Lo posto qui perchè nell'articolo affronto specificamente l'accontentarsi anche nell'ambito di una relazione.
Secondo me è una possibilità importante da considerare, perché la società ci dà un messaggio opposto: "Puoi fare tutto", "Devi puntare al meglio", "Meriti di essere felice", ecc... per cui si creano aspettative eccessive e irrealistiche. Così poi si rimane delusi, e magari non ci si gode nemmeno le cose belle che si hanno.
Non dico di accontentarsi sempre e comunque: ma di farlo quando non è possibile fare di meglio, oppure di trovare soluzioni alternative e di compromesso invece di irrigidirsi e pretendere che la vita funzioni a modo nostro.
Sono graditi commenti e osservazioni da chi avrà voglia di leggerlo o di intervenire sull'argomento
