chi mi aiuta a morire?

[fuckthelife]

sono un ragazzo di 22 anni con diversi disturbi tra cui problemi di disagio sociale. Fatico ad approcciarmi e creare nuove amicizie..e sono spesso pensieroso e depresso; quando sto in compagnia di qualcuno incomincio a comportarmi in modo molto strano e fare espressioni facciali strane quasi incontrollate, incomincio a sudare e a sentire una strana sensazione allo stomaco e fatico a parlare e delle volte non dico quello che realmente vorrei dire e fatico a respirare . Mi ritengo antipatico e mi ritengono antipatico e prima ero l esatto opposto tutti mi hanno sempre voluto bene ed ero sempre al centro delle attenzioni la gente mi voleva bene mi rispettavano ora invece tendono ad evitarmi e alcuni di loro mi hanno confermato cio che pensavo.
Tutto cio mi pesa molto perché sono sempre stato socievole e voluto bene da bambini adulti e anziani. Ed ora sono arrivato a un punto in cui non riesco a sopportare tutto questo e voglio farla finita non ce nulla che mi renda felice odio me stesso preferirei non essere nato questa storia va avanti da troppo tempo e quindi ho deciso di farla finita questi disturbi che ho mi lasciano tagliato fuori dal mondo soppratutto per quanto riguarda il lavoro... voglio dire chi lo vorrebbe uno stramboide a lavorare nella sua ditta?...

[Skenk91]

Ciao, benvenuto. Sembrerebbe che tu soffra di ansia sociale, disturbo che conosco molto bene perché credo di esserne affetto anche io. Anche io ho gli stessi sintomi quando esco con nuove persone ma anche quando mi trovo in compagnia di persone già conosciute e purtroppo tendo a causa di questi sintomi a far sì che esse si allontanino da me e ad essere etichettato come strano. Hai scritto che prima non eri così ed eri socievole. Cosa è successo nella tua vita per diventare così? Hai già intrapreso un percorso terapeutico?

[kv2]

Parli di un "prima" e di un "dopo". Cos'ha fatto da spartiacque?

[Eliminato]

sono un ragazzo di 22 anni con diversi disturbi tra cui problemi di disagio sociale. Fatico ad approcciarmi e creare nuove amicizie..e sono spesso pensieroso e depresso; quando sto in compagnia di qualcuno incomincio a comportarmi in modo molto strano e fare espressioni facciali strane quasi incontrollate, incomincio a sudare e a sentire una strana sensazione allo stomaco e fatico a parlare e delle volte non dico quello che realmente vorrei dire e fatico a respirare . Mi ritengo antipatico e mi ritengono antipatico e prima ero l esatto opposto tutti mi hanno sempre voluto bene ed ero sempre al centro delle attenzioni la gente mi voleva bene mi rispettavano ora invece tendono ad evitarmi e alcuni di loro mi hanno confermato cio che pensavo.
Tutto cio mi pesa molto perché sono sempre stato socievole e voluto bene da bambini adulti e anziani. Ed ora sono arrivato a un punto in cui non riesco a sopportare tutto questo e voglio farla finita non ce nulla che mi renda felice odio me stesso preferirei non essere nato questa storia va avanti da troppo tempo e quindi ho deciso di farla finita questi disturbi che ho mi lasciano tagliato fuori dal mondo soppratutto per quanto riguarda il lavoro... voglio dire chi lo vorrebbe uno stramboide a lavorare nella sua ditta?...

Questo è uno stato di malessere che andrebbe approfondito, ad esempio, durante qualche seduta psicoterapeutica. Anche io ci ho rivisto l'ansia sociale come l'altro utente in effetti, del resto ne ho sofferto anni fa. Però, insomma, a stabilirlo poi sarà uno specialista eventualmente.

[Eliminato]

Credi che questo blocco successivo, il cambiamento di cui parli intendo, possa esser scoppiato dopo un momento traumatico o spiacevole?

[fuckthelife]

Ciao, benvenuto. Sembrerebbe che tu soffra di ansia sociale, disturbo che conosco molto bene perché credo di esserne affetto anche io. Anche io ho gli stessi sintomi quando esco con nuove persone ma anche quando mi trovo in compagnia di persone già conosciute e purtroppo tendo a causa di questi sintomi a far sì che esse si allontanino da me e ad essere etichettato come strano. Hai scritto che prima non eri così ed eri socievole. Cosa è successo nella tua vita per diventare così? Hai già intrapreso un percorso terapeutico?

ciao grazie si avevo incominciato un percorso terapeutico mesi fa ma vedendo che non portava risultati e non trovandomi con la psicologa ho deciso di interrompere.
Non saprei cosa mi ha provocato tutto questo ma posso dirti che mi é comparsa all improvviso un giorno a caso come se fossi "stregato" .

