Buongiorno. mi sfogo un po'.. se qualcuno mi potesse dare un po' di supporto e consiglio ve ne sarei grata..
sono in crisi per il mio ex.. dopo che lui mi ha lasciata sei mesi fa, per la mia gelosia (nata negli ultimi mesi della relazione), io ho fatto di tutto per migliorarmi da quel punto di vista (sia per me che per lui), cambiando anche il mio modo di pensare per poter dimostrargli di voler 'guarire'.
Ho anche iniziato 4 mesi fa un percorso dallo psicologo e mi sono imposta di essere una persona migliore. e ci sono riuscita, ce la sto facendo, con fatica e sacrificio ma sono certa che ne verrò fuori completamente.
In questi sei mesi, da quando ci siamo lasciati, io e lui abbiamo continuato a sentirci sempre, quasi ogni giorno. ci siamo visti, abbiamo avuto rapporti, abbiamo litigato e abbiamo passato spesso serate insieme.
fino a che tre settimane fa, circa, lui mi ha confidato di star pensando di tornare con me, vedendo il mio cambiamento, ma di non esserne certo e di volere altro tempo per riflettere. dopo due settimane di ansia da parte mia, su mia insistente richiesta, mi ha sbattuto in faccia la verità... cioè di essere più propenso a non tornare insieme. ovviamente è stato un pugno nello stomaco e io per paura di perderlo gli ho detto di non essere pronta per un passo così grande, sia che sia chiudere il rapporto sia che sia iniziare una relazione insieme.
così lui ha deciso di voler restare con me ma in amicizia, evitando baci, rapporti e smancerie. (dopo pochi giorni abbiamo ceduto e ci siamo baciati, ci piacciamo tanto e resistere è stato impossibile).
Infine ieri, durante una telefonata, mi racconta di voler andare a visitare una città e io ho subito provato a inserirmi nel suo programma poichè mi ha detto di voler andare da solo. e nulla... lui l'ha presa malissimo, ha detto che lo voglio controllare, che lo oppresso, che voglio sempre inserirmi in ciò che vuole fare per forza, che non mi sopporta più e che lo faccio vivere male.. io ovviamente mi sono sentita malissimo per queste accuse, anche perchè io sarei andata solo per fargli compagnia e per stare un po' insieme e così, a quel punto, mi ha detto di non amarmi, di non volermi più come ragazza e di trovarmi un'altro da amare.
Dopo poco si è calmato e abbiamo continuato a parlare come sempre.. lui tra le altre cose è un po' in crisi in questo periodo e spesso sta poco bene, infatti secondo me ha avuto questo attacco d'ira esagerato perchè si sta tenendo troppe cose dentro e ogni tanto, quando si agita un po' di più, esplode.
Tutto questo per piegarvi come sta andando la mia situazione.. vorrei che lui cambiasse idea su me e che apprezzasse le attenzioni che gli do e magari ne desse anche lui a me. che apprezzasse il mio cambiamento.... ma non so come fare, ha perso fiducia in me e quindi è pieno di dubbi.
è una persona molto introversa e un po' sola. sono stata l'unica che ha fatto avvicinare così tanto e con cui, a modo suo, ha parlato di più. Io lo amo, non ho mai smesso, ma vorrei che lui superasse questi infiniti dubbi sulla mia gelosia e riprovasse a creare qualcosa con me.
anche perchè, se è vero che non mi ama, non mi vuole e non mi desidera perchè non riesce a chiudere? non lo so, io a causa della mia insicurezza e bassa autostima non riesco a farmi valere e a farmi rispettare (come nella situazione di prima, in cui ho chiesto scusa io, anche se è stato lui ad offendermi) e allo stesso tempo sto malissimo. non ho interesse di fare nulla, ne di vedere qualcuno che non sia lui, vivo male e ogni sua uscita per me è causa di ansia poichè ha deciso di non dirmi con chi è e ne dove va ne quando torna. riesce benissimo a farmi sentire pazza.. forse lo sono, non lo so.
secondo me può esserci ancora qualcosa fra me e lui... solo che non so come farglielo capire. ha paura di ritrovarsi con la 'me' di prima. quella gelosa marcia e schizzata di testa. ma non lo sono più. sono in crisi e sono confusa.. per favore non giudicatemi..
Scusate ma avevo bisogno di dirlo a qualcuno. grazie.