Riscoperta di me stessa

LGBT (Lesbiche, Gay, Bisessuali e Transessuali).
I tanti ritratti dell'Amore: condividiamo gioie e dolori e cerchiamo di imparare dalle nostre esperienze.
Inoltre, se vogliamo saperne di più e cerchiamo delle risposte sul sesso, se abbiamo dubbi o se viviamo male la nostra sessualità, possiamo discuterne in questo forum, che si dedica anche alle proprie tendenze omosessuali etero o transex.

Riscoperta di me stessa

Messaggioda Lena » 16/08/2021, 8:12



Ciao a tutti!
Questo post è uno sfogo/riflessione più che una richiesta di aiuto.
Dopo 8 anni è finita la mia relazione più importante con un uomo. Avevamo una relazione poliamorosa e prima che partner eravamo amici quindi la rottura di per sé non è starà traumatica. In questi otto anni di relazione io ho fatto coming out come persona bisessuale e da lì è nata l'esigenza di shiftare la nostra relazione monogama verso una relazione poliamorosa. Tuttavia...ho sempre avuto la sindrome dell'impostore quando mi approcciavo a realtà lgbt.

Ora, paradossalmente, mi sento più libera e mi sono resa conto che, ad eccezione della persona con cui sono stata in relazione per 8 anni, non ho più desiderio relazionale verso alcun uomo. A livello sessuale invece sono demi/grayasessuale, quindi in generale non ho mai provato grande attrazione sessuale per nessuno.

Non ho mai desiderato matrimonio e figli, ma con una donna potrei desiderare entrambi. Questa presa di consapevolezza mi ha portato a chiedermi se non sia in realtà lesbica e non mi sia repressa per tutta la mia vita.

Ho un po' timore del futuro che verrà perché tante mie certezze sono state stravolte e mi ritrovo a camminare in scarpe nuove su una strada che non so dove porterà.

Chiudo con una domanda: a qualcuno è mai capitato di avere un'illuminazione su sé stessi? Non necessariamente in ambito di orientamento sessuale, ma in qualunque ambito.

Grazie per aver letto fin qui :hi:
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Messaggioda simoxt98 » 16/08/2021, 8:39



Ho smesso di avere illuminazioni quando ho capito chi sono realmente, quello del passato ero io che non sapevo come conoscermi a fondo perché nella nostra società non si incoraggia il conoscere se stessi, ma il resto.
Invece l'importante è conoscere se stessi come prima cosa, è per questo che la nostra società non va, perché tutti conoscono tutti ma nessuno conosce se stesso.
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Messaggioda Navigator63 » 07/09/2021, 1:09



Lena ha scritto:Non ho mai desiderato matrimonio e figli, ma con una donna potrei desiderare entrambi. Questa presa di consapevolezza mi ha portato a chiedermi se non sia in realtà lesbica e non mi sia repressa per tutta la mia vita.

IMHO non lo puoi sapere finché non lo sperimenti nella realtà.

A volte sentiamo qualcosa di molto forte dentro di noi, ma non è veramente ciò che siamo. Le emozioni possono ingannarci facilmente.
Quando poi sperimentiamo la situazione reale, allora possiamo scoprire se corrisponde davvero alla nostra natura.

Da ciò che scrivi mi sembra che sei abbastanza confusa, e/o non abbastanza consapevole di quello che sei e vuoi nella vita (cosa normale e comune, del resto).
Quindi magari hai bisogno di sperimentarti di più, di seguire i tuoi impulsi e vedere dove ti portano.

Come cantava il buon Battisti: "Lo scopriremo solo vivendo" :D

Chiudo con una domanda: a qualcuno è mai capitato di avere un'illuminazione su sé stessi?

'A voglia! :D
Avendo dedicato buona parte della mia vita alla crescita personale, ho avuto diversi momenti di "illluminazione" e scoperta di me stesso.
Continuo ad averne :)
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Messaggioda Lena » 26/09/2021, 22:38



Ho sperimentato, giacché era l'unico modo per capire ed ho compreso che non sono asessuale, semplicemente sono attratta sessualmente solo dalle donne (per questo le mie esperienze con gli uomini sono state negative e grigie). Alcuni uomini mi piacciono esteticamente, ma l'attrazione finisce lì.
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Messaggioda Navigator63 » 26/09/2021, 23:11



Lena ha scritto:Ho sperimentato, giacché era l'unico modo per capire ed ho compreso che non sono asessuale, semplicemente sono attratta sessualmente solo dalle donne

Se l'hai sperimentato in concreto, sono le tue sensazioni e stati d'animo a dirti chi sei, cosa funzione per te, cosa ti fa stare bene.

