Prima di tutto NON sei "inamabile" (anche se capisco che, quando si sta male, viene da buttarsi nel drammatico

).
Ti è "solo" capitato quello che succede a quasi tutti: ovvero che sei stata tradita, che la tua storia è finita, che fatichi a trovare qualcuno che ti voglia bene, e che soffri per amore.
Cose che capitano tutti i giorni.
Dico questo non per sminuire la tua sofferenza, ma perché è importante capire che la tua situazione non è "straordinaria" in sé (anche se per te può esserlo), e quindi non ti definisce come un fallimento o una persona sbagliata e non amabile.
E' un po' come avere un incidente d'auto: è un'esprienza orribile, ma succede.
violy92 ha scritto:ho chiuso una relazione perché il mio ormai ex mi tradiva con un'altra
Capisco che non è quello che vuoi sentirti dire in questo momento, però credo sia utile - magari per il futuro - capire che i tradimenti sono una cosa relativamente "normale" (almeno nelle storie lunghe anni). Il motivo principale è che noi umani
non siamo fatti per la monogamia a lungo termine.
Credere di poter trovare qualcuno che "mi amerà per sempre e vorrà solo e soltanto me" è credere ad una favola. Il che porta poi a dei problemi nella realtà.
(con questo non giustifico inganni e tradimenti; dico però che occorre fare i conti con la possibilità)
Mi sono ritrovata a non dormire pensando a lui e oggi addirittura a piangere nel bagno dell'ufficio (cosa mai successo prima), come se i sentimenti si fossero amplificati dopo la chiusura con questo ragazzo.
Dopo una perdita importante, viviamo un periodo di "
lutto" - proprio come l'aver perso una persona cara, od anche una parte di noi.
Non va sottovalutato; non passa facilmente. Richiede tempo e pazienza, prendersi cura di sé, e accettare di passare attraverso varie fasi faticose e dolorose (un lutto spesso richiede da sei mesi a due anni per esser superato).
Se ti interessa, puoi leggere a proposito della teoria delle "cinque fasi del lutto" di Elizabeth Kubler-Ross.
Non so se può aiutarti, ma ho trattato di argomenti del genere in due articoli:
-
Cosa fare quando veniamo rifiutati o lasciati.
-
L'amore non ricambiato: quando amiamo chi non ci ama.
Sono stata quasi tentata di contattare il mio ex, ma so che è stupido.
Di solito lo è; risulta inutile ed auto-distruttivo. Io eviterei.
Spesso abbiamo l'illusoria speranza che, per qualche strana ragione, la persona che ci ha deluso o lasciato possa "cambiare idea" e - come per magia -
tornare verso di noi ed amarci come avremmo voluto (ci sono cascato anch'io diverse volte).
Purtroppo nel 99% dei casi questo non accade. Quindi è un'illusione pericolosa.
E' meglio "leccarsi le ferite" e guardare avanti, non indietro.
Il passato non ritorna.