Fare coming out o no?

LGBT (Lesbiche, Gay, Bisessuali e Transessuali).
I tanti ritratti dell'Amore: condividiamo gioie e dolori e cerchiamo di imparare dalle nostre esperienze.
Inoltre, se vogliamo saperne di più e cerchiamo delle risposte sul sesso, se abbiamo dubbi o se viviamo male la nostra sessualità, possiamo discuterne in questo forum, che si dedica anche alle proprie tendenze omosessuali etero o transex.

Fare coming out o no?

Messaggioda Ele48 » 10/11/2018, 16:33



Buongiorno a tutti,

sono una ragazza di 22 anni e sono nuova di qui.
Fin da quando ero piccola ho sempre saputo di avere un interesse, oltre che nei confronti dei ragazzi, anche in quelli per le ragazze. Inizialmente, come molte persone purtroppo credo, pensavo di essere sbagliata, che ci fosse qualcosa in me che non andava. La mia famiglia è omofoba, e così anche quasi tutti i miei amici: per questo non mi sono mai dichiarata apertamente, anzi, ho sempre tenuto nascosta questa parte di me.
Ho avuto storie con ragazzi, una anche molto importante, per questo ho sempre pensato di poter far finta di niente, di essere etero. I primi anni dell'adolescenza la cosa non mi pesava, ora inizio a non farcela più. Ho avuto anche tanti problemi comportamentali, ho sofferto per molti anni di autolesionismo (sempre tenuto nascosto ad amici e parenti), e ancora oggi ci combatto, anche se sto decisamente meglio. A volte mi chiedo se, una parte di determinati miei disturbi comportamentali, sia dovuto anche al fatto che non sia MAI stata me stessa al 100%.
Purtroppo però ho molta paura, sono piuttosto codarda. Ho paura di essere rifiutata e trattata in modo diverso, perchè so quali sono le idee dei miei genitori e dei miei migliori amici. Per questo motivo ho sempre fatto finta di niente, ma mi chiedo, si può veramente fingere di essere qualcun'altro o comunque sopprimere una parte di sé stessi?
  • 1

Ele48
Amico level one
 
Stato:
Messaggi: 18
Iscritto il: 10/11/2018, 16:17
Località: Veneto
Genere: Femminile

Fare coming out o no?

Messaggioda Clanspeo » 10/11/2018, 20:24



Sono poco bravo a rispondere sui sentimenti perciò ti dirò cosa fare pragmaticamente (io ho fatto cosi).

Se lavori metti via dai 2000 ai 5000 euro.
Fai coming out e se i tuoi genitori o amici non ti accettano o ti insultano, blocca i loro numeri di telefono e trasferisciti.

Se non hai soldi fai coming out solo con i tuoi amici. Se non ti accettanto bloccali e cercane altri, anche se vorra dire stare da sola per un po.
Quando avrai i soldi fai coming out con i tuoi genitori e in caso trasferisciti.

Poi vedi te, ma io so che personalmente se non avessi fatto cosi mi sarei suicidato.

P.s.: chi odia gli/le omosessuali è semplicemente idiota. La teoria piu gettonata è che siano comparsi come mutazione genetica (che non vuole essere l dire ahhhh mutanti cattivi, ma semplicemente al pari di un colore degli occhi diverso) in milioni di anni evolutivi e avendo un uomo o una donna in piu che invece di andare a caccia stava con chi rimaneva ad accudire la prole senza pericolo di ingravidare nessuno, ha permesso a quei gruppi una maggiore probabilità di successo.
Non è un male, non è una malattia, non è immorale è amorale perche non è un atto che danneggia terzi.
Come dire che a uno piace la cioccolata e all altro la vaniglia.
Gesu cristo e pensare che io sono pure di destra ma a quanto pare la gente della scienza se ne frega altamente.
  • 3

Buio totale
Clanspeo
Amico level three
 
Stato:
Messaggi: 137
Iscritto il: 23/12/2015, 0:50
Località: Venezia
Citazione: In vino veritas
In birra pure
Genere: Maschile

Fare coming out o no?

Messaggioda Speechless » 10/11/2018, 20:37



Cara Ele, avendo provato questa sensazione per anni, so benissimo a cosa ti riferisci.
Conosco anche tutte le notti passati in bianco, in attesa di trovare il modo e il momento "migliore", per sputare fuori tutto e liberarsi di questo fardello che tormenta l'anima.

