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Sebbene al giorno d oggi sia stata sdoganata una grande libertà e apertura di pensiero anche in ambito sessuale,resta il fatto che normalmente un uomo non disdegnerebbe di sposare una donna che non ha avuto alcuna esperienza prima di lui,a partire dal bacio,fino ai rapporti più intimi;sebbene, al giorno d'oggi, questa sia una cosa molto difficile da verificarsi.Una donna dunque dovrebbe accostarsi a queste esperienze(nell'ambito di un rapporto serio in ogni caso)sapendo che più vive certe situazioni,meno appetibile sarà per gli altri?e senza sapere se la persona con cui sta in quel momento sarà la stessa per tutta la vita?Rispondete sinceramente senza fare appello ad un eccesso di apertura mentale che confligge coi vostri desideri più reconditi,oggi come ieri e senza ipocrisie.

cristalcoral ha scritto:Sebbene al giorno d oggi sia stata sdoganata una grande libertà e apertura di pensiero anche in ambito sessuale,resta il fatto che normalmente un uomo non disdegnerebbe di sposare una donna che non ha avuto alcuna esperienza prima di lui,a partire dal bacio,fino ai rapporti più intimi;sebbene, al giorno d'oggi, questa sia una cosa molto difficile da verificarsi.Una donna dunque dovrebbe accostarsi a queste esperienze(nell'ambito di un rapporto serio in ogni caso)sapendo che più vive certe situazioni,meno appetibile sarà per gli altri?e senza sapere se la persona con cui sta in quel momento sarà la stessa per tutta la vita?Rispondete sinceramente senza fare appello ad un eccesso di apertura mentale che confligge coi vostri desideri più reconditi,oggi come ieri e senza ipocrisie.

Sicuramente quello che dici è una cosa che penso sia di poco conto per tutti. A mio avviso vedo tanto menefreghismo e pochi sentimenti. Quindi che dire....ad uno come me farebbe piacere, ma conta quello che hai in testa e non quello che il tuo corpo dice...
Sorridi...

Nessuna ipocrisia quando scrivo, da uomo, che proprio non ho alcun recondito desiderio nel bramare una donna illibata. o_o"

Ma sarei disposto a metterci la firma di parola col mio stesso sangue, eh.

Non si tratta di sovrastrutture o finta apertura mentale, è che non nutro alcun interesse in questi elementi quando scelgo una persona. Sinceramente parlando, questa cosa che ho letto mi ha fatto venire i brividi lungo la schiena.

Spero sia solo uno scherzo sinceramente, anche se non fa assolutamente ridere, è mia premura scriverlo. Rimanendo nella dimensione giocosa, potremmo dire che sarebbe allora preferibile per tutti scegliere partner ancora vergini, così da evitare il rischio di malattie sessualmente trasmissibili gravi.

Mi sembra più plausibile, semmai, quest'ultima motivazione!

Sinceramente parlando credo che ad un qualsiasi uomo che sia sano di mente non freghi un c***o se la donna con cui vuole passare il resto della vita abbia o meno avuto altre esperienze sessuali e sentimentali prima di lui, penso che se si sta per sposare qualcuno si guardi ad altro (tipo, sarà una buona compagna di vita?).
Avere esperienze sessuali e sentimentali prima del matrimonio è un percorso fisiologico e giustamente non più socialmente demonizzato, non siamo mica nel 1482.
Poi di sicuro permarrà sempre qualche recrudescenza culturale retrograda, ma credo e spero si tratti di una sparutissima minoranza che non rientra nel prerequisito che ho definito ad inizio post.
O no?

Sono pensieri che si ha da giovani, quando ancora noi (maschi) abbiamo pochissime o nulle esperienze e quindi temiamo una ragazza che abbia più esperienze di noi. Anche solo per non sentirci sfigati.
Da giovani questa cosa del sentirsi sfigati è sempre molto presente, non solo nel sesso. Anche nelle amicizie, per esempio: da adolescenti non avere amici porta a 2 sofferenze, una per il fatto di essere soli, l'altra per il fatto che non avere amici e trovarsi a casa il sabato sera da giovani è da sfigato.
Quindi, ripeto, da giovani l'orgoglio ci fa avere punti di vista paranoici.

