Senso di Colpa, Amore Sprecato

[Marcoborga2]

Salve a tutti, mi farebbe piacere ricevere una vostra opinione, visto che mi sento davvero in colpa per quello che ho fatto.
Ieri per la prima volta ho avuto un rapporto intimo con una Escort (rapporto non completo, solo orale).
Ero partito non essendo sicuro al 100% di farlo, però era da tanto che avevo in mente di provare questa cosa ed ho deciso di farla sapendo che avrei potuto pentirmene.
Ieri ho incontrato per la prima volta una escort ed ho avuto il mio primo rapporto intimo in assoluto, non ho voluto avere un rapporto completo perché sono vergine e vorrei che l’atto di perdere la mia verginità venga fatto con una persona da me amata; sono cresciuto in una famiglia credente dove queste cose vengo viste male (loro ovviamente non sanno quello che ho fatto). Però ho comunque voluto provare perché in questo periodo ero molto stressato e perennemente eccitato dal pensiero di provare qualcosa di diverso sal “self-service”; Con le ragazze non sono mai andato oltre il bacio, ho avuto l’opportunita di perdere la verginità con una ragazza, ma non l’ho fatto perché non avevo nessun sentimento abbastanza forte bei suoi confronti. Ho qualche amico che ci è andato varie volte con delle escort e non se ne pente, se non solamente per aver speso “troppi soldi”, e penso che questo mi abbia abbastanza influenzato.
Ora però mi sento in colpa per quello che ho fatto, perché sono anche in parte credente (credo in un essere superiore “fatto d’amore” ma non nella chiesa)so di non aver ucciso nessuno, però comunque mi sento uno schifo.
Vorrei sapere cosa ne pensate voi, se effettivamente ho fatto una cosa così grave e come andare oltre a tutto questo.

PS. Da credente sono partito con l’idea di saper di andare contro il mio credo, ma allo stesso tempo promettendomi che anche se mi sarebbe piaciuto, non non avrei mai riprovato questa esperienza.

Spero mi possate aiutare, grazie.

Cordiali saluti

[Ātman]

Qui non è questione di sensi di colpa o giudizi. L'essenziale è essere autentici.

Qual è il vero Marco? Quello che riesce a slegare il cuore dai genitali per andare con una escort o quello che non va con una ragazza perché non le vuole abbastanza bene? Magari al momento sei un po' entrambi.
Starà a te capire come vorrai agire in futuro; non per aderire ad astratti principi morali, ma per fedeltà al tuo essere più intimo.

[Marcoborga2]

Penso di essere quello che non va con una ragazza perché non le vuole abbastanza bene, solo che per un momento di davvero tanta ignoranza e "debolezza mentale", ho ceduto; L'unica cosa è la paura di "essere marchiato a vita da me stesso", anche se sono più che sicuro che una cosa del genere non la ripeterò mai, e che cercherò di dedicarmi il mio possibile all'amore vero come quello famigliare e degli amici più stretti e sinceri.

[Benny16]

Suvvia, non mi sembra una cosa così grave.

[Marcoborga2]

Grazie, le vostre opinioni mi stanno aiutando, vi ringrazio davvero dal profondo del mio cuore

[Mercante di Specchi]

Hai fatto una cosa di cui ti sei pentito, capita a tutti nella vita. Non preoccuparti la tua integrità morale è ancora intatta, hai solo ceduto un po al desiderio carnale ma non c'è assolutamente nulla di male, siamo umani dopotutto! La prossima volta accadrà con la persona che ami e sarà mille volte più bello

[El Barto]

Grazie, le vostre opinioni mi stanno aiutando, vi ringrazio davvero dal profondo del mio cuore

Sarcasmo? (cit.)

scherzi a parte non capisco se sei più turbato dall'essere andato contro la tua fede o contro la tua morale, che comunque sembra molto influenzata dal tuo credo per il quale saprai bene che non ti è consentito né il "self-service" né il sesso con una ragazza se non dopo il matrimonio e con l'obiettivo di generare prole, quindi non me ne preoccuperei più di tanto.
Essere sceso a patti con la tua morale non fa di te una brutta persona e colpevolizzarti per il resto della tua vita non cancellerà il passato.
Altri post simili in passato non hanno riscosso molto successo visto l'argomento delicato, forse se raggiungi i 15 messaggi riceverai più risposte in privato.

[Marcoborga2]

Grazie, le vostre opinioni mi stanno aiutando, vi ringrazio davvero dal profondo del mio cuore

Sarcasmo? (cit.)

scherzi a parte non capisco se sei più turbato dall'essere andato contro la tua fede o contro la tua morale, che comunque sembra molto influenzata dal tuo credo per il quale saprai bene che non ti è consentito né il "self-service" né il sesso con una ragazza se non dopo il matrimonio e con l'obiettivo di generare prole, quindi non me ne preoccuperei più di tanto.
Essere sceso a patti con la tua morale non fa di te una brutta persona e colpevolizzarti per il resto della tua vita non cancellerà il passato.
Altri post simili in passato non hanno riscosso molto successo visto l'argomento delicato, forse se raggiungi i 15 messaggi riceverai più risposte in privato.

Sono serio El Barto, mi reputo cristiano ma non fissato fino a quel punto, comunque grazie della tua opinionee

[Markos]

Non hai fatto nulla di male tranquillo….Nessun senso di colpa è solo esperienza….

