Probabilmente io..vivendola in prima persona non sono obbiettivo. Non avendo amici o persone con cui parlare di questa situazione mi vedo costretto a spiegarla a voi.
Cercherò di essere riassuntivo. Quello che cerco é un consiglio nulla di più nulla di meno.
Dopo anni ho scoperto di essere in grado di amare qualcuno. Nel profondo sono una persona egoista e menefreghista. Per me è difficile vivere perché vivo come se non mi importasse davvero.
Con questa premessa. Conobbi circa un anno fa fa una ragazza piu giovane di me di qualche anno All inizio non mi importava davvero di lei era gioco parlavamo, ci scopravamo. Ma lei fin da subito era diversa. Mi ascoltava. E non come la maggior parte delle persone che non ti guarda davvero dentro. lei scavava dentro cercava di capire perché io ero come ero, perché mi comportavo come mi comportavo. Mi sentii preso da lei. Iniziai a sentire qualcosa per lei. Ci vedemmo e fu bello, qualcosa di speciale. Ma io non riusci a dargli tutto me stesso. Volevo di più. E per questo lei se ne andò.
Probabilmente fece la cosa giusta lei. Ma io una volta persa capii che ne ero innamorato. Che non potevo perderla perché era speciale per me perché in lei avevo visto qualcosa di unico e che lo volevo per me. Ma nel mentre lei ha conosciuto un altro uomo. Per lei era molto importante ma una domenica che lei stette male lui non c era. Avevo capito che ora mai l avevo persa e quella domenica volevo solo il suo bene. Odiavo che era rimasta sola. Non meritava di stare sola. E cosi stetti con lei. L ascoltai. Feci quello che potevo anche da lontano. Perché sentivo che per me lei era anche più importante di me.
E cosi dopo quella domenica iniziammo a risentirci e io senza volerlo riniziai a sperare. Sperare di poter rimediare a quello che non avevo capito se non troppo tardi..Mentre lei sentiva ancora questo altro uomo.
Era dura..ma non mi importava. Mi faceva stare male sapere che si chiamavano che parlavano.
Ma non mi importava. A volte lei era vicina altre meno. Era come salire e scendere dalle montagne russe.
Alla fine lei mandò via questo uomo. Decidemmo di rivederci. Ma proprio una settimana prima che dovevamo rivederci. Il suo vero ragazzo vide una mia foto, purtroppo lei ha un bambino con questa persona e non puó lasciarlo ma non lo ama più da tanto tempo, sta cercando di sistemare le cose ma non é facile per lei.
Da quel momento le cose sono diventate piu difficili sentirsi ancora meno.
Lei ha paura per il bambino e che quindi non mi vuole piu sentire e ha ragione.
Eppure finiamo per tornare a scriverci. Anche se non possiamo vederci. Perché in qualche modo siamo costantemente attratti l uno dall altro..dai difetti e pregi dell altro..
Litighiamo perche ci sentiamo poco. E viviamo in un loop dove non cé uscita.
Io ho visto questa persone cambiare, crescere, cadere rialzarsi. L ho ascoltata piangere, ridere.
Ho baciato e assaporato le sue labbra. Ci siamo arrabbiati, abbiamo litigato, ci siamo presi a male parole per poi fare pace. Ho fatto tanti sbagli..gli ho detto addio e ci siamo detti addio tante volte.
Ma nemmeno un istante ho smesso di sentirla vicino a questo maledetto cuore.
Ed ora sono qua a scrivere a voi. Perché ho bisogno di un consiglio obbiettivo.
La devo lasciare andare? Devo mettere il mio animo in pace e dire a me stesso che questa storia con lei é impossibile? Che é troppo complicata la situazione? Che ci sono troppi problemi?
Devo smettere di pensare a lei? E andare avanti? Senza sentirmi in colpa?