Inutile dire che per anni abbia fallito (com'è normale che sia!). La verità è che la paura si impossessa di te, e ti chiedi se sia veramente il caso di parlarne. Metti in conto tutte le opzioni, sia quelle belle che quelle brutte. Allora accantoni, ti dici che forse devi aspettare un altro po', contaminato da quei timori inarrestabili.

Io ho trovato il coraggio (in realtà è accaduto in modo inaspettato, un coraggio che non avevo mai provato), dopo aver visto questo un video su youtube intitolato: #AMOREDIMMELO • CondividiLove e Agedo Roma per il Coming Out Day.
E dopo aver versato un mare di lacrime, manco a dirlo!

Se dovessi darti un consiglio, ti direi semplicemente: fallo quando ti senti pronta. E con questo non voglio dire che tu debba rimandare a tutti i costi, ma di farlo con la consapevolezza giusta, perché sarà un momento importantissimo. Che sia oggi, domani, o dopodomani, cambia poco. Quello che fa la differenza è il modo in cui decidi di affrontare la cosa.

Sarò un'inguaribile ottimista, ma mi piace pensare che cose del genere leghino ancora di più un figlio ai propri genitori. Il dialogo, il fatto che, comunque, nessuno ti "obblighi" a dirlo (molti vivono tranquillamente senza farlo), eppure tu abbia sentito il bisogno di condividere con loro una parte importante di te, è una cosa che i genitori apprezzano, anche quando non lo dicono.

E non preoccuparti se inizialmente siano un po' "storditi" dalla notizia. I miei l'hanno presa molto bene, eppure inizialmente mia madre ha comunque dovuto abituarsi alla cosa. E se ti dicessero qualcosa che ritieni inopportuna, ricorda che non è detto che lo facciano con lo scopo di denigrare o far rimanere male, magari hanno bisogno di un po' di tempo per abituarsi.
Mi è stato raccontato di genitori che inizialmente sembravano aver preso una posizione chiara a proposito dell'omosessualità, ma quando i loro figli gli hanno ricordato che è una situazione che può anche riguardarli da vicino, hanno cambiato atteggiamento, si sono "ammorbiditi" per amore loro.

Ti faccio un grandissimo in bocca al lupo.
Ti sentirai come se avessi perso 100 kg dopo averlo fatto.
  • 1

Avatar utente
Speechless
Amico level one
 
Stato:
Messaggi: 25
Iscritto il: 28/11/2017, 18:25
Località: Agrigento
Citazione: "Se nevrotico vuol dire desiderare contemporaneamente due cose che si escludono a vicenda, allora io sono nevrotica all'ennesima potenza."
Sylvia Plath.
Genere: Femminile

Fare coming out o no?

Messaggioda DanielaElettra » 10/11/2018, 20:39



Ti capisco cara, io ho 27 anni e ho fatto coming out, senza problemi, con i miei amici e conoscenti, e loro mi hanno accettata per ciò che sono. I miei genitori invece penso non lo accetteranno molto facilmente e spesso mi rattristo, perché è una parte viva di me che non posso nascondere. Lo accetteranno col tempo, spero. Il mio consiglio è: esponiti e fai coming out con chi ti fidi, che potrebbe capire e non giudicare. Chi ti ama davvero ti accetta, il resto che si fotta! Una ragazza che credevo dalla mia parte, ad esempio, mi parlava dietro per il fatto che mi piacciono le ragazze e io l'ho fatta fuori dalla mia vita. Non avere paura e sii te stessa, se hai bisogno ci sono, un bacio :)
  • 2

Avatar utente
DanielaElettra
Amico level one
 
Stato:
Messaggi: 29
Iscritto il: 05/11/2018, 23:58
Località: Brescia
Citazione: Il vero successo, è diventare la persona migliore che puoi essere.
Genere: Femminile

Fare coming out o no?

