luigi LG ha scritto:questa storia [...] è probabilmente una delle più stupide ed infantili che abbiate letto su un forum.
Non credere, probabilmente è simile a tante altre storie infelici.
Quando le cose ci vanno male pensiamo di essere gli unici, o particolarmente sfortunati... ma in realtà
quasi tutti abbiamo problemi simili, e la nostra sofferenza non è per nulla insolita o "speciale".
è sinceramente una persona a cui tengo; continuiamo a parlare per mesi fin quando puf, il nulla
La spiegazione più probabile è anche la più semplice: lei si mostra disponibile quando non ha a disposizione di meglio, ma quando trova di meglio se lo gode - e sparisce per te.
Poi io non la conosco e magari il motivo è un altro... però spesso funziona così.
In realtà siamo tutti opportunisti, e
tendiamo ad "usare" gli altri per soddisfare i nostri bisogni relazionali (ammettilo: se non ne ricavassi assolutamente nulla, nemmeno tu saresti disponibile per lei).
Poi in genere cerchiamo di non esagerare, di non ferire gli altri... però alcuni non si fanno questi scrupoli (spesso questi ultimi sono persone immature o attraenti, che se lo possono permettere).
A questo punto mi chiedo: cosa spinge una persona a rimettersi in contatto con chi le ha confessato il suo amore dopo anni?
Di solito è perché le fa comodo, perché ne trae un qualche guadagno.
Le donne spesso cercano attenzione, apprezzamento, sentirsi valorizzate. Magari sono giù, e chiamo quello/a che mi adora, e mi fa sentire importante...
Aggiungo che so di avere problemi con le relazioni, quindi potere anche andarci giù pesante..
Di base, a me sembra che hai un problema di autostima o qualche ferita emotiva.
Stimandoti poco, ti attacchi a persone che ritieni migliori di te, o che sono poco disponibili, perché sotto sotto non credi di meritare di essere amato (ovviamente è inconscio).
L'autostima fragile è uno dei motivi principali per cui andiamo ad infilarci in
relazioni con persone che non ricambiano il nostro amore.
Possiamo dire tutto il giorno che vogliamo essere amati...
ma i nostri comportamenti pratici rivelano le nostre convinzioni profonde: se sto attaccato a chi non mi ama o non mi vuole, è segno che non credo di meritare amore (o mi fa paura).