Neandertaliano ha scritto:Serenamente di che cosa imputo la colpa agli altri? Non voglio parlare male degli altri perchè sembra che mi abbiano trattato sempre male e che io in quei momenti in cui avrei voluto la figura di un padre che mi avrebbe detto fai questo , che è la migliore cosa da fare per te, Manco quello mi piace sentirmi dire perchè lavorare non è che si conoscono persone nuove e allora più interessanti ,ma più noiosee. faccio mente locale di persone che ho conosciuto dai tempi della scuola ad oggi non ho coltivato mai una passione , un hobby niente. Gli altri bambini che nascono sembrano avere Oggi una vita molto frenetica sempre dietro agli hobby già da piccoli, perchè sennò il bambino diventa un asociale. Ma se tutto il tempo il bambino fa sport e gioca con altri bambini diventerà sociale e capirà che cos'è la vita ? È questo serve al bambino per staccarsi dalla madre e da tutto il resto, perchè non si è capito perchè io sia ancora così attaccato ai miei genitori. Non sono mai stato seguito da nessuno Da un psichiatra o pediatra nessuno. Nessuno ho conosciuto dico davvero che abbia dato una visione così pessimistica della vita. Quando divento schizofrenico divento così e ripenso al perchè non sia stato mai attento e concentrato nelle cose importanti della mia vita, nei compiti , nello studio in tutto. Ahimè mi fido troppo degli altri che siccome sanno più cose di me perchè sono miei genitori appunto li ammiro e li vedo come chi sa distinguere il bene dal male, il pane dall'acqua . Capito l'esempio?Se nella botte c'è sempre tanto vino , e le persone finiscono di conoscere sempre il vino e bere sempre vino nella loro vita non va bene, fa male. È pensar bene che aiuta noi stessi a trovare lavoro, a guadagnare bene. Se hai i soldi stai bene con la testa , passerai per una bella persona basta che non vado a rubare perchè sennò sarò costretto ahah. A parte gli scherzi chi vuol vedere uno schizofrenico che si presenta al colloquio e pensa solo a guadagnare soldi, non ce la farò mai non ho lo stato mentale adatto per fare queste cose. Col passare spreco tempo e non ho opportunità. In più l'ambiente familiare è sempre più opprimente , mi dicono quello che devo e non devo fare. Faccio bene a cambiare ambiente da solo ogni tanto come dici tu uscire da soli fa bene, ma la condivisione con gli altri è sempre più importante. Un ragazzo sempre da solo o non è capito e viene dato per asociale oppure viene richiesto di seguirlo perchè non si sa integrare con gli altri. Forse è più la seconda , perchè non sono ai livelli tipo enormi però quasi ci manca xd. Restare chiuso in casa non mi aiuta..
Non è assolutamente vero che al lavoro si conoscono solo persone noiose... puoi incontrare persone noiose a scuola, in palestra, in discoteca ecc.. il lavoro è solo un altro luogo dove sicuramente incontrerai persone nuove, poi dopo sta a te decidere che tipo di interazione averci.
Comunque penso che tu ti ponga troppi dilemmi inutilmente, e ribadisco ciò che ho già scritto: se vuoi cambiare le cose, tutto deve partire da te, non importa se hai avuto una brutta infanzia o sei i tuoi non ti hanno spronato abbastanza da piccolo, non importa se uno ha avuto più fortuna di te; se la situazione in cui ti trovi non ti piace, allora alzati e fai in modo di cambiare le cose?
Poi per la questione di non avere un hobby, perché ci tieni così tanto? e sopratutto perché non provi diversi hobby per vedere che cosa ti piace fare o in cosa sei portato.. Ci sono mille cose da fare tra: sport , musica, scrittura ecc.. solo provando una di questa la tua vita già cambierebbe un po'