Messaggioda Lithium-87 » 10/11/2018, 22:58



Io ho fatto coming out a 16 anni e mia madre non mi ha mai accettato. Ancora oggi mi disprezza come può e spera che "la fase" (come dice lei) finisca. Peccato per Lei perché non è mai finita. Di persone poi ne ho trovate di vario tipo, gente che mi ha isolato ma anche persone stupende che mi hanno accettato. Ho avuto momenti in cui avrei voluto essere "etero" per essere normale, ma poi ho capito che la normalità non esiste. Il mio consiglio è di dirlo perché ti sentirai libera e anche se la tua famiglia non ti accetterà troverai chi lo farà. Io ho trovato nella comunità LGBT una famiglia che mi ha salvato molte volte....
  • 1

Ai feriti che camminano perché non debbano più soffrire in silenzio...
(Marilee Strong)
Avatar utente
Lithium-87
Amico level eight
 
Stato:
Messaggi: 370
Iscritto il: 14/08/2018, 13:13
Località: Roma
Genere: Femminile

Fare coming out o no?

Messaggioda Ele48 » 11/11/2018, 21:59



Clanspeo ha scritto:Sono poco bravo a rispondere sui sentimenti perciò ti dirò cosa fare pragmaticamente (io ho fatto cosi).

Se lavori metti via dai 2000 ai 5000 euro.
Fai coming out e se i tuoi genitori o amici non ti accettano o ti insultano, blocca i loro numeri di telefono e trasferisciti.

Se non hai soldi fai coming out solo con i tuoi amici. Se non ti accettanto bloccali e cercane altri, anche se vorra dire stare da sola per un po.
Quando avrai i soldi fai coming out con i tuoi genitori e in caso trasferisciti.

Poi vedi te, ma io so che personalmente se non avessi fatto cosi mi sarei suicidato.

P.s.: chi odia gli/le omosessuali è semplicemente idiota. La teoria piu gettonata è che siano comparsi come mutazione genetica (che non vuole essere l dire ahhhh mutanti cattivi, ma semplicemente al pari di un colore degli occhi diverso) in milioni di anni evolutivi e avendo un uomo o una donna in piu che invece di andare a caccia stava con chi rimaneva ad accudire la prole senza pericolo di ingravidare nessuno, ha permesso a quei gruppi una maggiore probabilità di successo.
Non è un male, non è una malattia, non è immorale è amorale perche non è un atto che danneggia terzi.
Come dire che a uno piace la cioccolata e all altro la vaniglia.
Gesu cristo e pensare che io sono pure di destra ma a quanto pare la gente della scienza se ne frega altamente.

Ho pensato di fare anch'io così, di fare coming out solo una volta andata via di casa, spero vivamente di riuscirci. Sto già mettendo via i soldi, purtroppo però frequentando l'università non riesco a fare un lavoro full time e quindi ci vorrà più tempo.
Grazie mille comunque.
  • 0

Ele48
Amico level one
 
Stato:
Messaggi: 18
Iscritto il: 10/11/2018, 16:17
Località: Veneto
Genere: Femminile

Fare coming out o no?

Messaggioda Ele48 » 11/11/2018, 22:03



Speechless ha scritto:Cara Ele, avendo provato questa sensazione per anni, so benissimo a cosa ti riferisci.
Conosco anche tutte le notti passati in bianco, in attesa di trovare il modo e il momento "migliore", per sputare fuori tutto e liberarsi di questo fardello che tormenta l'anima.

Inutile dire che per anni abbia fallito (com'è normale che sia!). La verità è che la paura si impossessa di te, e ti chiedi se sia veramente il caso di parlarne. Metti in conto tutte le opzioni, sia quelle belle che quelle brutte. Allora accantoni, ti dici che forse devi aspettare un altro po', contaminato da quei timori inarrestabili.

Io ho trovato il coraggio (in realtà è accaduto in modo inaspettato, un coraggio che non avevo mai provato), dopo aver visto questo un video su youtube intitolato: #AMOREDIMMELO • CondividiLove e Agedo Roma per il Coming Out Day.
E dopo aver versato un mare di lacrime, manco a dirlo!

Se dovessi darti un consiglio, ti direi semplicemente: fallo quando ti senti pronta. E con questo non voglio dire che tu debba rimandare a tutti i costi, ma di farlo con la consapevolezza giusta, perché sarà un momento importantissimo. Che sia oggi, domani, o dopodomani, cambia poco. Quello che fa la differenza è il modo in cui decidi di affrontare la cosa.

Sarò un'inguaribile ottimista, ma mi piace pensare che cose del genere leghino ancora di più un figlio ai propri genitori. Il dialogo, il fatto che, comunque, nessuno ti "obblighi" a dirlo (molti vivono tranquillamente senza farlo), eppure tu abbia sentito il bisogno di condividere con loro una parte importante di te, è una cosa che i genitori apprezzano, anche quando non lo dicono.

