Mi vergogno molto a raccontare questa cosa.
Ma ho bisogno di pareri, di uno scambio di idee e di opinioni e so che non ce n'è bisogno, ma vi prego, vi prego, siate gentili e pensateci prima di rispondermi, perché sono sul filo del rasoio e una parola un po' più amara potrebbe gettarmi in uno sconforto senza fine.
In breve: un anno e mezzo fa conosco l'amore della mia vita. Quello che ti fa capire che non hai mai amato prima, che è la persona che aspettavi da sempre, con cui passare il resto dell'esistenza. Abbiamo sempre avuto una passionalità fortissima, non mi era mai capitata un'intesa e un desiderio così... Per un anno ci siamo frequentati, vivevamo in due paesini vicini e ci incontravamo 2 volte a settimana, magari ogni tanto restavo da lui il finesettimana e non abbiamo mai avuto problemi nella sfera sessuale, anzi. Sempre sesso passionale e di qualità.
Poi sei mesi fa, siamo andati a convivere.
Tralasciando tante cose per cui andrei fuori tema, il punto è questo : viviamo in un bilocale di 40 mq, con il bagno in camera, con una porta a vetri.
Io non lavoro, sono sempre a casa. Lui torna da lavoro alle 5 tutta la settimana e sabato e domenica liberi.
Fin dalla prima settimana di convivenza, sono come si dice, caduta dal pero. Sì, perché dopo una settimana di sesso estremo, una sera ero stanca e ho pensato "vabbè che sarà mai se dico di no una volta, lo abbiamo fatto tutti i giorni, ora ho sonno".
Così rifiuto le sue avances e lui dopo poco prende il telefono e con una strana espressione va in bagno.
Sappiamo tutti a fare cosa. Ok.
Vabbè. È giusto.
Da lì però cerco di essere sempre pronta a fare l'amore, perché quel gesto mi ha dato noia, non mi è piaciuto ma vabbé, alla fine che vuoi che sia.
Le settimane passano e spesso, lui va a masturbarsi in bagno con i porno.
Ora... io capisco che lo faccia quando ha bisogno, cioè quando io sono stanca o malata o non ho voglia.
Ma spesso lo fa in anticipo diciamo, lasciandomi lì come un'idiota, magari io volevo fare l'amore ma lui va in bagno e fa da sé. Una sera scoppio. Scoppio di rabbia perché non aveva senso masturbarsi con me a un metro che sento tutto e che mi ero messa in ghingheri apposta! Lui nega, si rende ridicolo, non vuole ammettere cosa fa e questo mi fa uscire di testa. Io purtroppo sento tutto, non vorrei, ma è così.
Abbiamo litigato non so più quante volte per questa cosa...
Specifico che la maggior parte del tempo facciamo sesso regolare ma da quando ho scoperto questa cosa di lui, che si ostina a fare fingendo di non sapere che io me ne accorga, mi rendo conto che il sesso è cambiato, almeno per me. Raramente lo faccio per voglia, lo faccio piucchealtro per evitare che lui vada in bagno a fare da solo. E non riesco a uscirne.. Io lo amo, lo desidero, ma mi uccide sapere che a volte preferisce fare da solo piuttosto che con me. Quindi ho iniziato a essere molto più spinta, a mostrarmi molto più vogliosa...ma ciò non gli impedisce di farlo, ogni 3-4 giorni.
Lo so che sembro una pazza. Non avevo mai avuto niente contro, anzi sono sempre stata una grande sostenitrice della masturbazione e del darsi piacere da soli, ma non quando la tua ragazza è a un metro da te e per 15-20 minuti ti sente segarti a suon di porno.
Questa cosa ha cambiato un po' il mio modo di vederlo, se prima era su un piedistallo, il ragazzo perfetto, adesso... mi fa schifo quando lo sento masturbarsi.
Mi fa schifo. E mi sento brutta, indesiderata, non all'altezza.
Sono morbosa, lo so. Ma non riesco a non pensarci, a fare finta di niente.. mi ossessiona.
Lo so che è normale masturbarsi, so che è normale guardare porno, cavolo pure io ogni tanto lo faccio ma a una frequenza diversa, tipo una volta al mese, anche perché abbiamo una vita sessuale così intensa che proprio non riuscirei a farlo di più...
Oddio a scriverlo sembro ancora più pazza vero?
Eppure io sto male, soffro, mi si spezza qualcosa dentro quando lui preferisce un porno a me...
che ne pensate? vi prego siate gentili..