[Navigator63]

Salve a tutti, mi farebbe piacere ricevere una vostra opinione, visto che mi sento davvero in colpa per quello che ho fatto.

Marco, ti darò la mia opinione ma sarò abbastanza tranchant, perché penso tu ne abbia bisogno.

Il tuo problema non è che hai fatto sesso con una escort: il tuo problema vero è che ti hanno fatto il "lavaggio del cervello".
Ti hanno messo in testa una caterva di idee irreali e insane, che ti condizionano e ti rendono infelice.

Ora, tu puoi decidere che va bene così e non mettere nulla in discussione... è un tuo diritto.
Ma così facendo rischi di non riuscire mai a vivere serenamente. Perché è come se avessi addosso una camicia di forza.

La colpa esiste quando facciamo del male intenzionalmente a qualcuno.
Tu non hai fatto del male a nessuno: il tuo "senso di colpa" dovrebbe chiamarsi "non-senso di colpa"!

La sessualità è una cosa del tutto naturale: se nessuno ti avesse fatto il "lavaggio del cervello", tu faresti sesso serenamente senza pensarci due volte. Saresti una creatura pura e innocente.
Invece ti hanno snaturato, per cui quello che ti verrebbe naturale ti sembra male.

vorrei che l’atto di perdere la mia verginità venga fatto con una persona da me amata

Ok. E se questa persona non la incontri per 20 o 30 anni?
Stai sempre lì a reprimerti e ad aspettare?
E così intanto diventi sempre più teso, in ansia, nervoso e impacciato con le donne? Perché più aspetti e più la faccenda diventa pesante.

Una bugia che ci dicono è che se aspettiamo, un giorno ci succederà un incontro meraviglioso.
Ma è una cavolata monumentale!
Perché come in tutte le cose, si impara e si migliora facendo: per cui se non viviamo esperienze, rimaniamo in uno stato emotivo "da adolescenti" e non diventiamo mai capaci di creare una relazione matura e felice.
Non si cresce semplicemente aspettando: si cresce vivendo le esperienze.

Da adolescenti si vivono delle esperienze in modo immaturo, perché si è immaturi. Poi man mano si cresce, si sperimenta, e si diventa più capaci.
Bisogna accettare di passare attraverso esperienze limitate e immature, perché è solo così che si cresce e si migliora: vale per tutti i campi, incluse le relazioni.
Invece la cultura romantica ci dice che "magicamente" l'amore ci renderà dei partner fantastici, anche la prima volta: col cavolo!

ho avuto l’opportunita di perdere la verginità con una ragazza, ma non l’ho fatto perché non avevo nessun sentimento abbastanza forte bei suoi confronti.

Se aspetti la situazione perfetta per buttarti, rischi di aspettare una vita.
Anche perché, con tutte le storie che hai in testa, per te lasciarti andare è un problema; quindi provare sentimenti forti è un problema.

Ora però mi sento in colpa per quello che ho fatto, perché sono anche in parte credente (credo in un essere superiore “fatto d’amore”

Puoi benissimo credere in Dio, ma hai bisogno di "aggiornare" il tuo concetto di Dio. Ricorda che la spiritualità è cosa ben diversa dalla religione.

Un Dio che ha bisogno di "controllare i tuoi genitali" e la tua vita sessuale non è un Dio, è un vecchietto nevrotico, impiccione e sporcaccione...
Pensaci: secondo te una creatura onnipotente e amorevole si fa problemi perché una ragazza ti ha ciucciato l'uccello...? Ma ti sembra una cosa da Dio?!?

Pensaci bene, e ti renderai conto che il Dio di cui ti hanno parlato è privo di senso.

però comunque mi sento uno schifo.

Ecco, vedi, già questa cosa che ti hanno insegnato è anti-spirituale.
La verà spiritualità conduce verso la verità (che senso ha una spiritualità basata sulle bugie?). Un insegnamento che ti induce ad essere in guerra con te stesso, a rinnegare la tua natura, ed a disprezzare quello che sei (che è l'opposto di amare te stesso, come invece predicava anche Gesù), non ha nulla a che fare con la spiritualità.
E' lavaggio del cervello; condizionamento delle masse; indottrinamento.

Per essere una creatura amorevole, devi partire dall'amare e accettare te stesso, così come sei.

Vorrei sapere cosa ne pensate voi, se effettivamente ho fatto una cosa così grave e come andare oltre a tutto questo.

Non hai fatto nulla di male. Nulla.
Hai pagato qualcuno che ti ha dato qualcosa di bello; non è poi molto diverso dal comprare un gelato, o farsi tagliare i capelli. Qualcuno ti dà qualcosa di piacevole e/o utile, e tu ricambi pagandolo. Naturale e pulito.

Quanto all'andare oltre, prova a leggere questo articolo dove parlo di come vivere la sessualità in modo libero e positivo sia un diritto.
Magari ti aiuterà ad iniziare a liberarti di certe idee malsane...

E' però possibile che per liberarti davvero ti serva l'aiuto di un professionista. Parlarne con uno psicoterapeuta o un counselor serve proprio a "ripulire" la nostra mente da tutta la "spazzatura" che negli anni gli altri ci hanno messo dentro.