E non preoccuparti se inizialmente siano un po' "storditi" dalla notizia. I miei l'hanno presa molto bene, eppure inizialmente mia madre ha comunque dovuto abituarsi alla cosa. E se ti dicessero qualcosa che ritieni inopportuna, ricorda che non è detto che lo facciano con lo scopo di denigrare o far rimanere male, magari hanno bisogno di un po' di tempo per abituarsi.
Mi è stato raccontato di genitori che inizialmente sembravano aver preso una posizione chiara a proposito dell'omosessualità, ma quando i loro figli gli hanno ricordato che è una situazione che può anche riguardarli da vicino, hanno cambiato atteggiamento, si sono "ammorbiditi" per amore loro.

Ti faccio un grandissimo in bocca al lupo.
Ti sentirai come se avessi perso 100 kg dopo averlo fatto.

Ho visto il video e mi ha fatto piangere tantissimo. Non mi sento ancora pronta al 100%, però leggendo i vostri messaggi SO di non essere sola, e so di non essere l'unica a sentirsi così. Il fatto di sapere che altre persone l'hanno affrontato e "sono sopravvissute", mi fa sentire bene.
Ora inizio a capire che non è giusto nascondermi, mi servirà del tempo, questo sì. Però è giusto farlo.
  • 0

Ele48
Amico level one
 
Stato:
Messaggi: 18
Iscritto il: 10/11/2018, 16:17
Località: Veneto
Genere: Femminile

Fare coming out o no?

Messaggioda Ele48 » 11/11/2018, 22:07



DanielaElettra ha scritto:Ti capisco cara, io ho 27 anni e ho fatto coming out, senza problemi, con i miei amici e conoscenti, e loro mi hanno accettata per ciò che sono. I miei genitori invece penso non lo accetteranno molto facilmente e spesso mi rattristo, perché è una parte viva di me che non posso nascondere. Lo accetteranno col tempo, spero. Il mio consiglio è: esponiti e fai coming out con chi ti fidi, che potrebbe capire e non giudicare. Chi ti ama davvero ti accetta, il resto che si fotta! Una ragazza che credevo dalla mia parte, ad esempio, mi parlava dietro per il fatto che mi piacciono le ragazze e io l'ho fatta fuori dalla mia vita. Non avere paura e sii te stessa, se hai bisogno ci sono, un bacio :)

Non capisco come si possa non accettare un figlio solo perchè ha deciso di amare persone del suo stesso sesso, come i pregiudizi possano vincere su l'amore di un genitore per un figlio.
  • 0

Ele48
Amico level one
 
Stato:
Messaggi: 18
Iscritto il: 10/11/2018, 16:17
Località: Veneto
Genere: Femminile

Fare coming out o no?

Messaggioda Ele48 » 11/11/2018, 22:09



Lithium-87 ha scritto:Io ho fatto coming out a 16 anni e mia madre non mi ha mai accettato. Ancora oggi mi disprezza come può e spera che "la fase" (come dice lei) finisca. Peccato per Lei perché non è mai finita. Di persone poi ne ho trovate di vario tipo, gente che mi ha isolato ma anche persone stupende che mi hanno accettato. Ho avuto momenti in cui avrei voluto essere "etero" per essere normale, ma poi ho capito che la normalità non esiste. Il mio consiglio è di dirlo perché ti sentirai libera e anche se la tua famiglia non ti accetterà troverai chi lo farà. Io ho trovato nella comunità LGBT una famiglia che mi ha salvato molte volte....

Non immaginavo di ricevere tutte queste risposte sinceramente, mi hanno fatto sentire molto meno sola. Ho capito che nel mondo si possono sempre trovare persone nella tua stessa situazione e che insieme è possibile andare avanti in qualche modo. Grazie.
  • 0

Ele48
Amico level one
 
Stato:
Messaggi: 18
Iscritto il: 10/11/2018, 16:17
Località: Veneto
Genere: Femminile


Torna a Forum di aiuto sulle dinamiche d'Amore, dell'essere Single, di Coppia, Sesso ed LGBT

Chi c’è in linea in questo momento?

Visitano il forum: Nessuno e 7 ospiti

Reputation System ©'