere gente nuova ma che in se per se non accettando come sono non avrebbe molta importanza credo


Non ha alcun senso conoscere gente nuova fingendo di essere ciò che non si è solo per essere a loro piacevoli. La mia risposta era; Niente.
Non perdi nulla. Difficilmente trovi persone che riescono a relazionarmi con te conoscendo la maggior parte della tua storia, gusti ecc ecc, una cernita difficilissima, molti mostrano di essere aperti, ma in realtà non lo sono affatto, molti sembreranno somigliarti , per esperienze similari o altro, ma non è detto che lo siano, indipendentemente da tutto siamo individui con una personalità ben distinta. Probabilmente troverai più empatia o comprensione in qualcuno che Ti sembra lontano da te. Le mani avanti vanno sempre bene, ma il pensiero aperto è ancora meglio.



Si hai ragione forse sono io che mi faccio troppi problemi su come mi vedono le persone e non su quali persone mi stanno accanto per come sono, solo che spesso metto la maschera e cerco di andare bene un po’ a tutti quando in realtà dovrei sbattermene le scatole di ciò che pensano gli altri e vivere come va meglio per me


Levati la maschera, io l’ho fatto per anni per far contenti tutti. Poi si sono stancata, diventa logorante. Ora chi vuole mi conosce o conoscerà, chi non ha voglia o tempo, be, poco male sicuramente continuo a respirare anche senza di loro.
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Messaggioda Derapage » 16/08/2018, 14:08



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Net ha scritto:Se te le sei giocate essendo te stesso...Be, indovina cosa hai perso?


Non so se me le sono giocate o meno è che preferisco pensare subito un po’ in negativo per non illudermi, avrei perso la possibilità di conoscere gente nuova ma che in se per se non accettando come sono non avrebbe molta importanza credo


Non ha alcun senso conoscere gente nuova fingendo di essere ciò che non si è solo per essere a loro piacevoli. La mia risposta era; Niente.
Non perdi nulla. Difficilmente trovi persone che riescono a relazionarmi con te conoscendo la maggior parte della tua storia, gusti ecc ecc, una cernita difficilissima, molti mostrano di essere aperti, ma in realtà non lo sono affatto, molti sembreranno somigliarti , per esperienze similari o altro, ma non è detto che lo siano, indipendentemente da tutto siamo individui con una personalità ben distinta. Probabilmente troverai più empatia o comprensione in qualcuno che Ti sembra lontano da te. Le mani avanti vanno sempre bene, ma il pensiero aperto è ancora meglio.



Si hai ragione forse sono io che mi faccio troppi problemi su come mi vedono le persone e non su quali persone mi stanno accanto per come sono, solo che spesso metto la maschera e cerco di andare bene un po’ a tutti quando in realtà dovrei sbattermene le scatole di ciò che pensano gli altri e vivere come va meglio per me


Levati la maschera, io l’ho fatto per anni per far contenti tutti. Poi si sono stancata, diventa logorante. Ora chi vuole mi conosce o conoscerà, chi non ha voglia o tempo, be, poco male sicuramente continuo a respirare anche senza di loro.


Cercherò di fare anche io come te, perché è decisamente stancante dover usare una maschera tutte le volte per farsi andar bene da tutti
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Feticismo - considerazioni

Messaggioda wavesequence » 23/02/2021, 12:18



JonasQuinn ha scritto:In una società che per forza di cose ha dovuto espandere e aprire la propria mente da un punto di vista del sesso, c è ancora un argomento che,secondo me, rimane un tabù. Una vergogna. Una cosa da non dire. Un ricerca del piacere personale da nascondere. Il feticismo.

Ne esistono molti, variati, conosciuti o meno. Diffusi o meno.

Perché nel 2018, dove credo che ognuno di noi, attinga a un qualche feticismo, siamo costretti a limitarci nel parlare di questo, spesso anche soffocando definitivamente questi desideri per paura di essere considerati "malati"? Il feticismo è una perversione (intesa nel senso negativo del termine)? Perché non si riesce ad uscire dall'imbarazzo e dichiararsi se non a persone con "gusti" simili ai tuoi? Non parlo solo della vita reale, non dico che dobbiamo sentirci liberi di andare dal nostro macellaio e dirgli: "oh, buongiorno, sa che mi eccita essere sculacciato da 50enni vestiti da pokemon?", ma parlo anche di contesti meno invasivi della propria sfera personale. Qui ad esempio. Mi risulterebbe strano e imbarazzante parlare anche solo in questo post di un mio di un mio feticismo, anche se alla fine non vi conosco. Voi, ci riuscireste? Vi vergognate dei vostri desideri più intimi? Giudichereste quelli degli altri? C'è qualcosa di cui non tollerereste neppure l'idea che a qualcuno possa piacere e provereste schifo per quella persona solo per questo?

Premetto che non ho letto le altre risposte, un po' perché stamattina sono di fretta, perché sono iscritto da pochissimi minuti, un poì perché non vorrei essere influenzato dai pareri altrui. Se dico qualcosa di gà detto, me ne scuso.

Personalmente convivo, più o meno pacificamente, con il feticisimo e le parafilie dall'età adolescenziale, ma ho scoperto veramente di cosa si trattasse solo quando sono riuscito ad accedere ad internet per sviluppare la tesi di laurea, quasi una trentina di anni fa.
Ho scoperto di essere attratto da tematiche abbastanza ostiche come la dominazione e la sottomissione, il feticismo per la pelle nera, stivali con i tacchi alti, il latex ecc.
Da allora la mia vita non è stata più la stessa, perché mi sono sentito un "malato" un "diverso" un "famolostranista" e ho sviluppato dei sensi di colpa spaventosi.
Il problema, a mio avviso, è duplice: 1) molto difficile trovare partner che assecondino certe esigenze; 2) molto difficille trovare specialisti e terapeuti che siano in grado di affrontare simili tematiche.
Ricordo che uno dei miei "sfoghi" era quello di scrivere piccoli racconti a sfondo sadomasochistico e, dopo aver conseguito la laurea ebbi un senso di smarrimento fortissimo, tanto che decisi di affidarmi ad una terapeuta (tra l'altro pure una donna molto avvenennte) per un breve percorso. Affrontate questioni di carattere generale per qualche seduta, verso la conclusione della terapia breve (che volevo infatti fosse tale) consegnai uno di questi miei scritti.
Si trattava di un piccolo thriller dove il malcapitato viene sedotto da una donna, successivamente sequestrato, trasformato in oggetto sessuale per qualche giorno e poi fatto sparire. Eros e thanatos allo stato puro.
Con mio grande disappunto, la terapeuta, dopo aver letto il racconto mi disse che non si sentiva in grado di affrontare una tematica simile.

A valle di questi ragionamenti, però, viene da chiedersi se sia giusto mettere limiti alle proprie inclinazioni di natura sessuale. È giusto rinunciare a qualcosa che piace, in nome di una sessualità più ordinaria e, se vogliamo, monotona?
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wavesequence
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Citazione: Senza Musica la vita sarebbe un errore
- F. Nietzsche
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