Tradirsi a vicenda essendone consapevoli, è il segreto per una unione felice

[Massimiliano89]

Conobbi un signore svedese che mi disse queste parole, avendo lui dedotto i miei pensieri inutili sulla paura di un eventuale tradimento.

Quest'uomo è sposato. Entrambi i coniugi hanno scelto di avere rapporti sessuali extraconiugali ogni qual volta i loro bisogni erotici lo avessero ritenuto necessario.

Una coppia aperta e felice.

Cosa pensate di questa filosofia di vita?

[Eliminato]

Anche io in passato ho avuto timore, talora andando verso la paranoia, di subire puntualmente un tradimento (cosa che ho sempre tentato di evitare con tutte le mie forze, sbagliando tra l'altro). Alla fine, poi, mi è successo davvero di essere tradito. Io, per vari motivi personali ma pure perché sto bene da solo, spero di non avere mai più relazioni sentimentali in generale. Sono una creatura troppo solitaria. Però, se dovesse succedere, credo la imposterò aperta. Spesso sento parlare di poliamore, anche. Una cosa è certa: in tali modi avrei sicuramente meno crisi e dubbi, tutti saremmo tranquilli e faremmo ogni cosa alla luce del Sole. Io purtroppo sviluppo una forma di ossessione di fronte alla scorrettezza, quindi mi starebbe anche bene una relazione corretta ma non monogama. Anni fa non avrei mai pensato neanche lontanamente a una soluzione simile, ma nella vita si cambia. Sono sempre stato monogamo, non ho mai tradito, ma non mi è andata bene e spesso stavo comunque sull'attenti, rischiando di portare a sabotaggio la relazione. Non mi dispiacerebbe, qualora dovesse succedere (ma spero di no), un tentativo più "libero". Soprattutto senza la sensazione asfissiante della convivenza che, almeno nella mia esperienza, più che unire allontana e causa attrito.

[Massimiliano89]

Anche io in passato ho avuto timore, talora andando verso la paranoia, di subire puntualmente un tradimento (cosa che ho sempre tentato di evitare con tutte le mie forze, sbagliando tra l'altro). Alla fine, poi, mi è successo davvero di essere tradito. Io, per vari motivi personali ma pure perché sto bene da solo, spero di non avere mai più relazioni sentimentali in generale. Sono una creatura troppo solitaria. Però, se dovesse succedere, credo la imposterò aperta. Spesso sento parlare di poliamore, anche. Una cosa è certa: in tali modi avrei sicuramente meno crisi e dubbi, tutti saremmo tranquilli e faremmo ogni cosa alla luce del Sole. Io purtroppo sviluppo una forma di ossessione di fronte alla scorrettezza, quindi mi starebbe anche bene una relazione corretta ma non monogama. Anni fa non avrei mai pensato neanche lontanamente a una soluzione simile, ma nella vita si cambia. Sono sempre stato monogamo, non ho mai tradito, ma non mi è andata bene e spesso stavo comunque sull'attenti, rischiando di portare a sabotaggio la relazione. Non mi dispiacerebbe, qualora dovesse succedere (ma spero di no), un tentativo più "libero". Soprattutto senza la sensazione asfissiante della convivenza che, almeno nella mia esperienza, più che unire allontana e causa attrito.

Sono d'accordo con te: perché nascondersi?

[Lory White]

è una filosofia di vita che non fa per me, ma non giudico chi la applica. Per quanto mi riguarda in un rapporto di coppia voglio passione ma anche intimità, fiducia, riservatezza. Non sono portato nè per lo scambismo, nè per il poliamore, nè per tradimenti, ecc... Alla persona con cui sto in coppia voglio poter dire guardandola negli occhi che si può fidare di me, che la amo, che la adoro... se non posso dire sinceramente queste cose allora non è quello che voglio con tutto me stesso.

[VeraVita]

Conobbi un signore svedese che mi disse queste parole, avendo lui dedotto i miei pensieri inutili sulla paura di un eventuale tradimento.

Quest'uomo è sposato. Entrambi i coniugi hanno scelto di avere rapporti sessuali extraconiugali ogni qual volta i loro bisogni erotici lo avessero ritenuto necessario.

Una coppia aperta e felice.

Cosa pensate di questa filosofia di vita?

Penso che non è la mia filosofia di vita.
Sono una persona troppo gelosa e possessiva.
Non mi andrebbe bene.
Ognuno è libero di fare ciò che vuole. Ma non riuscirei ma ad accettarlo, non farebbe per me.

[germano]

Cosa pensate di questa filosofia di vita?

Non c'è 1 sola tipologia di uomini e nemmeno 1 sola tipologia di donne.
Ciò che può essere vangelo per una persona può non valere per l'altra. Ognuno vive a modo suo.

[Lena]

Si chiama coppia aperta ed in altre accezioni poliamore (se sono previsti sentimenti).
È una forma relazionale valida come la monogamia.

La verità è che non tutti sono monogami e bisognerebbe avere l'onestà di ammetterlo invece di adeguarsi a ciò che predica la maggioranza.

C'è un libro molto interessante sul tema scritto da una psicologa:

Esther Perel - Così fan tutti, ripensare l'infedeltà.

Illuminante su determinate dinamiche umane

[Semir88]

Sul poli amore ho qualche dubbio. Onestamente preferisco restare single senza ferire nessuna se fossi così. Non puoi presentarti da tua moglie con la faccia pulita dopo che sei andato a letto con l'amante come se nulla fosse. A sto punto capisco di più quelli che vanno da una prostituta.

[Eliminato]

Nel poliamore, se ho ben inteso, non esistono amanti ma sono tutti lungo lo stesso piano. Semplicemente si amano più persone, ognuna per una differente sfumatura, non c'è una moglie o un marito, ma tante/i compagne/i. Nessuno viene tradito e tutti sono coscienti di qualcosa che avviene assolutamente alla luce del Sole. Ho compreso bene? Insomma, non si parlerebbe di tradimento...

[Lena]

Nel poliamore, se ho ben inteso, non esistono amanti ma sono tutti lungo lo stesso piano. Semplicemente si amano più persone, ognuna per una differente sfumatura, non c'è una moglie o un marito, ma tante/i compagne/i. Nessuno viene tradito e tutti sono coscienti di qualcosa che avviene assolutamente alla luce del Sole. Ho compreso bene? Insomma, non si parlerebbe di tradimento...

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Dipende, ci sono persone poliamorose sposate ed in questo caso magari sono gerarchiche (ovvero il matrimonio prima delle altre relazioni), ma non è detto...
Non ho trovato una relazione poliamorosa uguale ad un'altra. Ogni persona è a sé.
La cosa che accomuna ogni relazione non monogama è la trasparenza verso ciò che si fa e si prova. Non si può parlare di tradimento in senso canonico, ma nelle relazioni non monogame il tradimento ha più a che fare con la distruzione di fiducia, che con l'atto carnale. (Ad esempio, se io e X abbiamo una relazione poliamorosa paritaria, ma io poi conosco Y e Y diventa la mia priorità a discapito di X, allora sto tradendo la fiducia e gli accordi che ho con X)

Poliamore in ogni caso non è sinonimo di "faccio cosa mi pare e chissene dei sentimenti altrui" .