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Non so che cosa fare

MessaggioInviato: 02/06/2021, 22:20
da Fragolina33
Ciao a tutti.

Sono qui perchè non so davvero con chi parlare di questa situazione che mi sta letteralmente logorando!

Poco tempo fa un giorno all'improvviso un mio amico mi scrive confessandomi le sue fantasie sessuali nei miei confronti, io sono rimasta molto shockata perchè non ho mai pensato a lui in questi termini.
Quindi in pratica all'inizio non mi sono fatta molti problemi anzi ci ho parlato parecchio riguardo a questo.
Con il tempo facendo questo gioco ho iniziato a sentirmi strana, ovvero mi faceva e mi fa piacere che lui mi dica queste cose e voglio tuttora che lui, anzi lo aspetto con impazienza, mi scriva. E non è tutto, penso sempre a lui, prendo difficilmente sonno, sembra un'ossessione. Di recente siamo usciti in gruppo ed ho provato anche della gelosia.
Non riesco a capire come sia possibile che solo dopo avermi detto queste cose circa la sua attrazione per me, io abbia iniziato a maturare queste sensazioni.
Non so davvero che cosa fare, il punto che lui mi ha detto che per lui è solo un gioco (questo scrivermi queste cose spinte) ma che comunque lo farebbe davvero. Comunque è single.

Io mi sento inibita anche dal fatto che prima e anche adesso siamo amici. Aiutatemi :'( :'( :'( :'( :'( :'(

Non so che cosa fare

MessaggioInviato: 09/06/2021, 21:21
da Navigator63
Fragolina33 ha scritto:Sono qui perchè non so davvero con chi parlare di questa situazione che mi sta letteralmente logorando!

Ciao Fragolina,
quando rispondo a questi argomenti parto spesso dicendo "E' una cosa normale"... perché viviamo in un tale clima di ignoranza sessuale, che il 90% pensa di vivere situazioni "strane" che invece sono molto comuni (però pochi ne parlano).

Anche nel tuo caso, è una situazione del tutto naturale, e cercherò di spiegarti i motivi. Dirò cose che magari non hai mai sentito, o che vanno contro i discorsi romantici che spesso sentiamo... perché a me piace dire le cose come stanno, non raccontare le favole ;)

Poco tempo fa un giorno all'improvviso un mio amico mi scrive confessandomi le sue fantasie sessuali nei miei confronti, io sono rimasta molto shockata perchè non ho mai pensato a lui in questi termini.

E' normalissimo.
Gli uomini pensano spesso al sesso (questo è risaputo), e sono "poco selettivi"; per cui facilmente provano attrazione anche verso le amiche.
Invece mediamente le donne sono molto più selettive, quindi provano desiderio verso un uomo solo se ha determinate caratteristiche.

Non è che una cosa sia giusta e l'altra sbagliata; è solo che uomini e donne sono spesso diversi, e per capirsi bisogna riconoscere queste differenze.

Con il tempo facendo questo gioco ho iniziato a sentirmi strana, ovvero mi faceva e mi fa piacere che lui mi dica queste cose e voglio tuttora che lui, anzi lo aspetto con impazienza, mi scriva.

Anche in questo non c'è nulla di strano.
Sentirsi desiderata, valorizzata, al centro dell'attenzione, con il potere di suscitare forti emozioni... è qualcosa che può toccare nel profondo (non è che succeda sempre, ma può fare quell'effetto).
Al punto che poi può diventare una sorta di bisogno; è un po' come mangiare il gelato, scoprire che ti piace un sacco, e poi non vuoi più farne a meno.

E non è tutto, penso sempre a lui, prendo difficilmente sonno, sembra un'ossessione. Di recente siamo usciti in gruppo ed ho provato anche della gelosia.

E' possibile che tu ti sia "presa una cotta" per questo ragazzo... ma ancora non l'hai realizzato.
Oppure sei diventata "dipendente" dalle emozioni che i suoi racconti suscitano in te... ed hai paura di perderne la fonte.

Qualunque sia il motivo, tra voi si è creato un qualche tipo di legame.
E cosa ci sarebbe di strano? Le emozioni e la sessualità sono forze potenti, specialmente quando condivise.

Non riesco a capire come sia possibile che solo dopo avermi detto queste cose circa la sua attrazione per me, io abbia iniziato a maturare queste sensazioni.

E' anche possibile che tu sia ancora poco "sviluppata" sessualmente, ed i suoi racconti hanno in qualche modo "risvegliato" il vulcano della tua sessualità (che tu ancora non conosci pienamente).