Adesso io vado per i 50, sono separato e ho conosciuto una donna per cui mi sono preso una sbandata molto forte e ovviamente ha anche lei la sua bella esperienza. Ebbene, non solo non mi da fastidio, ma direi che è anche una bella cosa: si arriva subito a fare porcate particolari senza doverci mettere mesi.
Si sa già cosa piace, cosa si vuole, ecc.
Forse l'unica cosa bruttina è che viene spontaneo fare dei confronti (e non parlo solo di dimensioni).


Germano

Questo argomento non rientra nei canoni della mia vita, ma per l'esperienza che ho avuto io di solito li uomini preferiscono donne con esperienza. Parlando di età media in cui ci si sposa (33-34 anni) è già cominciato il declino del corpo quindi l'elasticità di certi tessuti inizia ad indurirsi, sebbene il cervello affronti desideri più maturi, complessi e ricercati. All'uomo piace essere il primo, che il resto venga obliterato nel dimenticatoio.

Dovresti porti il problema prima di tutto dalla tua prospettiva. Mi spiego: anche ammesso che esista questo desiderio diffuso tra i maschietti di "essere il primo" (credenza spesso confutata, anche in questo stesso topic), come farai a sapere quando "concederti" con l'assoluta certezza che il tuo partner del momento sia quello con cui condividerai il resto della tua vita (ammesso che tu sia così fortunata che il rapporto duri tanto)? Magari al momento ne sei assolutamente convinta, poi invece la relazione fallisce, e a quel punto cosa penserai? Che la tua vita sentimentale è finita perché ormai non sei più vergine?

cristalcoral ha scritto:Sebbene al giorno d oggi sia stata sdoganata una grande libertà e apertura di pensiero anche in ambito sessuale

Sì e no.
In Italia vige ancora una estesa mentalità sessuofoba (forse per via dell'influsso cattolico), anche se le persone non sembrano rendersene conto. Idem in altri Paesi (come gli USA), dove sembra esserci una libertà sfrenata ma poi c'è anche un forte moralismo.
Cioè in teoria è come dici tu, ma poi in pratica...

resta il fatto che normalmente un uomo non disdegnerebbe di sposare una donna che non ha avuto alcuna esperienza prima di lui,a partire dal bacio,fino ai rapporti più intimi

Secondo me stai generalizzando troppo.
- E' vero che per alcuni uomini funziona così, vorrebbero la fidanzata o moglie illibata.
- Ma per altri le esperienze passate non sono un problema (come leggi da alcuni interventi nel 3D), se non estreme
- E per altri ancora (me incluso ) più una donna è navigata ed esperta, meglio è! (perché il sesso con lei sarà più intenso e variegato)

Come vedi, ce n'è per tutti i gusti

E come mai - ti chiederai - questa varietà di atteggiamenti?
- In parte è questione di gusti personali: in fondo siamo tutti diversi, per cui ciò che ci rende felici esiste in un ampio arco di possibilità (pensa a quanti gusti di gelato esistono! ).
- In parte è una questione di sicurezza di sè. Le persone insicure vivono nella paura, quindi cercano rassicurazioni: se lei non ha avuto esperienza, hanno meno paura di essere traditi o di non essere all'altezza del suo passato.
Viceversa, una persona sicura di sé non teme confronti, non cerca rassicurazioni, crea un rapporto basato sulla fiducia (per cui non vede il passato come una minaccia), e tende più a vivere nel presente.

La stessa dinamica la vediamo nella gelosia: le persone più gelose e possessive sono quelle più insicure, fragili e problematiche.

Una donna dunque dovrebbe accostarsi a queste esperienze(nell'ambito di un rapporto serio in ogni caso)sapendo che più vive certe situazioni,meno appetibile sarà per gli altri?