Tieni solo presente che, a volte, ci possono essere evoluzioni nel nostro modo di essere, sul lungo periodo.
Tutto scorre :)
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Messaggioda Lena » 27/09/2021, 7:57



Certo, la vita è fluida e si cambia (per fortuna!) tante volte nel corso degli anni. Nessuno di noi è la stessa persona che era dieci anni fa.
Possiamo dire che abbiamo poche certezze ed è anche questo il bello dell'esistenza.
Però è allo stesso tempo confortante avere sciolto dei nodi e rendersi conto di alcuni aspetti intimi profondi che sono stati ignorati per gran parte della vita :)
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Messaggioda Eliminato » 27/09/2021, 11:42



Certo, riscoprirsi può capitare eccome, in ogni fase della vita. Esistono moltissimi ambiti in cui ciò può avvenire e penso sia giusto, oltre che sano, sperimentare ed esplorare. È parte della vita, insomma! Potrei dire guai se non si facesse. Io incoraggio sempre a provare tutto quello che sentiamo al nostro interno, finché chiaramente non danneggia altri. Personalmente ho vissuto fasi asessuali prolungate, oggi mi reputo pansessuale: sono interessato profondamente all'interiorità delle persone, senza discriminanti di natura fisica. Non sono interessato alle relazioni convenzionali. Forse, il mio problema più grande, è che non riesco a entrare in reale connessione con nessuno sul piano romantico. Fatta questa parentesi, per dirti che non sei l'unica a scoprire qualcosa di sé stessa e va benissimo così, è fantastico dissolvere certi nodi interni, concordo alla grande! :)
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Messaggioda Navigator63 » 27/09/2021, 18:16



Lena ha scritto:Però è allo stesso tempo confortante avere sciolto dei nodi e rendersi conto di alcuni aspetti intimi profondi che sono stati ignorati per gran parte della vita :)

Ottimo, sono contento per te :)

"L'uomo attinge in se stesso i suoi materiali e si costruisce, come una casa."
(Luigi Pirandello)
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Messaggioda apparente » 05/10/2021, 21:35



Inizio rispondendo alla tua domanda: non ho avuto esattamente un'illuminazione su di me ma ad un certo punto si sono presentate delle occasioni che mi hanno permesso di conoscermi meglio.
Il risultato è stato... Esattamente uguale al tuo (compresa la parte su matrimonio e figli :turned:).

Tuttavia non ho mai sentito l'esigenza di definirmi nettamente, vedo e vivo la sessualità come un qualcosa di fluido: mi sono piaciuti gli uomini, ho apprezzato la forte affinità con alcuni di loro, ho scoperto la stessa affinità più forte e appagante con le donne, mi piacciono le donne, con le donne ho X desideri, con gli uomini ne ho avuti altri e magari ne avrò di nuovo in futuro. Non lo so.

Per il resto volevo solo dirti di vivere tutto con serenità, hai ascoltato quella parte di te e ora quella parte di te ha bisogno che le lasci spazio per esprimersi, senza volerla necessariamente etichettare o razionalizzare o giustificare. Sei tu, bon, basta, è questo l'importante :)

Se ti andasse di scambiare due parole, sono qui :hi:
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Messaggioda VeraVita » 06/10/2021, 7:47



Lena ha scritto:Ciao a tutti!
Questo post è uno sfogo/riflessione più che una richiesta di aiuto.
Dopo 8 anni è finita la mia relazione più importante con un uomo. Avevamo una relazione poliamorosa e prima che partner eravamo amici quindi la rottura di per sé non è starà traumatica. In questi otto anni di relazione io ho fatto coming out come persona bisessuale e da lì è nata l'esigenza di shiftare la nostra relazione monogama verso una relazione poliamorosa. Tuttavia...ho sempre avuto la sindrome dell'impostore quando mi approcciavo a realtà lgbt.

Ora, paradossalmente, mi sento più libera e mi sono resa conto che, ad eccezione della persona con cui sono stata in relazione per 8 anni, non ho più desiderio relazionale verso alcun uomo. A livello sessuale invece sono demi/grayasessuale, quindi in generale non ho mai provato grande attrazione sessuale per nessuno.

Non ho mai desiderato matrimonio e figli, ma con una donna potrei desiderare entrambi. Questa presa di consapevolezza mi ha portato a chiedermi se non sia in realtà lesbica e non mi sia repressa per tutta la mia vita.

Ho un po' timore del futuro che verrà perché tante mie certezze sono state stravolte e mi ritrovo a camminare in scarpe nuove su una strada che non so dove porterà.

Chiudo con una domanda: a qualcuno è mai capitato di avere un'illuminazione su sé stessi? Non necessariamente in ambito di orientamento sessuale, ma in qualunque ambito.

Grazie per aver letto fin qui :hi:


Si, ho avuto più di un'illuminazione nella mia vita.
Ad esempio, per molti anni ho pensato di essere una persona che non valeva nulla e senza speranza perché non ero come gli altri. E, gli altri non facevano altro che sminuirmi. Ma dentro di me ho sempre pensato di valere molto di più di quello che dimostravo (penserai, che sono presuntuosa.. Bè, l'ammetto, un pochino ma per lo meno sto in pace con me stessa).
Poi, sai. Anch'io a volte ho pensato che forse mi piacevano le donne perché gli uomini ho notato (mi dispiace) sono bestiali ma poi mi sono accorta che anche le donne non scherzano, quindi, ho capito di più me stessa.

Ad ogni modo, bello il tuo post ^-^
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