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Non da molto ho trovato un ragazzo...quando ci siamo visti abbiamo entrambi avuto un colpo di fulmine (cosa a cui non credevo prima)...abbiamo passato momenti stupendi, mi ha sempre trattata più che bene, come una regina direi, ha fatto dei sacrifici per me e più volte mi ha dato prova del suo amore per me, poi è arrivato il covid...all'inizio nulla era cambiato tra di noi, continuava a scherzare e a fare il carino, esattamente come prima, fino a circa un mese fa...un po' alla volta ha iniziato a distaccarsi, ha scazzarsi più spesso, a lamentarsi (non solo di me, ma anche di altre situazioni sia sue personali sia del mondo), ha smesso di mostrarmi l'affetto che mi ha sempre mostrato, ha smesso di preoccuparsi per me, di cercare una conversazione con me, ha iniziato a rispondermi male e molto altro...ne abbiamo parlato ed abbiamo chiarito che il problema è il nervoso che ha dentro in questo periodo (oltre al problema di non poter uscire, ha anche altre situazioni spiacevoli che non spiegherò per privacy)...abbiamo anche parlato di come mi sento io a riguardo e per qualche giorno sembrava sistemato, ma poi siamo tornati al punto di partenza...ora fa 3-4 giorni scazzato, 2-3 giorni di buon'umore, anche se continua cmq a non mostrarmi l'affetto di cui ho bisogno...ho capito che è particolarmente nervoso, lo siamo tutti e non siamo di certo l'unica coppia ad avere problemi in questo periodo, ma pretendo tanto a chiedere un po' di dimostrazione d'amore una volta ogni tanto? Non possiamo vederci e lui non è il tipo di ragazzo da farsi dolci e altro, ma costa tanto dire una volta ogni tanto che gli manco o che mi ama? Non mi sembra che sia chiedere tanto...se potessimo vederci mi accontenterei di un abbraccio o uno sguardo, come facevo prima, ma credo che sia giusto, data la situazione, avere delle dimostrazioni verbali...gliene parlerei di nuovo, ma poi direbbe che sono insistente..ma non lo sarei se gli entrasse il messaggio in testa: sto male per sta situazione e lui non mi viene incontro, anzi, corre dalla parte opposta, e non sembra preoccuparsi di me, solo di se stesso...negli ultimi giorni ho anche pensato di lasciarlo, ma una parte di me mi dice che è un errore e che dovrei aspettare la fine delle restrizioni per vedere come si comporta dal vivo, ma è già un mese che sopporto in silenzio e sto iniziando a perdere la pazienza

Aspetta ancora un po', ormai non dovrebbe volerci molto per un allentamento delle restrizioni.
Considera comunque che questo non sarà l'unico problema che dovrete affrontare, quindi entrambi dovrete imparare a gestire meglio momenti del genere: sarebbe auspicabile che lui sia meno scazzato e più presente affettivamente, tu più comprensiva e paziente. Sempre che non sia al di là delle vostre possibilità; e allora inizierei a pormi delle domande.

In bocca al lupo.

ciao diamond, innanzitutto bisogna tenere a mente che state insieme da poco, quindi immagino vi conosciate anche poco e non avete magari ancora bene a mente tutti i pregi e difetti dell'altro, quindi in certe circostanze siete ancora abbastanza acerbi e dovete ancora capire bene come muovervi e comportarvi. tutte cose che solitamente si risolvono con il dialogo costante e la capacità di aprire il proprio cuore all'altro al 100%, cosa spesso e volentieri non proprio semplicissima.

il fatto che lui abbastanza improvvisamente abbia completamente cambiato atteggiamento nei tuoi confronti è probabilmente anche legato al coronavirus, che ci costringe un po' tutti a casa e spesso e volentieri ci fa uscire di testa lol, specialmente noi magari che bazzichiamo in questi forum e spesso non siamo proprio delle rocce psicologicamente

come dici tu stessa però c'è dell'altro, cose personali che lo attanagliano che immagino siano anche abbastanza gravi e che lo buttano giù, queste due cose messe assieme lo fanno essere magari costantemente di malumore insieme anche probabilmente (qui sto solo ipotizzando non conoscendo per nulla il tipo in questione) ad una sua tendenza a buttarsi parecchio giù nelle situazioni di difficoltà. tu che lo conosci un po', anche se ancora per ovvi motivi non abbastanza, magari potrai saperlo meglio di noi.

