Avrei bisogno di un consiglio

[hiraeth-]

Salve. Grazie a chi leggerà. Provo a raccontare per sommi capi come mi sento e qual è uno dei miei problemi attuali.
Vorrei di più da una relazione prettamente virtuale che non riesco a portare sul piano della vita reale, in quanto dall'altra parte non c'è questo interesse.
Sono molto frustrata e delusa. Il rapporto con questa persona è poco chiaro, e a me questo non piace. Senz'altro con questo ragazzo c'è un profondo affetto che non è solo virtuale. Per me è una grande conquista e una soddisfazione, lo ammetto, essere a fianco di qualcuno da oltre quattro anni. Lo è perché non ho mai avuto amici, avendo trascorso l'infanzia e l'adolescenza isolata. Quindi per me è qualcosa di molto importante.
Dovrei forse precisare che questo ragazzo è affetto da una lieve forma di autismo: è asperger. Conduce una vita non meno appartata e solitaria della mia, ma a differenza mia, ne soffre di meno. Quando io invece sento di star morendo.
Un altro dettaglio non da poco è il fatto che viviamo in due zone dell'Europa totalmente diverse, a 2000 km di distanza.
Sono sempre andata io a trovarlo, prendendo due aerei per trascorrere non più di mezza giornata insieme. Non gli rinfaccio niente, ma tuttavia non è più sostenibile.
Quando siamo insieme è sempre il primo a cercare di baciarmi o di avere un atteggiamento da fidanzatino... ed è sempre il primo a ritrarsi e allontanarsi se mi mostro disponibile. E' lui che si pone in modo romantico ed è lui che mi allontana ogni volta.
Preciso comunque che in tutti questi anni non c'è stato niente se non alcuni baci più affettuosi che romantici, nelle poche occasioni in cui ci siamo visti, e si contano sulle dita di una mano.
Lui non è in cerca di una partner, come accennavo prima. A me invece manca moltissimo essere in coppia. Mi ha sempre rispettata e non ha mai e poi mai travalicato alcun limite, so che non approfitterebbe mai di me per ottenere solo sesso, di questo sono sicura. Inoltre, non voglio ledere la sua privacy, però c'è un dettaglio che credo sia importante; io credo (non ne sono certa in realtà) che questo ragazzo abbia subito qualche forma di abuso, forse sessuale, da bambino. Quel che so è che la sua sessualità è... strana. Ma davvero strana. E' inesistente. Eppure lui non è asessuato, è come se sapesse - così lo percepisco io - cosa è sensuale, attraente, e ne fosse totalmente distante al contempo. Io non riesco ad immaginarlo come amante, ma proprio per niente. E mi sento veramente confusa. Vorrei che si chiarisse cosa siamo.
C'è da parte mia un motivo per cui non ho troncato i rapporti: perché sono completamente sola. Ho bisogno di un minimo di contatto umano, anche se virtuale. E poi gli voglio bene, gliene voglio molto, ma mi sento quasi come se lo tradissi, se penso di provare a conoscere qualcun altro.
Gli ho proposto persino di diventare una coppia senza nessuna componente sessuale, solo per stare più tempo insieme, e lui ha sempre detto di no. Mi manca potermi prendere cura di qualcuno. Vorrei potergli dimostrare il mio affetto dal vivo, mi andrebbe bene anche una relazione non ideale.
Grazie per aver letto e scusate la forma discutibile, ho scritto di getto.

Infine, mi sento di dire un'ultima cosa: io mi sento preoccupata nei suoi confronti. Nel senso che davvero lo percepisco come troppo solo, mi sento in pena per lui. Sento che sarebbe troppo solo senza di me. Questo latente senso di colpa è ciò che affermavo anche prima nella frase "mi sento come se lo tradissi".

Non voglio assolutamente parlare male di lui. Mi ritengo molto fortunata ad avere un'amicizia virtuale che dura da anni. Però, più passa il tempo e più soffro per questa situazione.

[Semir88]

Sei molto presa mentalmente da questo ragazzo evidentemente ha toccato i punti giusti con te. D'altra parte dopo tutto questo tempo inizi a sentire anche tu l'esigenza di un vero amore completo. Più che comprensibile. Perché continui a farti del male stando con lui che purtroppo non può darti nulla per tante ragioni... perché? Non dico di troncare ma dovresti aprire di più te stessa dando la possibilità anche ad altri di conoscerti...solo così puoi capire meglio se è davvero lui che vuoi a tutti i costi o se hai bisogno di un amore diverso fisico oltre che mentale...cosa ti blocca?

