Il tuo tipo, i "pariestetici" (?) e altre cose strane

Buonasera amici
come state?
Scrivo qui perché, dopo veramente tanto tempo (parliamo del pre-pandemia), stamattina sono uscito con un mio amico che è rientrato recentemente dalla Germania.
Tralasciando ora dettagli vari che appesantirebbero inutilmente la lettura a voi, vado direttamente al punto: parlando di passate relazioni, mi ha riferito d'esser molto contento del fatto io avessi chiuso con la mia ex, in quanto lei secondo lui non fosse il mio tipo (ma che significa secondo voi? non mi ha saputo rispondere in maniera molto convinta su cosa intendesse) e, frase che mi ha un attimo colpito lo ammetto quest'ultima, lei non fosse un soggetto "pariestetico" (?) rispetto a me.
Al che ho risposto che, sinceramente, quando mi innamoro lo faccio per altre caratteristiche in realtà. Io sono una sorta di demisessuale, oggi si userebbe questa definizione. Cioè, necessito di fortissima stima ed estremo coinvolgimento mentale, affinità caratteriale e spesso anche di interessi e ideali, altrimenti nisba: non si sblocca nemmeno la parte fisica o intima, visto che di norma avrei la sessualità di un trilobite fossile del Cambriano.
Di rimando, mi ha detto: "eh, ma io la ragazza con cui sto vorrei considerla gnocca, altrimenti significa che mi accontento".
Che ne pensate di tutto questo?
Qual è il vostro tipo? Cosa significa per voi "pariestetica/o"? Ma WTF
Cosa, per voi, sarebbe indice di accontentarsi in una relazione?
Grazie in anticipo per la lettura o le riflessioni che vorrete offrirmi qui

Scrivo qui perché, dopo veramente tanto tempo (parliamo del pre-pandemia), stamattina sono uscito con un mio amico che è rientrato recentemente dalla Germania.
Tralasciando ora dettagli vari che appesantirebbero inutilmente la lettura a voi, vado direttamente al punto: parlando di passate relazioni, mi ha riferito d'esser molto contento del fatto io avessi chiuso con la mia ex, in quanto lei secondo lui non fosse il mio tipo (ma che significa secondo voi? non mi ha saputo rispondere in maniera molto convinta su cosa intendesse) e, frase che mi ha un attimo colpito lo ammetto quest'ultima, lei non fosse un soggetto "pariestetico" (?) rispetto a me.
Al che ho risposto che, sinceramente, quando mi innamoro lo faccio per altre caratteristiche in realtà. Io sono una sorta di demisessuale, oggi si userebbe questa definizione. Cioè, necessito di fortissima stima ed estremo coinvolgimento mentale, affinità caratteriale e spesso anche di interessi e ideali, altrimenti nisba: non si sblocca nemmeno la parte fisica o intima, visto che di norma avrei la sessualità di un trilobite fossile del Cambriano.
Di rimando, mi ha detto: "eh, ma io la ragazza con cui sto vorrei considerla gnocca, altrimenti significa che mi accontento".
Che ne pensate di tutto questo?
Qual è il vostro tipo? Cosa significa per voi "pariestetica/o"? Ma WTF

Cosa, per voi, sarebbe indice di accontentarsi in una relazione?
Grazie in anticipo per la lettura o le riflessioni che vorrete offrirmi qui