[fuckthelife]

grazie a tutti delle risposte.
leggendo i vostri messaggi miavete fatto riflettere... potrebbe essere causato da diversi traumi subiti in poco tempo ma come si fa a risolvere non ne posso piu......

[fuckthelife]

sono un ragazzo di 22 anni con diversi disturbi tra cui problemi di disagio sociale. Fatico ad approcciarmi e creare nuove amicizie..e sono spesso pensieroso e depresso; quando sto in compagnia di qualcuno incomincio a comportarmi in modo molto strano e fare espressioni facciali strane quasi incontrollate, incomincio a sudare e a sentire una strana sensazione allo stomaco e fatico a parlare e delle volte non dico quello che realmente vorrei dire e fatico a respirare . Mi ritengo antipatico e mi ritengono antipatico e prima ero l esatto opposto tutti mi hanno sempre voluto bene ed ero sempre al centro delle attenzioni la gente mi voleva bene mi rispettavano ora invece tendono ad evitarmi e alcuni di loro mi hanno confermato cio che pensavo.
Tutto cio mi pesa molto perché sono sempre stato socievole e voluto bene da bambini adulti e anziani. Ed ora sono arrivato a un punto in cui non riesco a sopportare tutto questo e voglio farla finita non ce nulla che mi renda felice odio me stesso preferirei non essere nato questa storia va avanti da troppo tempo e quindi ho deciso di farla finita questi disturbi che ho mi lasciano tagliato fuori dal mondo soppratutto per quanto riguarda il lavoro... voglio dire chi lo vorrebbe uno stramboide a lavorare nella sua ditta?...

Questo è uno stato di malessere che andrebbe approfondito, ad esempio, durante qualche seduta psicoterapeutica. Anche io ci ho rivisto l'ansia sociale come l'altro utente in effetti, del resto ne ho sofferto anni fa. Però, insomma, a stabilirlo poi sarà uno specialista eventualmente.

ciao mi scrivi in privato?

[Eliminato]

Ciao fuckthelife! Intanto, per poter accedere ai messaggi privati su questo forum, che io sappia bisogna almeno scrivere 15 messaggi di partecipazione attiva nei vari thread degli utenti o in questo qui tuo ovviamente. Da lì dovrebbe sbloccarsi la "posta privata".

Tuttavia, al di là di questo fattore, sai che penso? Se potessimo scrivere via forum sarebbe meglio, perché anche altri lettori in difficoltà potrebbero trarre giovamento dagli scambi visibili in questa discussione. Molte persone soffrono di fobia sociale o di disturbo evitante di personalità, ad esempio. Dopodiché ci sono persone Asperger o schizoidi, che pure potrebbero essere interessate al disquisire in merito alle problematiche di natura sociale e relazionale.

Comunque tu chiedi, giustamente, come poter risolvere quei blocchi dovuti a delle situazioni traumatiche: beh, risposta tanto semplice quanto banale --> un percorso terapeutico mirato, dunque non il semplice parlare con la/lo psicologa/o. Ad esempio a me, per questi disagi, è stata di grande aiuto anzitutto la psicoterapia cognitivo-comportamentale, indirizzo a esposizione e prevenzione della risposta ansiosa disfunzionale, dopodiché anche un lavoro psicodinamico e analitico per risalire alle radici della mia sofferenza e di quello che, dunque, avevo vissuto senza mai elaborare.

Tu hai parlato di psicologa, benissimo, ma ricordi che indirizzo terapeutico questa professionista seguisse nello specifico? È molto importante tale elemento, in virtù del fatto che non tutte le psicoterapie sono uguali tra loro (e quindi, di conseguenza, non è detto che un determinato indirizzo sia utile per i tuoi attuali problemi).

[fuckthelife]

Ciao broken mirror
grazie per la risposta!molto utile!.
Comunque no purtroppo non ricordo di che tipo di psicologa si trattasse ,mi é stata consigliata dal mio medico base; ma so dirti che non ci siamo trovati. Quanto tempo sei stato in terapia?
Vorrei sconfiggere questa bestia e riuscire finalmente a realizzare la mia vita e grazie a te infondo al tunnel incomincio a vedere la luce