[hiraeth-]

Molte grazie per la risposta. Provo a rispondere all'ultima domanda: mi sento inadeguata con gli altri, in parte. E in parte non riesco ad innamorarmi di nessuno al momento. Non c'è nessuno che mi emozioni profondamente. E in realtà non so se è perché una parte di me è legata a questo ragazzo e inconsciamente teme di tradirlo. Potrebbe essere... però mi sento anche molto inadeguata io, e diversa da ciò che piace.

Ti ringrazio per il tuo punto di vista.

[VeraVita]

Salve. Grazie a chi leggerà. Provo a raccontare per sommi capi come mi sento e qual è uno dei miei problemi attuali.
Vorrei di più da una relazione prettamente virtuale che non riesco a portare sul piano della vita reale, in quanto dall'altra parte non c'è questo interesse.
Sono molto frustrata e delusa. Il rapporto con questa persona è poco chiaro, e a me questo non piace. Senz'altro con questo ragazzo c'è un profondo affetto che non è solo virtuale. Per me è una grande conquista e una soddisfazione, lo ammetto, essere a fianco di qualcuno da oltre quattro anni. Lo è perché non ho mai avuto amici, avendo trascorso l'infanzia e l'adolescenza isolata. Quindi per me è qualcosa di molto importante.
Dovrei forse precisare che questo ragazzo è affetto da una lieve forma di autismo: è asperger. Conduce una vita non meno appartata e solitaria della mia, ma a differenza mia, ne soffre di meno. Quando io invece sento di star morendo.
Un altro dettaglio non da poco è il fatto che viviamo in due zone dell'Europa totalmente diverse, a 2000 km di distanza.
Sono sempre andata io a trovarlo, prendendo due aerei per trascorrere non più di mezza giornata insieme. Non gli rinfaccio niente, ma tuttavia non è più sostenibile.
Quando siamo insieme è sempre il primo a cercare di baciarmi o di avere un atteggiamento da fidanzatino... ed è sempre il primo a ritrarsi e allontanarsi se mi mostro disponibile. E' lui che si pone in modo romantico ed è lui che mi allontana ogni volta.
Preciso comunque che in tutti questi anni non c'è stato niente se non alcuni baci più affettuosi che romantici, nelle poche occasioni in cui ci siamo visti, e si contano sulle dita di una mano.
Lui non è in cerca di una partner, come accennavo prima. A me invece manca moltissimo essere in coppia. Mi ha sempre rispettata e non ha mai e poi mai travalicato alcun limite, so che non approfitterebbe mai di me per ottenere solo sesso, di questo sono sicura. Inoltre, non voglio ledere la sua privacy, però c'è un dettaglio che credo sia importante; io credo (non ne sono certa in realtà) che questo ragazzo abbia subito qualche forma di abuso, forse sessuale, da bambino. Quel che so è che la sua sessualità è... strana. Ma davvero strana. E' inesistente. Eppure lui non è asessuato, è come se sapesse - così lo percepisco io - cosa è sensuale, attraente, e ne fosse totalmente distante al contempo. Io non riesco ad immaginarlo come amante, ma proprio per niente. E mi sento veramente confusa. Vorrei che si chiarisse cosa siamo.
C'è da parte mia un motivo per cui non ho troncato i rapporti: perché sono completamente sola. Ho bisogno di un minimo di contatto umano, anche se virtuale. E poi gli voglio bene, gliene voglio molto, ma mi sento quasi come se lo tradissi, se penso di provare a conoscere qualcun altro.
Gli ho proposto persino di diventare una coppia senza nessuna componente sessuale, solo per stare più tempo insieme, e lui ha sempre detto di no. Mi manca potermi prendere cura di qualcuno. Vorrei potergli dimostrare il mio affetto dal vivo, mi andrebbe bene anche una relazione non ideale.
Grazie per aver letto e scusate la forma discutibile, ho scritto di getto.

Infine, mi sento di dire un'ultima cosa: io mi sento preoccupata nei suoi confronti. Nel senso che davvero lo percepisco come troppo solo, mi sento in pena per lui. Sento che sarebbe troppo solo senza di me. Questo latente senso di colpa è ciò che affermavo anche prima nella frase "mi sento come se lo tradissi".