Gli antichi greci ti avrebbero detto che sei stata toccata dal potere del dio Eros :)
(che, rammento, rappresenta sia la sessualità che l'amore erotico)
Purtroppo oggi non abbiamo familiarità con quegli archetipi e le forze primordiali che abitano dentro di noi.

Mi sembra che tu abbia bisogno di chiarire le emozioni che sono sorte in te.
Non più solo in modo "passivo" (suscitate da lui), ma "attivo", cioè riconoscendo che sono parte di te, sono pienamente TUE; una tua parte che va riconosciuta, accolta ed - eventualmente - vissuta.

Non so davvero che cosa fare, il punto che lui mi ha detto che per lui è solo un gioco (questo scrivermi queste cose spinte) ma che comunque lo farebbe davvero.

Quindi è "un gioco" nel senso che per lui può anche rimanere solo tale... ma che potrebbe diventare invece reale se tu fossi disponibile a trasformare quelle fantasie in realtà.
Lui ti ha dato chiaramente la sua disponibilità: ora tocca a te. Sta a te capire cosa senti e cosa vuoi.

Diffida da chi vorrebbe dirti cosa dovresti fare: solo tu puoi saperlo. Anche se ora ti senti confusa, la risposta è in te.
Hai bisogno di decidere cosa fare delle tue emozioni, dei tuoi desideri... e del tuo corpo.
Anche se non lo decidi con lui... ti ritroverai davanti alla stessa decisione più avanti, con altri. Il sesso non "capita"; siamo noi a decidere di farlo accadere.

Io mi sento inibita anche dal fatto che prima e anche adesso siamo amici.

In realtà è un vantaggio! :D
Essere amici aiuta ad avere più confidenza, fiducia, intimità ed empatia... tutte qualità che portano vantaggi anche nella sessualità.

L'errore nella tua modalità di pensiero è un condizionamento della nostra cultura: l'idea che amicizia e sentimenti siano aree distaccate, e che la sessualità appartenga per forza solo alla seconda.
Ma la realtà non funziona così: in realtà le relazioni si svolgono in un continuum (non in due sfere separate), e amicizia e amore possono sovrapporsi.
E la sessualità può avvenire in qualsiasi punto del continuum (tra estranei, tra amici, tra amanti, nelle coppie, ecc.).

Se quest'ultimo discorso ti ha confusa (ammetto che non è facile da spiegare), ti suggerisco di leggere l'ultimo articolo linkato: lì spiego meglio quella che chiamo "Relatività relazionale" (ovvero quel continuum di cui ho accennato), e che credo ti aiuterà a vedere la tua situazione con occhi nuovi :)

Non so che cosa fare

MessaggioInviato: 10/06/2021, 8:38
da germano
Fragolina33 ha scritto:mi faceva e mi fa piacere che lui mi dica queste cose e voglio tuttora che lui, anzi lo aspetto con impazienza, mi scriva. E non è tutto, penso sempre a lui, prendo difficilmente sonno, sembra un'ossessione. Di recente siamo usciti in gruppo ed ho provato anche della gelosia.
[...]
Comunque è single.

Non capisco dove sia il problema. Siete liberi e spensierati. Non c'è niente di male.
Perché mai voi donne avete questa tendenza a voler... "risparmiare la vita", "mettere la vita nel salvadanaio" ???

Fragolina33 ha scritto:Io mi sento inibita anche dal fatto che prima e anche adesso siamo amici.

Anche questa è la tipica frase femminile che non ho mai capito.
Dico: ma per fare sesso serve quindi starsi sulle scatole?
Mi viene in mente Mara Maionchi: "bravo bravo, buona la timbrica, ottima l'intonazione, eccellente il controllo della voce, MA PER ME E' NO". :lol3:

Fragolina33 ha scritto:non ho mai pensato a lui in questi termini.

Ah forse ho capito: "solo amici" significa "mi è simpatico ma esteticamente non mi attira".
Eh... beh...
Sai, anch'io mi trovo un po' in situazioni simili, in linea di principio. Frequento una compagnia di persone single/separate e ci sono molte donne, quasi tutte più vecchie di me.
A vederle... non mi attirano, anche se sono simpatiche.
Tuttavia quando si dimostrano "troppo" espansive (selfie abbracciati, continui contatti con eccessi di risate, ecc) la cosa in fondo in fondo, anche se proprio in fondo... mi intriga. Anche se non mi interessano.
Poi vedo che lo fanno anche con gli altri e... vabbé... penso "meglio così, tanto non mi piace", però lì per lì un pochino-ino-ino per un attimo ci rimango male. ^_^


Germano