IMHO, una donna dovrebbe chiedersi "Che tipo di uomo voglio avere nella mia vita?".
- Se le vanno bene uomini tradizionali, insicuri, gelosi e sospettosi, allora farà bene a "conservarsi" una certa "virtù" (o quantomeno a darsi da fare senza farlo sapere in giro).
- Se invece sa bene di volere come partner uomini forti e sicuri, maturi e intelligenti, allora non dovrebbe preoccuparsi più di tanto. Simili uomini non avranno quel tipo di pregiudizi.
Anzi, questi uomini probabilmente apprezzeranno una donna esperta e disinvolta

senza sapere se la persona con cui sta in quel momento sarà la stessa per tutta la vita?

Ma questo non lo può sapere nessuno!
Non solo non si può prevedere il futuro, ma non siamo fatti per mantenere relazioni a lungo termine (non siamo una specie monogama). Quindi avere una relazione per la vita è più l'eccezione che la regola.

Per cui, non è un elemento su cui basare il proprio comportamento - essendo imponderabile.

Alla fine, secondo me, una regola base per vivere bene è essere se stessi e vivere come ci piace.
Se poi incontriamo qualcuno a cui non andiamo bene... beh, evidentemente non è la persona adatta a noi.

"Se non si ferma alla tua stazione, non è il tuo treno."
(Marianne Williamson)

Non lo so non ho avuto molte esperienze però sono stato con donne diverse tra loro. Non ho mai giudicato una tipa dalle sue storie precedenti, ma come si creava la sintonia con me. Cerco sempre di farmi capire poi se va va sennò ognuno per la sua vita...il sesso non è tutto anche se è una parte importante di coppia, soprattutto all'inizio...poi c'è tutto il resto.

Navigator63 ha scritto:- E per altri ancora (me incluso ) più una donna è navigata ed esperta, meglio è! (perché il sesso con lei sarà più intenso e variegato)

Aggiungerei che non si può avere la moglie ubriaca e anche la botte piena.
Se vogliamo una donna con cui fare un sacco di porcate e pure senza metterci una vita per arrivarci, ovviamente sarà una donna con già molta esperienza. Non possiamo illuderci che esista quella che ha fatto poco o niente fino a quel momento e poi improvvisamente diventi nostra personale pornostar.

Personalmente penso che dia un pochetto fastidio il passato di una donna quando è notevolmente superiore al nostro, soprattutto in termini di numero di partner: se ha avuto amori lunghi va bene ed è anche ovvio, ma ammetto (sì, lo ammetto) che in un angolino della pancia sento un pelino di fastidio se invece io sto costruendo una storia d'amore con un persona che ha avuto un'adolescenza da z0ccola superficiale.
Forse perché mi fa tornare alla mente quel periodo in cui io ero molto imbranato con le ragazze e quindi mi sentivo inferiore davanti a amici che invece avevano molto successo e mi sentivo una sfigato ridicolo nei confronti di quelle che tr0mbavano con tutti tranne che con me.
Invece negli anni seguenti ho avuto un bel..."controbilanciamento". Ho avuto poche donne, ma sicuramente buone e ho fatto grandi porcate... anche se si sono trattate di storie importanti, cioè con sentimenti, non delle botte e via (a parte una...)
Non so... ancora oggi viene strano per me pensare che in quel periodo in cui io ero timido, altri ci davano dentro alla grande. E per semplice divertimento, mentre io ho quasi sempre avuto bisogno che si fosse creata una certa intimità.
Ma mi rendo conto che l'adolescente timido ero io, cioè il problema l'avevo io, e non posso mica pretendere che tutti siano allineati a me.

Diciamo che... è meglio non fare domande, ecco. E nemmeno farsele.
Va bene così, me la godo e non faccio domande.
Alla mia età si riesce benissimo, ma quando ero più giovane qualche paranoia me la sono fatta...


Germano