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L'anno scorso ho iniziato a frequentare una ragazza. Non mi piacque fin dall'inizio, ma non riuscivo a trovare il coraggio di dirle addio. Lei era cotta di me (lo è ancora) ma io ero tormentato dalla domanda " come posso troncare questa storia senza farla soffrire " ? Aggiungo che questa ragazza è piuttosto possessiva: pronunciava frasi del tipo " ieri sei andato a dormire senza darmi la buonanotte " e cose del genere.
La colpa in parte è anche mia. Questa relazione non dovevo iniziarla. Probabilmente, essendo reduce da un grande dolore sentimentale recente, mi sono tuffato alla cieca in questa nuova storia, ma è stato un errore. Fatto sta che un bel giorno ho deciso di chiudere del tutto fregandomene perchè non ne potevo più, dicendole che se avesse voluto avremmo continuato a sentirci da amici ma niente, NIENTE di più.
E qui sono entrati in gioco i miei genitori: secondo loro io ho sbagliato a troncare e dovrei chiederle scusa e cercare di ricomporre il fidanzamento. E' diventata una guerra che dura quasi ogni giorno. Ma siamo impazziti, dico io? Tu, genitore, vai a dire a tuo figlio di 31 anni una cosa del genere? Sei per caso rimasto con il cervello nei primi anni del novecento? Non posso credere alle mie orecchie. Ultimamente (ho aperto pochi giorni fa un post in merito) si stanno anche lamentando del fatto che io non abbia assecondato le sue richieste di nozze. Devono proprio volermi morto o rinchiuso in manicomio.
A qualcuno/a di voi è capitata una simile esperienza?

Non mi è mai capitata una situazione del genere, ma mi sembra assurda! Perché vogliono che torni con questa ragazza?

Titti94 ha scritto:Non mi è mai capitata una situazione del genere, ma mi sembra assurda! Perché vogliono che torni con questa ragazza?

perchè sono convinti che sia la cosa migliore per me, quando invece non lo è

Eh ma non ti hanno dato motivazioni più specifiche? Hai chiesto perché secondo loro è la cosa migliore per te?

Titti94 ha scritto:Eh ma non ti hanno dato motivazioni più specifiche? Hai chiesto perché secondo loro è la cosa migliore per te?

Sì, hanno risposto che essendo una ragazza cattolica e di buoni sentimenti sarebbe la svolta per la mia vita. Io in chiesa non vado mai, ma a parte questo sono io a dover scegliere, non loro.

Ma che spiegazione è??? Premetto che sono credente, quindi assolutamente nessun giudizio nella domanda. I tuoi sono molto religiosi? Vogliono che stai con questa ragazza solo perché magari ti fa diventare più religioso?

Titti94 ha scritto:-.- Ma che spiegazione è??? Premetto che sono credente, quindi assolutamente nessun giudizio nella domanda. I tuoi sono molto religiosi? Vogliono che stai con questa ragazza solo perché magari ti fa diventare più religioso?

Mia madre è fervente cattolica, io seguo le religioni orientali. Ma non è solo questo il punto: diciamo che nel vedere una ragazza tutta casa e chiesa loro vedono una garanzia per il mio futuro, non tanto per accrescere la mia fede cattolica (che non è mai esistita). Massimo rispetto ovviamente per i cattolici e per chiunque la pensi diversamente.

Garanzia nel senso di vita tranquilla?

Titti94 ha scritto:Garanzia nel senso di vita tranquilla?

Esatto, ma una vita tranquilla posso averla anche con altre ragazze non cattoliche. Il mio augurio è tornare ad avere una relazione con una ragazza che ha interessi a me comuni: una ragazza dark con i miei stessi gusti musicali, cinematografici e politici.

Concordo. Non capisco proprio come possano insistere su una cosa del genere. Spero che i tuoi cambino idea o quantomeno smettano di ripetere la loro posizione. Al limite se la situazione diventa proprio ingestibile e ne hai la possibilità potresti trasferirti.