il fatto che lui non ti dica mai cose come che gli manchi o che ti ama è perché, come dici tu stessa, non è il tipo di ragazzo che esprime i suoi sentimenti in questo modo, ma è abituato agli sguardi e ai gesti, non alle parole (e questo lo capisco abbastanza bene perché anche io sono un po' così) probabilmente non ci pensa nemmeno a modificare il suo atteggiamento in questo periodo

temi di parlargli di nuovo di tutto ciò che ti rende triste perché temi di risultare insistente ma secondo me dovresti farlo, cercare il confronto con chi ami o vuoi bene è sempre una cosa giusta da fare a meno che non si arriva ad assillare data persona 344323 volte al giorno, ma non è certo questo il tuo caso

ti sconsiglio caldamente di lasciarlo, dovresti secondo me quantomeno aspettare la fine di tutto questo casino causato dal coronavirus. ciò che ti consiglio di fare sostanzialmente è cercare nuovamente un chiarimento con lui, cercando di esporre le tue ragioni, i tuoi sentimenti e i tuoi bisogni nel modo più chiaro e diretto possibile. poi magari entrambi dovete cercare di mettervi un po' di più nei panni dell'altro e lasciare correre alcune cose senza fissarsi troppo, dovete ancora conoscervi meglio e scoprire tante cose l'uno dell'altra, datevi tempo, parlate e apritevi senza timori

Diamond ha scritto:ha smesso di mostrarmi l'affetto che mi ha sempre mostrato, ha smesso di preoccuparsi per me, di cercare una conversazione con me, ha iniziato a rispondermi male e molto altro...ne abbiamo parlato ed abbiamo chiarito che il problema è il nervoso che ha dentro in questo periodo

Cara Diamond, cercherò di spiegarti come "funzionano" le relazioni, perché questo è spesso l'unico modo per capire il comportamento altrui.
Purtroppo su amore e relazioni ci vengono raccontate tante falsità, e questo crea - ovviamente - incomprensioni, confusione e confitti.
Naturalmente sei libera di credermi o meno ma questi argomenti li studio da 30 anni, e un paio di cose credo di averle capite

Partiamo dal fatto che stiamo nelle relazioni prima di tutto per soddisfare i nostri bisogni.
Poi raramente lo ammettiamo, e ci diciamo che lo facciamo per amore: ma pensa di stare insieme a qualcuno che non ti dà assolutamente nulla... e vedi bene che la relazione non avrebbe ragion d'essere.
Quindi, in generale, stiamo con qualcuno e ci leghiamo a lui/lei perché quella persona ci fa stare bene e ci nutre; e finché quello continua, tutto ok.

Ora, a me sembra che in questa situazione di "social distancing" tu continui a ricevere un certo nutrimento (se lui ti tratta bene), cioè anche a distanza ti senti nutrita dall'attenzione, dai dialoghi, dalle dimostrazioni di affetto. Quindi stai abbastanza bene.
Forse però per lui è diverso: l'errore che facciamo in molti, è pensare che gli altri "funzionino" come noi. Invece siamo tutti diversi, e specialmente uomini e donne lo sono (è uno dei motivi principali per cui uomini e donne faticano a capirsi).

Quindi è possibile che il suo malessere (a parte altri fattori che non hai menzionato), sia dovuto al fatto che ora si sente trascurato e frustrato, perché non riceve il "nutrimento" di cui lui ha bisogno.
Io non lo conosco e non so cosa sia importante per lui, ma - in generale - per i maschi sono essenziali il contatto fisico, le dimostrazioni di desiderio, la sessualità. A voi donne spesso bastano le parole, invece a noi servono i fatti. In assenza di quelli, stiamo male e magari non sappiamo nemmeno bene perché.

Ora, se lui non riceve da te il nutrimento a cui è abituato (anche se non è colpa tua), il legame verso di te si attenua, il coinvolgimento pure, e magari sorgono anche frustrazione e risentimento; prima stava bene con te, ora sta male, quindi reagisce male.
Il guaio è che se lui - come la maggior parte degli uomini - non ha sufficiente consapevolezza di sé e intelligenza emotiva, per capire il suo stato emotivo, non ha idea di quello che sta vivendo. Quindi non può nemmeno spiegartelo.
Oppure senza sesso e/o contatto fisico non prova lo stesso amore di prima, ma se ne vegogna, quindi non te lo dice.

Naturalmente queste sono ipotesi: ripeto, io non lo conosco. Però credo sia una possibilità plausibile. E che, come donna, magari non riesci ad immaginare.