Non voglio assolutamente parlare male di lui. Mi ritengo molto fortunata ad avere un'amicizia virtuale che dura da anni. Però, più passa il tempo e più soffro per questa situazione.

Scusami, se di tutto un bel messaggio che hai scritto, che mi tocca molto il cuore e mi emoziona, ma mi sento di dirti questo: vogliti bene. Non avere paura di restare sola, perché è proprio quando stai da sola che appaiono tante belle cose. Questa storia, secondo me, ti sta solo facendo male e stai facendo male solo a te stessa. A lui, le cose le hai dette. Lui però non è cambiato. Per me, devi tagliare. E, non ti sentirai sola ma finalmente libera. Ci sono tante persone che cercano quello che tu puoi offrire. Ma devi avere un po' di coraggio se le cose vuoi che cambino. Forza!

[hiraeth-]

Ti ringrazio molto. Ma lui mi tratta bene e fa tutto quello che può. Ci vogliamo bene, so che è un sentimento sincero, ma è una situazione che richiede che io metta dei paletti e faccia chiarezza... non voglio perderlo, è molto speciale per me, ma devo porre dei limiti io. Comunque ho capito il significato del tuo intervento, grazie.

[VeraVita]

Ti ringrazio molto. Ma lui mi tratta bene e fa tutto quello che può. Ci vogliamo bene, so che è un sentimento sincero, ma è una situazione che richiede che io metta dei paletti e faccia chiarezza... non voglio perderlo, è molto speciale per me, ma devo porre dei limiti io. Comunque ho capito il significato del tuo intervento, grazie.

Eh, si può rimanere anche amici. Però, tu non puoi continuare a farti del male. Lui, non ti dà quello che vuoi. Tra l'altro, gliel'hai anche detto.
Comunque, scusami, capisco che non è facile.
Buone cose

[Ātman]

Le amicizie con persone come il tuo amico possono dare molto (lo so per esperienza) ma hanno dei limiti, come ti sei resa conto da sola.
Credo che la situazione ti sia abbastanza chiara: non è necessario troncare l'amicizia, ma iniziare ad investire le tue energie anche in altre direzioni.
Capisco il timore di risultare inadeguati, ma potresti partire dal cercare persone che condividano i tuoi interessi, o che abbiano un vissuto e una sensibilità simile alla tua (esistono, per quanto possa sembrare difficile trovarle).

[hiraeth-]

Ti ringrazio molto. Ma lui mi tratta bene e fa tutto quello che può. Ci vogliamo bene, so che è un sentimento sincero, ma è una situazione che richiede che io metta dei paletti e faccia chiarezza... non voglio perderlo, è molto speciale per me, ma devo porre dei limiti io. Comunque ho capito il significato del tuo intervento, grazie.

Ho il dovere di aggiungere che anche se non può darmi la relazione che cerco, non è vero che non è cambiato. Siamo cambiati e cresciuti molto entrambi in questi anni. Io sento che fa del suo meglio e che è sincero.

[FabFi]

se ti va ne possiamo parlare io ho avuto relazioni virtuale con persona che non ho mai incontrato per paura e timidezza

[Ingenuo75]

Credo di essere troppo lontano dalla tua situazione per poter scrivere qualcosa di empatico.
Ti darò la mia risposta fredda e logica: va bene i rapporti a distanza (senza esagerare però!!!), va bene sentirsi soli, va bene avere unpo' di sindrome da crocerossina, ma....... qui stai davvero esagerando.

So che è difficile troncare quando in realtà non c'è un preciso motivo per farlo, cioè dovresti dirgli "non scriviamoci più" ma a pensarci bene non hai di meglio da fare in questo momento, quindi perché troncare?
Capisco che è difficile.
IO TI AUGURO SINCERAMENTE, per il tuo bene, che tu riesca a perdere l'interesse e che quindi la vostra relazione si... esaurisca. Si stanchi.

Perché tanto è chiaro che non potrà mai proseguire e nel frattempo vi state facendo del male.
Inoltre state vicendevolmente alimentando la vostra "patologia" anziché curarvi. Dovresti invece iniziare a frequentare persone normali nella tua città.

Auguri
Ingenuo75